La Fiorentina regola il Guingamp per 3-0 conquistando i primi 3 punti in palio nel girone K. Decisive le reti di Vargas, Cuadrado e Bernardeschi. Nel prossimo turno di Europa League i viola affronteranno la Dinamo Minsk in trasferta.
La squadra di Montella parte a stento, ma riesce a controllare il gioco subito dopo il vantaggio siglato da Vargas alla mezzora. Nel secondo tempo, complice la superiorità numerica, il gioco migliora con il passare del tempo.
La squadra di Gourvenecc si presenta al Franchi organizzata e in palla. I francesi si chiudono bene offrendo diverse ripartenze eleganti, ma sotto porta gli ospiti non riescono a concludere. Il gol subito da Vargas e lespulsione di Diallo condannano i francesi, che però non mollano riuscendo a resistere fino al quarto dora finale.
Lascia correre molto favorendo lo spettacolo. Levoluzione del gioco lo premia.
FiorentinaGuingamp ha chiuso il suo primo tempo sul parziale di 1-0. Decide il colpo di testa di Vargas per il momento. Vincenzo Montella approfitta del turno europeo per scuotere la squadra dopo le prime due deludenti giornate di campionato. Tatarusanu difende i pali, mentre Nenad Tomovic accompagna Basanta, Savic e Pasqual in difesa. In mediana spazio a Kurtic, Pizarro e Borja Valero, mentre in attacco Vargas, Gomez e Cuadrado completano il 4-3-3 viola. I francesi di Gourvenecc, sulla panchina rossonera dal 2010, rispondono con il 4-2-3-1. In porta Samassa, linea difensiva composta da Sankho, Kerbrat, Angoua e Leveque. In mediana Diallo e capitan Mathis, mentre in avanti Pied, Marveaux e Beauvue sostengono Mandanne, unica punta. Arbitra laustriaco Lechner. In avvio i padroni di casa provano a imporre il proprio gioco, ma i francesi si coprono bene riuscendo a chiudere ogni spazio. Cuadrado prova a prendere per mano la squadra ma larea avversaria è troppo intasata e così i primi a rendersi pericolosi sono gli ospiti, abili a ripartire in contropiede. La velocità e la precisione mostrate in fase di contropiede non riescono però a tradursi in concretezza sotto porta. Al 14esimo Beauvue ci prova con un tiro-cross respinto da Tatarusanu. Poco dopo la Fiorentina trova il gol grazie a Mario Gomez, ma il tedesco viene sorpreso in chiara posizione di off-side. La squadra di Montella fatica a costruire azioni degne di nota, mentre Diallo centrocampista senegalese del Guingamp si fa ingenuamente ammonire. Al 35esimo il match si sblocca. Tomovic sfonda sulla fascia destra proponendo un cross teso sul quale si avventura Gomez che sfiora soltanto. Poco male perché dal lato opposto arriva Vargas che con freddezza glaciale fa secco Samassa. Vantaggio viola e primo gol stagionale per il peruviano. La reazione del Guingamp non arriva, anzi per i francesi piove sul bagnato. Diallo infatti in maniera ancora più ingenua rispetto a dieci minuti prima si fa ammonire ancora lasciando in inferiorità numerica i compagni. La Fiorentina prova ad approfittarne, ma non cè più tempo. Vedremo se nella ripresa i francesi avranno la forza per reagire VARGAS 6,5 PASQUAL 5,5 MATHIS 6,5 DIALLO 4 (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
Fiorentina
Si mostra affidabile e preparato. Il ragazzo ha carattere, chissà che non possa competere con Neto per una maglia da titolare…
Devastante sulla fascia, pulito e freddo in area di rigore. Altro che riserva…
Stronca sul nascere un paio di pericoli confermando le ottime impressioni lasciate nelle prime due giornate di campionato.
(dall’11’ RICHARDS 6,5 Si propone bene sulla fascia, riuscendo a duettare come si deve con i compagni.)
Il difensore argentino si comporta bene. Ha bisogno di giocare per correggere diversi errori di posizionamento, ma la qualità si intravede.
Piuttosto impreciso e confuso. Meglio nella ripresa.
Si inserisce spesso rivelandosi pericoloso fin dalle prime battute di gioco. Per precauzione Montella decide di toglierlo dopo una botta subita nel primo tempo.
(dal 1’ s.t. BADELJ 6 Amministra bene i pochi palloni che gli arrivano contribuendo con precisione al giro palla viola)
A volte appare lezioso, ma prende spesso iniziativa riuscendo a offrire ottimi palloni in area. Su uno di questi si avventa Cuadrado che firma il raddoppio.
Recupera molti palloni, correndo in ogni porzione del campo.
Parte determinato e carico. Sblocca il match grazie a un colpo di testa violento. Sempre dinamico e imprevedibile.
Prova a scassinare la difesa avversaria lavorando ai fianchi dei difensori. Prezioso in fase offensiva, commette più errori del solito…
Il colombiano non si ferma mai. Svaria da una parte all’altra del fronte offensivo rifornendo i compagni continuamente. Trova il gol meritato nel secondo tempo grazie a un rapido inserimento.
(dal 26’ s.t. BERNARDESCHI 7 Impatta bene il match, entrando carico e determinato. Sempre presente nelle incursioni offensive, trova un gol di pregevole fattura.)
All.MONTELLA 6,5 Sicuramente gli scettici non saranno ancora convinti, soprattutto dopo un primo tempo opaco e una ripresa condotta in superiorità numerica. A ogni modo la prestazione odierna conferma come l’eccezionale potenziale offensivo a sua disposizione possa diventare funzionale alle sue idee.
Guingamp
Pur non avendo colpe sui gol subiti, non riesce a trasmettere fiducia al reparto difensivo.
Tiene botta sul binario esterno nella prima parte di gioco. Nella ripresa perde lucidità con il passare del tempo.
Interviene spesso in ritardo, non riuscendo ad arginare i pericoli che arrivano dalle sue parti.
Veloce e coraggioso. Si oppone bene a Gomez, limitando il suo raggio d’azione.
Cuadrado non deve essere un cliente facile da gestire per nessuno, ma il francese non riesce mai a chiuderlo con efficacia, lasciandoli troppa libertà.
Si fa trascinare dalla foga commettendo nel giro di un quarto d’ora due falli da ammonizione che costringono i compagni a proseguire in 10.
Da buon capitano non molla fino alla fine. Ottime chiusure e tanto sacrificio.
Tira spesso e volentieri rovinando le ottime ripartenze impostate dai compagni.
(dal 17’ s.t. GIRESSE s.v.)
Si fa vedere poco. Ci prova diverse volte, ma non riesce mai a rendersi pericoloso.
(dal 9’ s.t. YATABARE’ 6,5 Il suo ingresso porta dinamismo e velocità alla manovra ospite. Si fa vedere con un tiro da fuori area che impegna il portiere avversario.)
L’esterno si fa vedere spesso, ma le sue conclusioni verso la porta non sono mai precise.
Non riesce a proporsi a dovere, restando a lungo fuori dal gioco.
(dal 32’ s.t. DOUNIAMA s.v.)
La squadra si mostra in palla nel primo tempo, lasciando una buona impressione soprattuto per la qualità di gioco offerta. Nella ripresa pur senza speranze, si difende bene.
(Francesco Davide Zaza–twitter@francescodzaza)