Arriva il gol di Alvaro Morata a suggellare la prestazione bianconera. Risultato ora tra Atalanta e Juventus che è di 0-3 grazie alla rete dello spagolo che di testa punisce una difesa nerazzurra semplicemente orribile nella circostanza
Sempre Carlos Tevez, ancora gol e risultato che cambia in Atalanta Juventus con un più rassicurante (per i bianconeri) 0-2. La rete del campione argentino arriva poco dopo una occasione clamorosa per l’Atalanta con un rigore concesso a Denis e dal bomber nerazzurro sbagliato malamente
Si sblocca il risultato in Atalanta-Juventus grazie al gol di Carlos Tevez che spezza la gara con una giocata della sue. Bella azione corale bianconera e piattone dell’Apache che trafigge Sportiello
Atalanta-Juventus, è iniziata da 9 minuto la partita diretta dall’arbitro Orsato, quinta giornata di Serie A. Allo stadio di Bergamo sono state comunicate le formazioni ufficiali. Andiamo dunque a leggere quali uomini scenderanno in campo in questa sfida: le scelte di Stefano Colantuono e Massimiliano Allegri. Tra i nerazzurri finalmente titolare il Papu Gomez, per Allegri niente turnover in avanti: giocano Tevez-Llorente. ATALANTA (4-4-2): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramè; Estigarribia, Baselli, Carmona, Gomez; Boakye, Denis. A disp.: Avramov, Stendardo, Del Grosso, Scaloni, Cherubin, Raimondi, D’Alessandro, Migliaccio, Cigarini, Molina, Bianchi, Moralez. All. Colantuono. JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Ogbonna, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Vidal, Marchisio, Pogba, Evra, Tevez, Llorente. A disp.: Storari, Rubinho, Padoin, Pepe, Asamoah, Pereyra, Mattiello, Coman, Giovinco, Morata. All. Allegri.
Manca pochissiomo alla diretta Atalanta Juventus e nell’attesa del calcio d’inizio della partita riportiamo le parole di Stefano Colantuono tratte dalla conferenza stampa alla vigilia della sfida in cui emerge la sua voglia di fermare la striscia vincente dei bianconeri: Avremo il dovere di provarci. Non cè una strategia ben precisa da seguire, sarà molto dura, in ogni caso non credo di cambiare sistema di gioco. Massimiliano Allegri, dalla sua, teme il furore agonistico degli orobici e per questo insieme alla paura di lasciare punti preziosi per strada non farà tanto turnover, anzi: Schiererò la miglior formazione possibile per lavversario di domani.
Allegri sceglie laccoppiata Tevez-Morata per la difficile trasferta di Bergamo. Colantuono, dalla sua, prepara una gara coraggiosa e punta forte su Denis e Boakye davanti, sperando che la fisicità del Tanke e la velocità del ghanese possano riuscire a mettere in crisi la difesa a tre dei campioni dItalia. Dramè e Zappacosta sono chiamati ad una grande prestazione visto che si troveranno a dover tamponare le scorribande di Romulo e Asamoah; ma con lex Estigarribia e Gomez sugli esterni anche lAtalanta può far male. A centrocampo si preannuncia un duello tutto cileno tra Carlos Carmona e Arturo Vidal: il primo è un gran mastino e potrebbe incollarsi alle caviglie del connazionale marcandolo a uomo; dal canto suo Vidal ha dimostrato di essere in forma anche se non ancora al top. In mezzo dovrebbe giocare anche Baselli, rimasto in panchina nell’infrasettimanale e quindi più fresco rispetto a Cigarini: il giovane classe 1992 dovrà far girare rapidamente la palla per non essere sopraffatto dal pressing juventino.
Alle ore 20.45 di questa sera, in campo il secondo dei due anticipi di sabato: Atalanta-Juventus. Obiettivo della Vecchia Signora, provare a vincere per ottenere il quinto successo di fila in campionato e nel contempo mantenere la vetta della classifica, attualmente divisa con la Roma. I nerazzurri, dal loro canto, cercheranno di tornare al successo dopo aver perso a Milano mercoledì sera contro lInter. La sfida vedrà un clima tipico di inizio autunno, con le temperature in discesa dopo laddio allestate. Secondo le informazioni meteo fornite dal sito ufficiale della Lega di Serie A, a Bergamo saranno previsti questa sera circa 18 gradi, con valori compresi fra i 17,2 (la minima) e i 19,2 (la massima). Lumidità sarà pari all81% mentre il vento sarà grecale, una tipica folata mediterranea che soffia da nord-est. La cosa importante è che sulla città lombarda sarà previsto cielo sgombro di nubi e nessuna precipitazione, quindi il terreno di gioco sarà in condizioni ottimali.
Prima in classifica (a pari merito con la Roma) e prima anche nei dati statistici: i bianconeri sono la squadra che fa più possesso palla 3259 e tiri dentro lo specchio della porta 7.5 ; in più completano il maggior numero di passaggi – 77.5% -, hanno la maggior supremazia territoriale 1748 e hanno la maggior pericolosità offensiva: 68.7%. Diversi i numeri degli orobici, che fanno meglio dei bianconeri solo quanto ad angoli battuti a partita: 7 contro 6.3. Il possesso palla è medio basso con 2338 e i tiri in porta sono 4 a partita, mentre quelli totali 14, non male per una concorrente alla salvezza. Meno bene invece il dato statistico relativo alla pericolosità offensiva, che si ferma al 39.9%. A livello individuale spicca l’atalantino Luca Cigarini, che nelle prime quattro giornate ha prodotto 16 assist di cui 1 vincente. Il miglior juventino in questa categoria è Carlos Tevez che ha sfornato 8 assist: anche per lui 1 decisivo. Importante anche il lavoro dello spagnolo Fernando Llorente che lavorando di sponda al limite dell’area avversaria ha prodotto più assist (7) che conclusioni (6). Il tiratore più frequente della Juventus è Sebastian Giovinco, che ha giocato meno ma nell’ultima sfida con il Cesena ha incrementato il proprio dato, arrivando a 12 tentativi. Nell’Atalanta invece spicca il terzino Davide Zappacosta, che in 4 presenze ha effettuato 8 tiri: dopo di lui Marcelo Estigarribia a quota 7. Per il momento in calo le statistiche di German Denis.
Atalanta-Juventus si gioca questa sera alle ore 20:45, secondo anticipo della quinta giornata di Serie A 2014-2015. I bianconeri vogliono evitare di pensare direttamente alle due grandi partite che attendono la prossima settimana e, a punteggio pieno, proveranno a vincere la quinta partita consecutiva. Attenzione allAtalanta però: gli orobici hanno fame, hanno perso le ultime due senza segnare e dunque guarderanno a questa sfida con gli occhi di chi sa di non aver niente da perdere e provando a dare più del 100%. Certamente però i precedenti sono favorevoli ai bianconeri: sono 24 le vittorie a Bergamo, contro le 7 dellAtalanta e i 21 pareggi. Per sei volte il risultato è stato 0-2 dove troviamo la rete, nel 1943, di un insospettabile Giuseppe Meazza che peraltro ha giocato anche con la maglia nerazzurra degli orobici. Peraltro la tradizione dello 0-2 vuole che, a eccezione proprio di quella prima partita, la Juventus abbia vinto sempre lo scudetto quando si è verificato quel risultato. Ad ogni modo: i bianconeri hanno vinto le ultime sette partite che si sono giocate in Lombardia. Quella con più gol è il 2-5 della stagione 2009-2010, mentre nel 2008-2008 si è verificato lo scarto più ampio (0-4) e il gol di Nicola Legrottaglie dopo 47 secondi è stato il più veloce di quel campionato. Con Antonio Conte, lui pure doppio ex, tre vittorie agevoli (nel 2012-2013 a scudetto già vinto, gol di Matri) ma lo scorso anno lAtalanta, pur perdendo 4-1, si è tolta la soddisfazione (con Maxi Moralez) di fermare a 745 minuti limbattibilità di Gigi Buffon. Lultimo pareggio è un 1-1 della stagione 2002-2003, lultima vittoria orobica risale a febbraio 2001, ultima giornata di andata: finì 2-1, con Lorenzi e Ventola a ribaltare lautorete di Paganin e una sconfitta che per la Juventus si sarebbe rivelata decisiva nella corsa allo scudetto. Tanti i giocatori che hanno indossato entrambe le maglie: negli ultimi anni Simone Padoin e Federico Peluso si sono uniti alla Juventus nel corso della sessione invernale di calciomercato (Conte li aveva allenati a Bergamo), ma cè stato anche Massimo Carrera che dopo scudetto, Champions League, Coppa UEFA e Coppa Italia con la Juventus è andato allAtalanta diventando anche capitano. Anche Alessio Tacchinardi è un doppio ex importante, così come Marino Magrin e Cesare Prandelli; non Roberto Donadoni, che la Juventus aveva quasi acquistato prima che il Milan del neopresidente Silvio Berlusconi glielo soffiasse. Due sconfitte consecutive per lAtalanta, che era partita bene ma poi ha rallentato la sua marcia; prima della gara contro lInter Stefano Colantuono aveva sottolineato la necessità di fare turnover per gli impegni ravvicinati, così in panchina è rimasto German Denis. Lattacco in termini generali fatica: le reti realizzate in queste prime quattro giornate di campionato sono state appena tre, e da due partite non si segna. La partenza di giocatori come Consigli e Bonaventura va ovviamente superata, ma nel frattempo gli orobici hanno trovato giocatori come Marco Sportiello e Richmond Boakye, un altro doppio ex (oltre a Marco DAlessandro) che si stanno già rivelando protagonisti e saranno certamente molto utili nel prosieguo del torneo. La Juventus ha stabilito un record per il campionato: nessuna squadra aveva mai vinto le prime quattro partite senza subire gol. Massimiliano Allegri sta facendo benissimo: nonostante gli scetticismi della vigilia il tecnico toscano ha vinto tutte le partite, è riuscito a evitare la sua solita partenza lenta e ora può guardare con più serenità ai prossimi impegni, vale a dire la trasferta di Madrid contro lAtletico che è importantissima per la qualificazione in Champions League e lo scontro diretto al vertice con la Roma, che sta dimostrando tutto il suo valore rimanendo a punteggio pieno e vincendo di autorità le sue partite. Ci sono ancora indisponibilità pesanti (una difesa decimata) ma il rientro con doppietta di Arturo Vidal e il fatto che contro il Cesena sia arrivata senza Tevez e Pogba (in panchina) fa ben sperare su una rosa ampiamente competitiva e che può sopperire alle assenze, almeno fino a quando il calendario non si farà più fitto. Ci aspetta una partita molto interessante: per la legge dei grandi numeri si può dire che prima o poi lAtalanta dovrà fermare la Juventus, che da parte sua non ha la minima intenzione di arrivare allo scontro con la Roma avendo perso punti. Dovesse succedere non sarebbe un dramma perchè manca ancora tanto alla fine, ma in molti si chiedono cosa succederà quando i bianconeri cadranno per la prima volta. Non resta allora che mettersi comodi, dare la parola al campo e stare a vedere quello che succederà: la diretta di Atalanta-Juventus, quinta giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare