Domenica 21 settembre 2014 si gioca la partita Roma-Cagliari, valida per la terza giornata del campionato di Serie A. In settimana i giallorossi hanno asfaltato il CSKA Mosca nel debutto di Champions League, dimostrando una grande condizione fisica. Il Cagliari invece è reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta e cerca punti pesanti in ottica salvezza. Sulla panchina dei sardi siede il grande ex Zdenek Zeman, che ha allenato al Roma dal 1997 al 1999 e poi nel 2012-2013, quando fu esonerato all’inizio del girone di ritorno. Per introdurci a Roma-Cagliari ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex portiere rossoblù Mario Ielpo, nato a Roma.
Roma-Cagliari: che partita si aspetta? Con Zeman di mezzo ci si può aspettare di tutto, anche che il Cagliari vinca all’Olimpico oppure che perda largamente. Sappiamo che la filosofia di gioco del boemo non va a nozze con pronostici definiti, il mister privilegia la fase d’attacco e quindi la difesa può risentirne, specie contro una squadra come la Roma.
Roma che ha grande entusiasmo dopo la goleada in Champions League… E’ stata una vittoria importante per il cammino europeo della squadra, ma per erti versi potrebbe anche rivelarsi controproducente.
Perché? In una città come Roma, calcisticamente molto calda, esaltarsi non è difficile: questa squadra però e soprattutto mister Rudi Garcia mi sembrano in grado di gestire una situazione di euforia.
Destro è rimasto in panchina contro il CSKA: sarà titolare col Cagliari? Non posso dirlo con certezza perché non vedo i giocatori allenarsi ogni giorni nè conosco le gerarchie di Rudi Garcia, o le decisioni che maturerà prima del match. Diciamo che è una possibilità ma la Roma ne ha tante, e non solo in attacco.
Gervinho sarà ancora l’uomo partita? Se sarà servito come contro il CSKA potrà approfittare della sua velocità per andare in gol più facilmente. In tal senso la difesa del Cagliari potrebbe anche facilitarlo, se tutti i giocatori non saranno pronti a ripiegare.
Come vede la Roma nella corsa scudetto? Sarà lei la favorita per vincerlo, anche perché la Juventus non può vincere sempre. Quest’anno potrebbe toccare alla Roma.
Come giocherà invece il Cagliari? Non credo che Zeman snaturerà il suo modo di giocare per proteggersi o per questioni sentimentali, verso la sua ex squadra. Le formazioni del boemo hanno sempre giocato allo stesso modo, cercando di spingere tanti giocatori all’attacco: anche il Cagliari sta iniziando a farlo e la partita del’Olimpico non farà eccezione.
Zeman che torna all’Olimpico… In fondo credo che sarà emozionato, non è una persona insensibile e ci terrà a fare bella figura davanti ai suoi ex tifosi.
Come vede il Cagliari in questa nuova stagione? E’ cambiato tutto, dalla società all’allenatore e anche diversi giocatori. I nuovi dirigenti sono seri, Zeman lo conosciamo: è bravo ma ha il suo modo di intendere il calcio. Sinceramente aspetterei a dare un giudizio definitivo, le possibilità del Cagliari sono ancora difficili da interpretare, non è ancora chiaro se farà un campionato a sorpresa o se lotterà fino all’ultimo per la salvezza.
Il suo pronostico per Roma-Cagliari? Vedo una vittoria della Roma per 3-1.
(Franco Vittadini)