Parte bene la squadra ospite che va vicina al gol con Rugani sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il suo colpo di testa viene neutralizzato da Leali. Nei primi minuti soffre il Cesena, con un Verdi che è in buona giornata e prova a tirare da fuori diverse volte. Bisoli cambia modulo e Brienza sale sugli scudi. Il fantasista bianconero la mette dentro per Marilungo che colpisce centrale dove c’è Sepe pronto a rispondere. Poco dopo tiro a giro sempre di Brienza e respinta di Sepe. Arriva Marilungo che colpisce di testa e centra la traversa, sul pallone che scende di nuovo però è facile fare l’uno a zero. Passano un paio di minuti ed è Defrel con un calcio preciso da fuori, il portiere dell’Empoli è tradito dalla traiettoria e non riesce a respingere. La gara va al riposo col risultato di due a zero per i padroni di casa. Nella ripresa l’Empoli parte fortissimo, si conquista un calcio di rigore dopo appena nove minuti, che realizza Tavano con estrema freddezza. I romagnoli sono messi sotto per tutta la ripresa, con Leali che si rende protagonista di due belle parate, incredibile una su Pucciarelli. Arriva poi il pareggio tanto aspettato. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la mette verso la porta proprio Pucciarelli, para Leali e si avventa Rugani per il gol del definitivo 2-2. 



Partita che regala grandi emozioni a chi l’ha vissuta non da tifoso. Esaltante per i toscani che andati sotto pareggiano 2-2, deludente invece per i padroni di casa che erano sicuri di vincere la gara per poi essere raggiunti. Verdi e Brienza c’hanno fatto vedere anche discreti momenti di tecnica; 

I bianconeri passano in doppio vantaggio giocando una grande partita per mezzora nel primo tempo. Scendono di intensità nella ripresa e vengono messi sotto per tutta la ripresa senza riuscire a vincerla.



Nel primo tempo è un disastro, ma la cattiveria agonistica e la corsa della ripresa regalano una grande gioia ai tifosi, la prima.

Decisione difficile nel secondo tempo quando concede un rigore all’Empoli, c’era. Bravo ad amministrare la partita e nella gestione dei cartellini.

Parte bene la squadra ospite che va vicina al gol con Rugani (6.5) sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il suo colpo di testa viene neutralizzato da Leali (6.5). Nei primi minuti soffre il Cesena, con un Verdi (6) che è in buona giornata e prova a tirare da fuori diverse volte. Bisoli (7) cambia modulo e Brienza (7) sale sugli scudi. Il fantasista bianconero la mette dentro per Marilungo (6.5) che colpisce centrale dove c’è Sepe (6) pronto a rispondere. Poco dopo tiro a giro sempre di Brienza e respinta di Sepe. Arriva Marilungo che colpisce di testa e centra la traversa, sul pallone che scende di nuovo però è facile fare l’uno a zero. Passano un paio di minuti ed è Defrel (6.5) con un calcio preciso da fuori, il portiere dell’Empoli è tradito dalla traiettoria e non riesce a respingere. La gara va al riposo col risultato di due a zero per i padroni di casa; – Gara che regala a tratti emozioni. Nella parte centrale è la buona prova del Cesena ad alzare la qualità del gioco; : parte male, poi però Bisoli cambia modulo e la squadra cambia registro sale in cattedra e si porta sul due a zero;  Prima mette una palla sulla testa di Marilungo, che la sbaglia. Poi con un tiro a giro apre la strada all’uno a zero per i suoi. Primo tempo di grande qualità e piedi davvero preziosi;  – Dal suo lato si allargano nei primi minuti, quelli un pò sofferti, Tavano e Pucciarelli. Piccolo neo in un buon primo tempo; – Parte bene la squadra di Sarri che però poi si fa mettere sotto. La squadra toscana non gira e non ha forse ancora trovato le contromisure per la categoria; – Il centrale di proprietà della Juventus va vicino al gol in tre occasioni. E’ un difensore, ma per Sarri anche un’arma in più; – Nel momento decisivo non riesce a colpire come ci ha abituato. Sotto tono nel primo tempo; : Poche decisioni da prendere in un primo tempo corretto.



Leali 7: incolpevole sui due gol subiti, ha grande carisma e risponde con guizzi importanti. Parate decisive soprattutto nella ripresa quando para un tiro di Pucciarelli;
Capelli 5.5: Dal suo lato si allargano nei primi minuti, quelli un pò sofferti, Tavano e Pucciarelli. Piccolo neo in un buon primo tempo. Nella ripresa non riesce a crescere d’intensità;
Volta 7: ottima partita del centrale ex Doria, tiene alta la guardia ed è bravissimo sempre nell’anticipo;
Lucchini 5.5: non riesce a tenere alta la tensione, perde i confronti con la velocità di Verdi e Pucciarelli;
Renzetti 6.5: buona corsa sulla corsia, salta l’uomo e la mette spesso dentro con continuità;
Giorgi 5.5: gioca tra le linee senza trovare mai però lo spazio per le sue solite giocate. Nella ripresa cala vistosamente e Bisoli lo sostituisce; (55′ Ze Eduardo 6): entra dando ossigeno al centrocampo bianconero; 
Cascione 6.5: ha personalità e grande fisico, un giocatore fondamentale nell’economia di questa squadra;
Coppola 6: ha velocità nel reparto, ma manca qualcosa davanti oggi;
Defrel 6.5: realizza un bel gol con un colpo da fuori per il 2-0, utile sulla corsia quando deve allargarsi ma crolla nella ripresa; (84′ Perico sv)
Brienza 6.5: Prima mette una palla sulla testa di Marilungo, che la sbaglia. Poi con un tiro a giro apre la strada all’uno a zero per i suoi. Primo tempo di grande qualità e piedi davvero preziosi. Nella ripresa cala evidentemente ed esce; (65′ Djuric 5): entra perdendo il confronto con Rugani su tutti i punti di vista;
Marilungo 6.5: è l’anno del rilancio. Mette dentro un pallone, divorandosi però una rete già fatta. Ha però tempo e grande volontà per tornare protagonista;

All.Bisoli 6: nel primo tempo cambia la gara stravolgendo la squadra, nella ripresa però non riesce a tenere il risultato;

Sepe 6.5: gioca una partita straordinaria con interventi importanti come sul finale quando al novantunesimo ha grande personalità nel prendere un pallone che stava per entrare. Ha però le sue colpe sul gol di Defrel con la scusante che la palla gli rimbalza davanti;
Hysaj 5.5: sulla corsia soffre la velocità e la rapidità di pensiero di Brienza. Gioca però più di un’ora con un problema fisico;
Barba 5.5: gioca al centro della difesa senza trovare la prestazione. Errore sul primo gol del Cesena;
Rugani 7.5: Il centrale di proprietà della Juventus va vicino al gol in tre occasioni. E’ un difensore, ma per Sarri anche un’arma in più. E’ bravissimo nella marcatura, tenendo alta la tensione sempre. Nella ripresa realizza anche il gol del pari con una zampata su angolo. Partita perfetta;
Mario Rui 6: sulla corsia ha fiato e grande velocità, ma non riesce sempre a contenere uno scatenato Defrel. Nel finale compie un grande intervento calciando la palla fuori su respinta di Sepe;
Vecino 6: in mezzo al campo ha grande fiato e anche discrete geometrie;
Valdifiori 6.5: gioca con grande velocità la palla, al centro del campo è un giocatore di grande spessore per questa squadra;Croce 6: grande quantità e corsa in mezzo al campo, gioca una partita di vero sacrificio; (72′ Moro sv)
Verdi 6.5: gioca con grande velocità e si muove tra le linee, gioca la palla e prova spesso il tiro. Davanti alla porta però è poco preciso e non velocizza mai l’azione; (86′ Aguirre sv)
Pucciarelli 6: s’è dato tanto da fare tra le linee, giocando palla e venendo incontro ai centrocampisti. Non è riuscito però a essere pericoloso sotto porta; (76′ Zielinski sv)
Tavano 6: non è in grandissima giornata, ma comunque ha la freddezza di metterla dentro dal dischetto;

All.Sarri 7: partita difficile da riprendere, riesce a tenere alta la tensione e alla fine la pareggia.