Per analizzare le probabili formazioni di Genoa-Sampdoria, il derby della Lanterna che è il posticipo della quinta giornata di Serie A, bisogna necessariamente tenere presenti quali sono i dubbi che ancora tormentano gli allenatori Gian Piero Gasperini e Sinisa Mihajlovic. Curiosamente, tutti i dubbi si concentrano nelle due difese. Per il Grifone infatti sono ancora da definire due pedine della retroguardia: Roncaglia oppure Antonini come terzino destro? Burdisso oppure Antonelli come centrale al posto di De Maio? Questi i nodi da sciogliere per il tecnico rossoblù, mentre in casa blucerchiata la grande prestazione di mercoledì ha fatto salire le quotazioni del giovane Romagnoli, che ora insidia Silvestre che però appare leggermente favorito anche in virtù della sua maggiore esperienza, sempre importante in una stracittadina.



Grande spettacolo a Marassi per Genoa-Sampdoria, partita valida per la quinta giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Il derby della Lanterna è la prima stracittadina di questo campionato, e arriva in un momento positivo per entrambe le squadre: il Grifone ha perso soltanto alla prima giornata e per il resto è riuscito a blindare la difesa (4 reti incassate in totale), fermare la Fiorentina al Franchi e battere la Lazio, mentre i blucerchiati non hanno ancora perso e iniziavano la giornata al terzo posto, come prima inseguitrice (insieme a Inter e Verona) di Roma e Juventus, con la possibilità ora di allungare il passo almeno rispetto agli scaligeri. Lo scorso anno una vittoria per parte; arbitra Damato.



Reduce dal pareggio di Verona, con rimonta subita, il Genoa si ripresenta al campionato con una formazione che si avvicina a quella titolare. Gasperini ha fatto riposare alcuni dei suoi giocatori nel turno infrasettimanale e ora torna a mettere in campo Marchese e Diego Perotti, che occupano rispettivamente il centrosinistra del reparto difensivo e la destra nel tridente d’attacco, che è completato da Kucka – confermato nel suo nuovo ruolo – e Pinilla, che vince il ballottaggio con Matri. C’erano propositi di difesa a 4, e invece si torna a 3; completano il reparto Roncaglia (favorito su Izzo e Antonini) e Burdisso, a centrocampo dunque ci sono Edenilson e Antonelli che hanno il compito di spingere sulle corsie laterali, mentre in mezzo sarà Rincon a garantire corsa e interdizione per proteggere il fianco di Sturaro, adibito invece all’impostazione della manovra e agli inserimenti senza palla, nel tentativo di aumentare la pericolosità della squadra. 



Sinisa Mihajlovic sembra avere le idee chiare sulla sua formazione: dovrebbe essere un 4-3-3, con Gabbiadini ed Eder che partono larghi ma in realtà hanno licenza di muoversi su tutto il fronte offensivo, andando a prendere palla tra le linee e lasciando come riferimento avanzato il solo Okaka. Per proteggere una simile linea c’è bisogno di tre mastini a centrocampo; e infatti il tecnico serbo dovrebbe scegliere Palombo con compiti di impostazione, e Soriano-Obiang ai suoi fianchi. Tre giocatori che sanno dare ordine e sviluppo al gioco, ma anche fungere da frangiflutti. Sulle fasce, importanti quando si gioca contro Gasperini, ci sono De Silvestri e Regini, mentre in mezzo alla difesa operano Gastaldello (già due gol in questa stagione) e Silvestre che viene confermato dopo le belle partite precedenti.

Si gioca domani sera il derby della lanterna tra Genoa e Sampdoria. Il grifone ha raccolto in queste prime giornate appena cinque punti, con due pari, una vittoria e una sconfitta. I blucerchiati sono partiti fortissimo con due vittorie e due pari accumulando otto punti. L’ultima volta terminò 1-0 per i blucerchiati con rete decisiva nel primo tempo di Maxi Lopez.

Gasperini dovrà fare ancora a meno del greco Fetfatzidis, tormentato dalla pubalgia. In difesa Gasperini dovrebbe confermare gli undici che ben hanno figurato contro il Verona al Bentegodi, ma che si sono fatti recuperare un 2-0. La doppietta di Matri lo conferma fisso in attacco, con Pinilla pronto a subentrare. Ballottaggio davanti tra Lestienne e Perotti con il primo favorito sulla seconda.

I blucerchiati dovranno fare a meno ancora di de Vitis. Mihajlovic è rimasto positivamente impressionato dalla coppia Bergessio-Okaka, che potrebbe essere riproposta. In panchina però ci sono Gabbiadini ed Eder che scalpitano. In difesa ci sono Romagnoli e Silvestre che offrono grandi garanzie, ma Gastaldello dovrebbe prendere il posto di uno dei due. A centrocampo di nuovo in campo dal primo minuto Palombo e Soriano.

 1 Perin; 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 15 Marchese; 21 Edenilson, 88 Rincon, 69 Sturaro, 13 Antonelli; 10 Diego Perotti, 9 Pinilla, 33 Kucka.

Allenatore: Gian Piero Gasperini

A disp: 23 Lamanna, 39 Sommariva, 5 Izzo, 4 De Maio, 3 Antonini, 87 Rosi, 19 L . Greco, 91 Bertolacci, 24 Iago Falque, 16 Lestienne, 32 Matri

Squalificati: –

Indisponibili: Fetfatzidis

 2 Viviano; 29 De Silvestri, 28 Gastaldello, 26 Silvestre, 19 Regini; 21 Soriano, 17 Palombo, 14 Obiang; 11 Gabbiadini, 9 Okaka, 23 Eder.

Allenatore: Sinisa Mihajlovic

A disposizione: 1 Da Costa, 33 Romero, 86 Cacciatore, 3 Mesbah, 5 A. Romagnoli, 10 Krsticic, 22 Rizzo, 32 Marchionni, 6 Duncan, 7 Fedato, 12 G. Sansone, 18 Bergessio

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Fornasier, Wszolek