Nel primo tempo la gara è noiosa senza grandissime occasioni sotto porta. Maicon mette un bel cross dentro e Destro colpisce al lato di testa senza riuscire a centrare la porta. Altra occasione sui piedi di Totti con un pallone servito da Ljajic, la difesa scaligera salva sulla linea. Dall’altra parte buona partita di Juanito Gomez che gioca con grande ritmo e va vicino alla rete un paio di volte con due conclusioni da dentro l’area di rigore. Si ferma Obbadi per un colpo, costretto a uscire. Nella ripresa i giallorossi sembrano non riuscire a sbloccare la gara, che più passano i minuti e più si complica. Garcia manda dentro Gervinho e Florenzi per Totti e Ljajic. La musica cambia davanti. Florenzi realizza un gol da fuori area che sblocca la gara, tiro violento all’angolo basso alla sinistra del portiere scaligero. Raddoppio con un gol capolavoro di Mattia Destro, l’attaccante calcia praticamente da centrocampo trovando l’angolo sotto al sette. La Roma vince la partita e vola in cima alla classifica aspettando stasera la gara della Juventus.



Partita noiosa per un’ora, fino a che Garcia non cala dentro gli assi. I giallorossi vengono fuori e rendono di fuoco gli ultimi minuti della gara. Il Verona, con tantissimi assenti si chiude nell’area di rigore senza riuscire a venire fuori.

Alla fine la Roma vince, ma come col Parma soffrendo fino all’ultimo. I giallorossi riescono comunque a ottenere un risultato davvero importante e a rimanere da soli in vetta alla classifica.



Gli scaligeri vanno in difficoltà fin dal primo tempo, nella ripresa peggiora la situazione e non escono proprio più dalla loro metà campo. Unica giustificazione le tante assenze.

Dirige la gara con grande equilibrio e senza mai andare in difficoltà. Nessun errore e tanta personalità.

Nel primo tempo la gara è noiosa senza grandissime occasioni sotto porta. Maicon (6.5) mette un bel cross dentro e Destro (5.5) colpisce al lato di testa senza riuscire a centrare la porta. Altra occasione sui piedi di Totti (6.5) con un pallone servito da Ljajic (6), la difesa scaligera salva sulla linea. Dall’altra parte buona partita di Juanito Gomez (6) che gioca con grande ritmo e va vicino alla rete un paio di volte con due conclusioni da dentro l’area di rigore. Si ferma Obbadi per un colpo, costretto a uscire. – Primo tempo che regala davvero pochissime emozioni, partita statica e squadre un pò lunghe. La Roma ci prova con un paio di percussioni centrali, però senza grande fortuna. Il Verona è rapido, ma poco preciso. – Partita della Roma appena sufficiente, i giallorossi riescono a gestire la partita ma non riescono a mettere paura agli avversari. – Il terzino brasiliano ha dato una grande mano sulla corsia destra, saltando gli avversari e mettendo bei palloni al centro. Dai suoi piedi arriva l’occasione di Destro che non riesce a schiacciare di testa in porta; – L’attaccante giallorosso è un pò abulico sotto porta, non riesce a colpire di testa quando Maicon mette palla dentro. Poco preciso e in profondità non riesce a tenere la pressione; – Bravi gli scaligeri in ripartenza, rischiano qualcosa dietro ma provando a coprirsi bene e con tantissime assenze;  – E’ scatenato sulla sinistra, salta l’uomo e gioca con grande continuità. In contropiede prova a mettere in difficoltà gli avversari, ma senza grande spazio;  Al centro soffre Destro e la sua fisicità, se lo perde in un’occasione che poteva essere davvero pericolosa;  – Partita amministrata bene e gestita molto bene dall’arbitro che non sbaglia nulla nel primo tempo;



De Sanctis 6.5: nel primo tempo è anche lui decisivo quando respinge un tiro violento di Gomez;
Maicon 6.5: bravo sulla corsia destra a saltare l’uomo e a puntare la porta. Spesso però dovrebbe essere più generoso nel servire gli altri e non provare sempre la conclusione;
Manolas 6.5: fisicamente al centro della difesa fa la differenza. Bravo in un paio di occasioni in anticipo;
Yanga-Mbiwa 6: ha fisico e grande intelligenza, se cresce anche a livello tattico può diventare un ottimo interprete;
Cole 6: sulla corsia sale e corre provando l’accelerazione, non ha il passo di Maicon ma è un giocatore dal rendimento sicuro;
Nainggolan 6: non in una delle migliori giornate, corre e lotta per tutto il campo. Entra con il pressing che fa sbagliare all’avversario sulla rete del vantaggio giallorosso; (83′ Paredes sv)
Keita 6.5: regista di grande qualità, fa girare la squadra con velocità di pensiero e ottima qualità;
Pjanic 6: non riesce a giocare ai suoi livelli, rimane spesso troppo stretto e non riesce a tagliare il campo con i suoi soliti fendenti;
Ljajic 5: abulico, rimane largo e senza grandi idee. Spreca una buona opportunità; (57′ Gervinho 7): spezza la difesa avversaria in due con le sue accelerazioni. E’ bravo a saltare l’uomo e a mettere palla dentro in dverse occasioni;
Totti 6: gioca una buona partita, a tratti anche con colpi di genialità e soluzioni che solo lui riesce a tirare fuori;  (67′ Florenzi 7): cambia la partita con il suo ingresso in campo. Grande rete che sblocca la partita. Anche una traversa a negargli la gioia della doppietta;
Destro 6.5: nel primo tempo si divora un gol di testa, rimane un pò spento per tutta la gara fino a che si inventa un gol straordinario da centrocampo;

All. Garcia 6.5: il tecnico giallorosso prova a far girare i giocatori, poi decide di inserire Florenzi e Gervinho e vince la partita;

Gollini 4: grosse ingenuità sui gol. Da fuori Florenzi lo trova impreparato, poi sul gol di Destro ha molte responsabilità;
Sorensen 6: sulla corsia destra corre e salta l’avversario. Ha fisico e grande velocità, bravo a chiudere quando serve;
Moras 6: fisico e grande intelligenza tattica al centro della difesa;
Marques 6: al centro della difesa, nella ripresa e dopo un brutto primo tempo, è bravissimo a respingere diversi palloni messi dentro;
Brivio 5.5: sulla corsia soffre tantissimo quando si allargano gli esterni. Quando Maicon sale è davvero difficile per lui;
Ionita 5.5: non riesce a ripetere l’exploit delle precedenti giornate;
Tachtsidis 5: partita da ex per lui senza vendetta. Gioca lento e involuto in mezzo al campo. Nella ripresa bella una punizione messa dentro;
Obbadi 6: fino a che c’è lui in campo il Verona tiene, poi esce per un infortunio e crolla anche la squadra; (43′ Campanharo 5): entra senza riuscire a trovare i tempi di inserimento. Partita difficile;
Jankovic 5.5: nel primo tempo parte bene, nella ripresa però non da quegli strappi che avrebbero potuto aiutare la squadra a tenersi alta; (83′ Valoti sv)
Nenè 5: rimane troppo staccato dalle due mezzepunte, soffre la fisicità di Manolas e non riesce a tenere palla (71′ Toni 5): entra in campo a venti dalla fine in un momento difficile, senza però riuscire a calarsi nella partita;
Gomez 5: non si vede mai, prestazione al di sotto delle sue possibilità;

All.Mandorlini 6: partita difficile che fino a quindici minuti dalla fine stava per pareggiare. Gli mancano i giocatori migliori.