C’è grandissima attesa per Javier Saviola a Verona. L’attaccante è arrivato dall’Olympiakos in estate, ma ancora non ha messo un piede in campo. Ha grande velocità e dalla panchina può essere un’idea. Quello che scalpita invece è Nico Lopez, che vuole esplodere definitivamente in questa stagione di Serie A. Gasperini manda in panchina Matri, al momento gli da più garanzie il cileno Pinilla. Attenzione perchè Matri può essere devastante anche a partita in corso.



Si gioca questa sera alle ore 20:45 Verona-Genoa, partita valida per la quarta giornata del campionato di Serie A 2014-2015; le probabili formazioni sono ancora in attesa di diventare ufficiali, e Andrea Mandorlini dovrà decidere se schierare Moras o Marques al centro della sua difesa. Ionita, autore del gol vittoria nello scorso turno, potrebbe partire titolare con Campanharo che gli insidia il posto. Davanti invece Lazaros è favorito su Jankovic e Gomez dovrebbe avere la meglio rispetto a Nico Lopez. Dubbi anche per Gasperini che dovrebbe confermare Marchese e De Maio, con Antonelli e Burdisso che però reclamano spazio. Dubbio sulla corsia tra Edenilson e Antonini, col primo favorito sul secondo. Davanti invece probabile che Perotti giochi al posto di Lestienne, mentre ballottaggio tra Pinilla e Matri per una maglia da punta centrale.



Verona-Genoa si gioca questa sera alle ore 20:45 allo stadio Marcantonio Bentegodi; vale per la quarta giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Lo scorso anno gli scaligeri dominarono, finì 2-0 con doppietta dellex Luca Toni; i veneti hanno iniziato alla grande la stagione ma anche il Genoa, nonostante fatichi in attacco, non si sta certo comportando male. Arbitra il signor Tommasi.

Il Verona attualmente è la terza forza del campionato; insegue Roma e Juventus con due punti in meno, temporaneamente affiancato dal Milan che ha già giocato ieri sera. Andrea Mandorlini è soddisfatto, anche se sa che contro il Torino la sua squadra ha avuto un po di fortuna e forse i granata avrebbero meritato di più. Ciononostante gli scaligeri restano una grande realtà del nostro campionato; per questa sera il tecnico non dovrebbe cambiare formazione, cavalcando i suoi calciatori più in forma. Non dovremmo quindi vedere Saviola dal primo minuto; il Pibito è in ballottaggio con Jankovic che però dovrebbe avere la meglio per la maglia da titolare al fianco di Toni, mentre Juanito Gomez non dovrebbe rischiare di iniziare dalla panchina. Oltre allargentino ex Barcellona e Benfica, a gara in corso potremmo vedere altri due giocatori: Nico Lopez e soprattutto Ionita, il primo moldavo ad andare in gol in Serie A le cui quotazioni sono naturalmente in ascesa dopo la partita di domenica sera. Non cambia il resto della squadra: sulle corsie laterali Martic (rientra) e Brivio, coppia centrale Moras-Marquez. A centrocampo confermato Obbadi, in cabina di regia Tachtsidis mentre sul centrosinistra è ballottaggio tra Christodoulopoulos (favorito) e il giovane Campanharo, con Hallfredsson ancora in Islanda per la morte del padre, Fuori ancora Jacopo Sala, la tegola per Mandorlini è che si è fermato Rafael per un problema muscolare: niente di grave, in porta stasera andrà Benussi.



Ampio turnover per Gian Piero Gasperini, inevitabile se pensiamo che nella partita contro la Lazio, pur vinta, il Genoa ha rischiato tantissimo e soprattutto nel primo tempo è stato tenuto in piedi dalla fortuna e dalle parate di Perin. Il tecnico piemontese cambia molto, avendo visto una squadra stanca; a cominciare dalla difesa, dove restano fuori Edenilson e Nicolas Burdisso per favorire linserimento di Roncaglia (sulla corsia destra) e Izzo, messosi in luce lo scorso anno con lAvellino. Torna la difesa a 4, perciò a centrocampo sono in tre con lesordio da titolare del giovane Franco Gabriel Mussis (finora appena 12 minuti in campo per lui) e il ritorno di Leandro Greco, che in questa stagione non ha ancora giocato. A completare il reparto sarà probabilmente Bertolacci, anche se la rosa è ampia e ci sono ballottaggi aperti (per esempio al posto di Mussis potrebbero giocare Rosi o Rincon). Attacco con la sola conferma di Alessandro Matri, che pure non ha convinto contro la Lazio ed è uscito per un lieve infortunio; lex Juventus e Milan sembra comunque favorito su Pinilla, lunico giocatore rossoblu ad aver segnato in campionato. Ai suoi lati grandi dubbi, pur se sembra dalle ultime indiscrezioni che i favoriti a partire dal primo minuto siano Iago Falque e Lestienne; solo panchina dunque per Kucka e Perotti, che si prendono un turno di riposo. Senza contare che è ancora ai box per infortunio Fetfatzidis, che lo scorso anno ha fatto molto bene.

Il Verona è sicuramente la sorpresa di questo inizio campionato con i suoi sette punti è la terza forza del campionato dietro Roma e Juventus. Il Genoa invece a quattro punti ha avuto una partenza difficile, ma si sta riprendendo. L’anno passato al Bentegodi terminò 3-0 con rete di Donadel e doppietta di Luca Toni.

Gli scaligeri hanno iniziato il campionato con grandi risultati. Dopo lo zero a zero del debutto contro l’Atalanta sono arrivate le vittorie col Palermo, in rimonta, e contro il Torino. Mandorlini ritrova Hallfredsson che aveva saltato il Toro per motivi familiari. Saranno indisponibili Agostini e Sala. Probabile che davanti nel tridente possano giocare Lazaros, Gomez e Toni.

Dopo il ko contro il Napoli alla prima giornata, rete di De Guzman al minuto 94, i risultati sono andati migliorando prima col pari contro la Fiorentina e poi con la vittoria contro la Lazio. 3-4-3 per Gasperini che ritrova Roncaglia. Ballotaggio in difesa tra Burdisso e Marchese. Sulla corsia Edenilson è favorito su Antonini. Davanti invece dovrebbero giocare Perotti e Pinilla, favoriti su Lestienne e Matri. Unico indisponibile del match sarà Fetfatzidis.

22 Benussi; 71 Martic, 18 Moras, 4 Marquez, 28 Brivio; 8 Obbadi, 77 Tachtsidis, 20 Christodoulopoulos; 21 Juanito Gomez, 9 Toni, 11 Jankovic

Allenatore: Andrea Mandorlini

A disposizione:  95 Golini, 5 Sorensen, 2 Gui. Rodriguez, 25 Marques, 33 Agostini, 27 Valoti, 30 Campanharo, 23 Ionita, 17 Nico Lopez, 7 Saviola, 99 Nenè.

Squalificati: –

Indisponibili: Rafael A., Sala, Hallfredsson

 1 Perin; 14 Roncaglia, 5 Izzo, 4 De Maio, 15 Marchese; 92 Mussis, 19 L. Greco, 91 Bertolacci; 24 Iago Falque, 32 Matri, 16 Lestienne.

Allenatore: Gian Piero Gasperini

A disp:  23 Lamanna, 39 Sommariva, 8 Burdisso, 21 Edenilson, 3 Antonini, 87 Rosi, 88 Rincon, 69 Sturaro, 10 Diego Perotti, 33 Kucka, 9 Pinilla.

Squalificati: –

Indisponibili: Fetfatzidis

 

Arbitro: Tommasi