E’ stato l’unico uomo decisivo nel campionato degli azzurri, ma partirà dalla panchina stasera. Parliamo di Jonathan De Guzman, centrocampista arrivato in estate che potrebbe davvero fare la differenza con i suoi inserimenti. Una carta che Benitez si potrà giocare a partita in corso. Belotti parte titolare e in panchina ci sarà Dybala, pronto a entrare in campo a partita in corso. Certo Makienok con i suoi 201 centimetri fa paura a chiunque.



Sono tantissime le assenze per Stefano Pioli. Mancheranno in difesa De Vrij  squalificato, Radu con un problema al gemello, Gentiletti reduce dalla lesione del crociato sinistro e Basta che si è procurato una contusione alla mano destra. A centrocampo invece non ci saranno Biglia con una contusione al dito del piede destro, Cataldi per un elongazione dell’adduttore e Gonzalez per un problema al polpaccio. Soliti tre assenti per Stramaccioni che non avrà Gabriel Silva, Scuffet e Domizzi. 



Nelle probabili formazioni di questa sera sono diversi i dubbi che di Rafa Benitez in una partita che il Napoli non può sbagliare. In difesa a destra si valutano diverse soluzioni con Henrique favorito su Ghoulam e Maggio. A centrocampo invece dovrebbe partire dal primo minuto David Lopez, anche se c’è Jonathan De Guzman che scalpita. Iachini dovrebbe riproporre Feddal in difesa, che ben ha figurato contro l’Inter, anche se è pronto Bamba. Sulle corsie Morganella e Daprelà sono favoriti su Pisano e Lazaar. Davanti potrebbe essere premiata l’intraprendenza di Belotti, con Dybala verso la panchina. 



Allo stadio San Paolo si gioca questa sera, ore 20:45, Napoli-Palermo; quarta giornata di Serie A 2014-2015 e primo turno infrasettimanale della stagione. I partenopei vanno a caccia di riscatto dopo aver perso due partite consecutive, i rosanero non stanno facendo malissimo ma non sono ancora riusciti a vincere. In più, lemozione di un derby – più o meno – con lorgoglio del Sud alla ribalta. Arbitra il signor Doveri.

La settimana di Rafa Benitez non è stata affatto semplice come inizio. Le sconfitte subite contro Chievo e Udinese hanno aperto una falla che era già evidente a fine agosto, e che ora si sta ingigantendo; al Friuli si è visto un turnover che non ha pagato, alimentando le polemiche su una rosa che non è competitiva ai massimi livelli. Dunque, contro il Palermo giocano i titolari: si rivede in campo Callejon dal primo minuto, al fianco di Marek Hamsik e di Mertens che, ormai sembra chiaro, è il giocatore designato dal tecnico spagnolo a completare la linea di mezzepunte, lasciando così Lorenzo Insigne al ruolo di panchinaro con tutto quello che potrebbe comportare. Davanti, Gonzalo Higuain: il Pipita si deve ancora sbloccare in campionato, ma in realtà deve farlo tutto il Napoli che in tre giornate ha segnato appena due gol, tutti alla prima giornata. In mediana torna a sedersi David Lopez che non ha convinto, al fianco di Inler giocherà Gargano perchè Jorginho è ancora ai box e prova il recupero per la trasferta di Reggio Emilia (domenica alle 12:30). Difesa confermata: Maggio a destra (Mesto è sempre in infermeria), Zuniga a sinistra, coppia centrale Raul Albiol-Koulibaly. Anche Britos ha delusio, anche per lui è panchina, mentre Ghoulam ha recuperato dallinfortunio al braccio ma non è ancora pronto al 100%.

Beppe Iachini non cmabia il suo Palermo. I rosanero hanno conquistato solo 2 punti e inseguono la prima vittoria, ma sul piano del gioco sono reduci da due prestazioni piuttosto convincenti (soprattutto a Verona). Dunque si va avanti con gli stessi: le uniche modifiche apportate finora dal tecnico hanno riguardato gli esterni, dove ci sono quattro giocatori che ad ogni partita sono in ballottaggio partendo più o meno alla pari. Stasera dovrebbe essere il turno di Morganella e Daprelà, con Eros Pisano e Lazaar che si accomodano in panchina; ma non è escluso che allultimo secondo Iachini cambi idea e presenti unaltra coppia di laterali. Non cambia invece il reparto di mezzo, le cui chiavi sono affidate a Luca Rigoni; capitan Edgar Barreto e Bolzoni prestano il fianco allex Chievo, preoccupandosi di interdire (il secondo) e inserirsi negli spazi avendo a disposizione anche il tiro da fuori (il paraguayano). In attacco non è ancora scoccata lora di Andrea Belotti: il bomber dellUnder 21 scalpita per la prima da titolare, ma Iachini per il momento prosegue con la coppia Vazquez-Dybala che gli garantisce imprevedibilità e costanti movimenti, pur se forse si perde qualcosa in termini di concretezza. Ad ogni modo nel secondo tempo vedremo quasi sicuramente la staffetta; sempre indisponibili Maresca, Munoz, Mariano Gonzalez e Della Rocca.

Si avvicina Napoli-Palermo e come sempre gli allenatori sono alle prese con le ultime rifiniture tattiche e variazioni alle formazioni che schiereranno in occasione della quarta partita di campionato di Serie A. Per Benitez è vietato sbagliare, lo sa bene e dovrebbe quindi formare il turnover e schierare direttamente la migliore formazione. Incampo subito Higuain supportato da Hamsik-Callejon-Mertens. 

Inizio da incubo per il Napoli che col Palermo deve subito rialzare la testa dopo due sconfitte consecutive. I rosanero invece hanno fermato l’Inter alla Favorita, anche se in tre partite sono soltanto due i punti totalizzati. L’ultimo incontro al San Paolo risale al gennaio 2013 ed è una netta vittoria per i padroni di casa 3-0, di Maggio, Inler e Insigne le reti.

Nessuno si aspettava un inizio di campionato così difficile soprattutto dopo l’eliminazione in Champions League ai preliminari. I partenopei hanno vinto la prima gara col Genoa al minuto 94 e collezionato poi due ko per 1-0 contro Chievo e Udinese. Benitez insiste col 4-2-3-1 che in queste prime giornate non ha dato però grandi garanzie. In dubbio Jorginho, che è affaticato, ma Benitez spera di averlo a disposizione almeno per la panchina. Al suo posto potrebbe partire nell’unici titolare David Lopez. Dovrebbero tornare dal primo minuto Callejon, Hamsik e Mertens fatti fuori contro l’Udinese. Unico indisponibile rimane Mesto ancora alle prese con un affaticamento muscolare.

Il Palermo viene dalla grande prestazione contro l’Inter, dove ha rimediato un pari ma avrebbe meritato la vittoria. I tre punti non sono arrivati ancora in questo campionato che nelle prime tre giornate ha regalato due pari e una sconfitta. Iachini potrebbe far girare un pò gli uomini a sua disposizione. C’è un Belotti in gran forma che potrebbe prendere il posto di Dybala. In difesa Feddal è in vantaggio su Bamba, mentre sulle corsie Pisano e Daprelà reclamano spazio. Ancora fuori per infortunio Munoz, lesione al bicipite femorale, Gonzalez, distorsione del ginocchio, e Maresca, operato di appendicite. 

1 Rafael C.; 11 Maggio, 26 Koulibaly, 33 Raul Albiol, 18 Zuniga; 88 Inler, 77 Gargano; 7 Callejon, 17 Hamsik, 14 Mertens; 9 Higuain.

Allenatore: Rafa Benitez

A disposizione  45 Andujar, 15 Colombo, 4 Henrique, 5 Britos, 31 Ghoulam, De Guzman, 19 David Lopez, 24 L. Insigne, 91 D. Zapata, 25 Michu.

Squalificati: –

Indisponibili: Mesto, Jorginho

70 Sorrentino; 4 Andelkovic, 19 Terzi, 23 Feddal; 89 Morganella, 15 Bolzoni, 27 L. Rigoni, 8 E. Barreto, 33 Daprelà; 20 Vazquez, 9 Dybala. 

Allenatore: Giuseppe Iachini

A disposizione:  1 Ujkani, 5 Milanovic, 22 Bamba, 2 Vitiello, 3 E. Pisano, 7 Lazaar 17 N’goyi, 18 Chochev, 21 Quaison, 10 Joao Silva, 16 Makienok, 99 Belotti.

Squalificati: –

Indisponibili: Munoz, Della Rocca, Maresca, M. Gonzalez

 

Arbitro: Doveri