Ci ha provato fino alla fine il Milan a vincere la partita. I rossoneri però non sono riusciti a vincere una gara che si era messa molto male e che li vedeva sotto di due gol appena dopo venti minuti. Pari meritato e ottima reazione, ma molte cose da rivedere per Filippo Inzaghi. Delusione a metà per l’Empoli che aveva assaporato la vittoria.
Quando siamo al minuto 80 la gara Empoli-Milan è sul 2-2. I rossoneri provano a vincere la gara, Pippo Inzaghi ha deciso per gli ultimi minuti di mandare in campo Pazzini al posto di Torres. Buona occasione su punizione con Honda che sfiora il palo.
Quando siamo al minuto 65 la gara Empoli-Milan è sul 2-2. Grande sofferenza per il Milan in apertura di ripresa, nella quale Inzaghi ha deciso di inserire Poli al posto di un nervoso Muntari che aveva rischiato il rosso. Grandissima occasione per Tavano che si invola da solo verso Abbiati, ma calcia al lato. Un tiro da fuori di Menez viene neutralizzato da Sepe. Al minuto tredici della ripresa arriva però l’insperato pari. Abate serve palla centralmente a Honda che smarcato da un movimento di Torres si porta la palla avanti e calcia secco e preciso, nulla può Sepe. Subito dopo è pericoloso Menez che calcia da fuori, dopo un numero di Torres, prendendo un legno che poteva portare in vantaggio i rossoneri.
Quando siamo al minuto 50 la gara Empoli-Milan è ancora sul 2-1. Sarri è stato espulso dopo la fine della prima frazione per le proteste successive al possibile fallo di mano di Bonera in area di rigore. Il tecnico così non si può presentare in campo nella ripresa. Squadre con una sola novità, Poli per Muntari, rispetto ai giocatori che hanno lasciato il campo 15 minuti fa e gara ricominciata con un discreto ritmo di gioco.
Quando siamo all’intervallo la gara Empoli-Milan è sul 2-1. A pochi minuti dalla conclusione della prima frazione arriva una grande rete di Torres, la prima in Serie A, ad accorciare le distanze. Inzaghi è stato costretto al cambio per l’infortunio di van Ginkel, al suo posto Bonaventura. Negli ultimi minuti grandi proteste dell’Empoli che voleva il doppio giallo a Muntari che già ammonito ha fermato Verdi con un fallo tattico e un rigore per un presunto fallo di mano di Bonera in area di rigore. Partita riaperta all’intervallo.
Quando siamo al minuto 25 la gara Empoli-Milan è già sullo 2-0. L’Empoli dopo essere passato in vantaggio va vicino subito al raddoppio con un tiro violento di Pucciarelli e poi con uno ravvicinato di Vecino su cui è bravissimo Abbiati. Nulla può il portiere rossonero sugli sviluppi di uno schema su punizione dalla trequarti. Palla a Tavano che con un tocco geniale smarca Pucciarelli bravo a sorprendere Abbiati. 2-0 dopo venti minuti.
Quando siamo al minuto 15 la gara Empoli-Milan è giàsullo 1-0. Inizio importante per la squadra di Sarri che ha dimostrato grande organizzazione di gioco. I rossoneri si affidano alle ripartenze come fatto fino a qui dalla squadra di Inzaghi. Al minuto dodici sugli sviluppi di un calcio d’angolo è arrivato il gol di Tonelli che si è mosso davanti a Bonera, liberandosi in area piccola e colpendo di testa.
Empoli-Milan, diretta dallarbitro Calvarese della sezione di Teramo, sta per cominciare: ecco le formazioni ufficiali della sfida; i toscani vanno ancora a caccia della prima vittoria in questo campionato, mentre i rossoneri vogliono immediatamente riscattare la sconfitta interna subita sabato sera dalla Juventus. Prima da titolare per Fernando Torres, debutto assoluto invece per Marco Van Ginkel. EMPOLI (4-3-2-1): Sepe; Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Croce, Valdifiori, Matias Vecino; Verdi; Zielinski, Tavano. A disposizione: Bassi, Pugliesi, Bianchetti, Laurini, Perticone, Signorelli, D. Moro, Diego Laxalt, Guarente, Pucciarelli, Maccarone, Aguirre. Allenatore: Maurizio Sarri MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Bonera, C. Zapata, De Sciglio; Muntari, N. De Jong, Van Ginkel; Honda, Torres, Menez. A disposizione: Agazzi, Gori, Rami, Mexes, Albertazzi, Zaccardo, Armero, Poli, Bonaventura, Niang, El Shaarawy, Pazzini. Allenatore: F. Inzaghi.
Le statistiche medie relative alle prime tre giornate del nuovo campionato rivelano che l’Empoli ha una percentuale di possesso palla leggermente più alta, pari al 51% a partita contro il 49% del Milan. I rossoneri però sono molto più precisi in fase conclusiva, non a caso hanno realizzato 8 gol contro i 2 degli azzurri; la squadra allenata da Filippo Inzaghi tira 9 volte a gara verso la porta avversaria, centrandola in 5 casi (4/13 la relativa statistica dell’Empoli). I toscani hanno attaccato di più raccogliendo una supremazia territoriale (tempo speso nella metacampo avversaria) media di 10’54”, contro i 7’52” del Milan; questo perché l’Empoli si è trovato per tre volte su tre ad inseguire nel punteggio mentre il Milan è sempre stato in vantaggio nelle prime due giornate, e ha subito il gol decisivo dalla Juventus nella parte finale dell’ultimo match. Nonostante alcuni dati offensivi indichino l’Empoli l’indice di pericolosità, una delle statistiche più importanti, è dalla parte del Milan: 52,5% contro il 42% toscano. A livello individuale spiccano i 7 assist potenziali offerti dall’empolese Mirko Valdifiori (centrocampista centrale), mentre Ignazio Abate ne ha già calibrati 2 decisivi.
Sarà lo stadio Carlo Castellani ad ospitare Empoli-Milan, partita che si gioca alle ore 20:45 di stasera per la quarta giornata di Serie A 2014-2015, diretta da Giampaolo Calvarese. Limpianto è stato inaugurato nel 1965 ed è dedicato a Carlo Castellani, attaccante che ha militato nel club toscano tra il 1926 e il 1930 e ancora tra il 1934 e il 1939; morì nel 1944 nel campo di concentramento di Mauthausen, dove era stato deportato con laccusa di far parte della Resistenza. Con lEmpoli ha segnato 61 gol in 145 partite, anche se sarebbero 62 perchè una la realizzò in una partita poi sospesa; quel che conta è che fino al 2011, e quindi per 72 anni, ha detenuto il record di marcature con la maglia azzurra, superato poi da Francesco Tavano. Intitolato a lui è anche lo stadio di Montelupo Fiorentino, la sua città natale.
Empoli-Milan è diretta da Giampaolo Calvarese, si gioca stasera alle ore 20:45 per la quarta giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Classe 76, Calvarese arriva dalla sezione di Teramo; il suo esordio nelle principali due categorie del calcio italiano avviene nella stagione 2008-2009 (in precedenza aveva ricevuto il premio di Arbitro CAN-C per il suo operato nelle serie minori). Ha arbitrato la finale playoff di Serie C1 Taranto-Ancona e quella di Serie C2 Lumezzane-Mezzocorona; il debutto in Serie A avviene in Cagliari-Inter, penultima giornata del 2008-2009. Ha anche arbitrato la finale playoff di ritorno di Serie B (Varese-Sampdoria, giugno 2012); due mesi più tardi ha ricevuto il Premio BWIN come miglior fischietto della stagione cadetta.
Empoli-Milan, partita che sarà diretta dall’arbitro Calvarese di Teramo, sarà l’anticipo della quarta giornata di Serie A. La squadra rossonera è arrivata in Toscana in treno già ieri sera, ma per gli uomini di Filippo Inzaghi non manca nemmeno l’incoraggiamento da parte di chi è stato costretto a rimanere a casa. Stiamo parlando del capitano Riccardo Montolivo: il centrocampista è ancora convalescente dall’infortunio di fine maggio che gli ha fatto saltare i Mondiali e non ha viaggiato verso Empoli con i suoi compagni di squadra, bensì è rimasto a Milanello per continuare la preparazione fisica. Questo però non significa che manchi il suo incitamento ai rossoneri: ecco il messaggio che ha pubblicato oggi sul suo account ufficiale di Twitter @OfficialMonto. Clicca qui per leggere il tweet –
Empoli-Milan è la partita che inaugura il primo turno infrasettimanale della Serie A 2014-2015. Siamo alla quarta giornata di campionato: al Castellani si affrontano due squadre a caccia della vittoria che è sfuggita lo scorso sabato, quando i toscani hanno comunque ottenuto il primo punto stagionale pareggiando sul campo del Cesena e i rossoneri hanno invece interrotto la loro striscia di vittorie perdendo in casa contro la Juventus. Dunque la situazione vede lEmpoli a quota 1 punto, sul fondo della classifica in compagnia di due squadre, mentre il Milan è a 6 e insegue tre formazioni. Siamo allinizio: cè tempo per entrambe. Per gli azzurri di Maurizio Sarri la sfida al Diavolo è un tabù: nei nove precedenti giocati al Carlo Castellani non hanno mai vinto. Ci sono nel dettaglio cinque successi del Milan e quattro pareggi; due delle ultime tre partite sono finite 1-3 e lultimo risultato positivo per i padroni di casa è lo 0-0 del 2006-2007. Lanno prima doppietta di Alberto Gilardino e sigillo di Christian Vieri (nel suo breve passaggio in rossonero) a ribaltare il vantaggio firmato Ighli Vannucchi, nel 2007-2008 invece lultimo precedente e un altro 1-3 con le reti di Pato, Ambrosini e Kakà (per lEmpoli segnò Buscè). Altri tempi, basti constatare come nessuno di questi giocatori milita più nelle due squadre, lultimo a lasciare è stato Kakà al termine della scorsa stagione (e aveva già giocato quattro anni nel Real Madrid). CI sono cinque ex nelle attuali rose: per lEmpoli Simone Verdi, che è cresciuto nel settore giovanile del Milan ed è ancora di proprietà dei rossoneri, lo stesso hanno fatto Romano Perticone e Massimo Maccarone pure se hanno abbandonato Milanello tempo fa. Per il Milan Ignazio Abate, che ha giocato al Castellani in quella che prima di questa era lultima stagione in Serie A dellEmpoli, e soprattutto Ricardo Saponara che ha giocato quattro anni in azzurro, esplodendo nel 2012-2013 con 11 gol in 36 partite più due in quattro gare di playoff, un grande talento che al Milan però non ha ancora trovato spazio. I doppi ex sono tanti, anche importanti: da Luca Antonini (ha giocato a Empoli insieme ad Abate) a Luca Saudati passando per altri due attaccanti come Nicola Pozzi e Massimiliano Cappellini (che oggi è responsabile del settore giovanile dei toscani). Cè anche Marco Borriello, che con lEmpoli ha giocato sei mesi quando aveva appena compiuto 20 anni. Nemmeno al Milan ha trovato troppa fortuna, se si esclude una singola stagione. LEmpoli ha ottenuto sabato il primo punto in Serie A dopo sei anni. Il pareggio di Cesena è stato importante soprattutto perchè si è trattato di un doppio recupero: i toscani erano sotto 2-0 dopo mezzora ma sono riusciti a rimettere in piedi la situazione con le reti di Francesco Tavano (su calcio di rigore) e Daniele Rugani. La sensazione è che questa squadra possa centrare la salvezza: ha talento ed entusiasmo, ma soprattutto la società ha puntato sulla conferma del gruppo storico che ha giocato gli ultimi campionato di Serie B così da non dovere sprecare giornate e mesi nella ricerca dellamalgama. Laurini, Tonelli, Hysaj, Croce, Valdifiori, gli stessi Tavano e Maccarone: tutti giocatori che si conoscono tra loro e sopratutto conoscono gli schemi dellallenatore. Ora si tratta di aumentare il livello, perchè in Serie A nessuno regala niente e il semplice giocare di fioretto potrebbe non bastare; i segnali che si sono visti nella partita contro la Roma sono comunque incoraggianti. Anche il Milan deve ripartire: i rossoneri sono arrivati con entusiasmo e fiducia alla partita contro la Juventus, ma una volta entrati in campo sono parsi troppo rinunciatari e hanno evidentemente puntato a colpire con le ripartenze, non riuscendo a trovarle. E questo al momento il limite della squadra di Filippo Inzaghi, non tanto una difesa ballerina: lattacco può essere devastante e fare male in qualunque momento, ma ha bisogno di avere spazi davanti a sè per correre altrimenti rischia di bloccarsi. Anche per questo motivo questa sera si dovrebbe vedere, per la prima volta, Fernando Torres dallinizio: lo spagnolo non è certamente un ariete classico da area di rigore, ma è un numero 9 fatto e finito e può rappresentare una soluzione ideale per variare il gioco, riportando Menez nella sua posizione naturale di esterno. Vedremo cosa succederà: sia Empoli che Milan hanno motivi per prendersi i tre punti e scalare la classifica, naturalmente i rossoneri sono favoriti ma lentusiasmo del pubblico del Castellani per una grande partita potrebbe giocare un ruolo favorevole. La legge dei grandi numeri ci dice inoltre che prima o poi i rossoneri dovranno perdere a Empoli; ma chissà, potrebbe accadere tra molto tempo. Non resta allora che mettersi comodi, dare la parola al campo e gustarci la partita: la diretta di Empoli-MIlan, quarta giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare