Il Napoli ritrova la vittoria al Mapei Stadium di Reggio Emilia, superando il Sassuolo grazie a una rete di Callejon. Il gol dello spagnolo arriva nel primo tempo dopo un ottimo recupero di palla di Koulibaly e un preciso assist di Gonzalo Higuain. La vittoria garantisce al Napoli i 7 punti in classifica, mentre il Sassuolo resta a quota 3.
Rafael Benitez cerca di interrompere il momento negativo degli azzurri chiedendo ai suoi una reazione dorgoglio dopo gli ultimi insuccessi. Nel suo 4-2-3-1 davanti a Rafael si schierano Britos, Koulibaly, Albiol e Zuniga. A centrocampo David Lopez e Gargano supportano il trio Callejon, Hamsik, Insigne. Higuain unica punta. Di Francesco risponde con il 4-3-3. Consigli tra i pali, linea difensiva composta da Gazzola, Acerbi, P. Cannavaro e Peluso, centrocampo con Brighi, Magnanelli e Taider, in attacco Floccari e Sansone ai fianchi di Simone Zaza. Arbitra lincontro il signor Peruzzo della sezione di Schio. il Napoli a partire meglio. Gli azzurri mantengono le distanze giusto, mettendo in campo grinta e convinzione. Dopo 5 minuti un fulmineo contropiede degli ospiti manda in tilt la retroguardia neroverde che riesce a salvarsi in qualche modo grazie a Brighi, abile a salvare sulla linea il tiro di Hamsik. Gli ospiti pur mantenendo il possesso palla non riescono a far male agli avversari. Al 26esimo i partenopei riprendono il discorso con un tiro sbilenco da fuori area di Callejon. Poco dopo il Napoli passa. Koulibaly aggredisce alto e recupera un pallone prezioso servendo Insigne che serve Higuain largo a sinistra. Il Pipita dopo aver dato uno sguardo in area fa esplodere un mancino basso e teso che trova Callejon in arrivo sul secondo palo. Il vantaggio del Napoli risveglia i padroni di casa che provano immediatamente a reagire. Zaza ingaggia un duello con Albiol che non riesce a vincere. Qualche minuto più tardi ci prova Taider con una conclusione da fuori che termina alle stelle. Nel finale Zaza cresce, ma i difensori azzurri sono bravi a non concedergli spazio in area.
Dopo i primi 5 minuti di gestione il Napoli sale in cattedra, cercando di ammazzare subito il match. Higuain spaventa Consigli con una botta da fuori potente ma imprecisa. Di Francesco corre ai ripari inserendo Missiroli per Brighi e ridisponendo i suoi con il 4-4-2. Benitez risponde richiamando in panchina uno spento Hamsik per De Guzman. Il cambio di modulo ordinato da Di Francesco trasforma i padroni di casa, riportando convinzione e spregiudicatezza. Al 63esimo il Sassuolo va vicinissimo al pareggio. Zaza riceve spalle alla porta toccando desterno per Missiroli scalpitante sul limite. Lex Reggina di prima ci prova con una parabola a spiovere sul secondo palo, ma il suo tentativo finisce fuori di qualche centimetro. Poco dopo ci prova anche Nicola Sansone con una punizione facilmente neutralizzata da Rafael. Nel frattempo Pavoletti e Vrsaljko rilevano Floccari e Gazzola. Il Napoli non riesce a controllare il match come dovrebbe e il Sassuolo continua a provarci. All83esimo una punizione velenosa di Sansone trova la testa di Pavoletti, abile ad anticipare unuscita inadeguata di Rafael, ma la palla non inquadra di poco lo specchio. Poco dopo ennesima occasione per gli emiliani. Sugli sviluppi di un corner Peluso approfitta dellincapacità dei difensori azzurri nel rinvio e ci prova di mancino. La sfera tocca il corpo di Zuniga prima di rimbalzare sulla traversa. Nei minuti finali gli uomini del presidente Squinzi ci provano, ma il Napoli resiste portando a casa 3 punti preziosi. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)
Al 28 minuto di gioco il Napoli si porta in vantaggio a Reggio Emilia. La rete la segna José Maria Callejon, ma grande merito va anche a Gonzalo Higuain: il Pipita viene lanciato a sinistra e ha la pazienza di aspettare linserimento del compagno, che serve con un ottimo cross basso che taglia larea di rigore trovando lo spagnolo tutto solo sul secondo palo. Tocco con il piatto e pallone in rete, terzo gol di Callejon in questo campionato.
Le parole di Eusegio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, prima della partita contro il Napoli. Match delicato per la squadra emiliana che non ha ancora vinto in questo campionato e non segna dalla prima giornata. D’altra parte dopo l’imbarcata di San Siro il Sassuolo non ha nemmeno incassato gol, impattando sullo 0-0 con Sampdoria e Fiorentina. L’astinenza terminerà contro il Napoli?
Vanno male, malissimo, le cose in casa Napoli, che dopo quattro giornate ha raccolto appena 4 punti. Dopo la vittoria allesordio in extremis a Genoa, è arrivata la sconfitta interna contro il Chievo, seguita da quella a Udine, anticamera del 3-3 al San Paolo contro il Palermo. Rafa Benitez rischia la panchina e la città è stufa: ma il vero problema sembra riuscire a ricomporre uno spogliatoio spaccato, che rischia di far saltare in aria col tritolo tutta la stagione, che si è incrinata forse irrimediabilmente con leliminazione dai Preliminari di Champions League. Anche il Sassuolo sta faticando non poco a ingranare e con tre punti annaspa in fondo al gruppo: nellultima uscita lo 0-0 al Franchi contro la Fiorentina è comunque un punto doro per mettere in casina punti salvezza. Di Francesco vuole raccogliere i primi tre punti della stagione davanti al popolo nero verde, sperando che non finisca come lanno scorso, quando gli azzurri passarono al Mapei Stadium per 0-2 grazie ai gol di Dzemaili e Insigne.
Video non disponibile