Parte forte subito il Lanciano che si porta vicino al gol dopo appena trenta secondi con un bel tiro di Gatto. Il gol arriva al minuto numero 15, quando Cerri si avventa di testa su un pallone mal respinto in area piccola da Donnarumma. Il Bari reagisce ed è bravo pochi minuti dopo Sabelli a muoversi bene al limite dell’area calciando con potenza e trovando la pronta risposta di Nicolas. Cresce la squadra di Mangia, ma deve recriminare quella di D’Aversa. Al minuto 35 Thiam scappa verso la porta e mette dentro il pallone del 2-0, tutto fermo per un fallo molto dubbio dell’attaccante degli abruzzesi che si prende anche il cartellino giallo. Poco dopo ha una grandissima occasione Defendi che si smarca bene in area di rigore e colpisce il pallone sotto trovando la traversa. A metà della ripresa esce per infortunio Donati al suo posto Romizi. Nella ripresa il Bari parte subito forte, con Caputo che ha voglia di pareggiare la gara e si rende pericoloso in un paio di occasioni. Proprio l’attaccante gira alta sopra la traversa una bella sponda di Defendi. Mangia cambia la partita poi mandando in campo De Luca al posto di un abulico Wolski. Due minuti dopo la sostituzione arriva la rete proprio di De Luca che sfrutta una indecisione di Nicolas su un colpo di testa di Stevanovic per anticiparlo in stacco e per pareggiare la gara. Problemi fisici per Gatto e Camporese che vengono sostituiti rispettivamente da Turchi e da Ligi. Nel frattempo è uscito pure Cerri per far spazio a Grossi. Il Bari prova a vincerla quando è ormai troppo tardi e il pari è di sicuro un risultato giusto. Clamorosa l’occasione però che capita sulla testa di Caputo nei minuti di recupero, è bravissimo Nicolas a deviare in angolo.
– Partita frizzante che rimane in bilico fino all’ultimo minuto e si conclude giustamente con un pareggio. Le due squadre si danno battaglia per novanta minuti e hanno grandissime occasioni, fino alla fine.
Bene nel primo tempo, leggero calo nella ripresa. La squadra di D’Aversa passa in vantaggio meritatamente nel primo tempo, ma poi nella ripresa subisce il gol del pari e rischia grosso ma porta a casa un punto prezioso.
Stessa cosa detta per il Lanciano, ma al contrario invertendo le frazioni di gioco. La squadra di Mangia regala un tempo al Lanciano e rischia grosso. Poi si sveglia, decide di prendere in mano la partita e va vicino anche alla vittoria senza però riuscire a centrarla.
Nel primo tempo annulla un gol a Thiam con molti dubbi e perplessità, l’attaccante spinge un difensore prima di liberarsi e fuggire verso la porta avversaria. Nella ripresa sembra esserci un fallo di Aquilanti su Caputo che andava verso la porta difesa da Nicolas, l’arbitro però lascia correre.
Parte forte subito il Lanciano che si porta vicino al gol dopo appena trenta secondi con un bel tiro di Gatto (6). Il gol arriva al minuto numero 15, quando Cerri si avventa di testa su un pallone mal respinto in area piccola da Donnarumma (5.5). Il Bari reagisce ed è bravo pochi minuti dopo Sabelli (6) a muoversi bene al limite dell’area calciando con potenza e trovando la pronta risposta di Nicolas (6). Cresce la squadra di Mangia, ma deve recriminare quella di D’Aversa. Al minuto 35 Thiam (6.5) scappa verso la porta e mette dentro il pallone del 2-0, tutto fermo per un fallo molto dubbio dell’attaccante degli abruzzesi che si prende anche il cartellino giallo. Poco dopo ha una grandissima occasione Defendi (6.5) che si smarca bene in area di rigore e colpisce il pallone sotto trovando la traversa. A metà della ripresa esce per infortunio Donati (6) al suo posto Romizi (sv). Match frizzante e con occasioni da una parte e dall’altra. Al Biondi stasera non ci si annoia e si vede una partita davvero equilibrata; – Bravissima la squadra di D’Aversa a ripartire in contropiede, sempre con velocità e anche discreta tecnica. Qualche disattenzione di troppo dietro, dove la velocità del Bari a volte fa traballare tutto il reparto; – Al di là del gol, che è da vero bomber, Cerri fa buoni movimenti e gioca sempre in velocità. Ha fisico e grande dinamicità. Ottima prestazione; – In difficoltà quando la difesa del Bari si alza, non va mai in pressing ad accorciare. In contropiede poi è quello che scappa meno velocemente; – Lo svantaggio arriva soprattutto per degli episodi, perchè il Bari è in partita e lo dimostra la traversa colpita da Defendi a otto minuti dal fischio che sancisce la fine del primo tempo. Troppa superficialità dietro, soprattutto quando gli avversari ripartono; – Ha il tempo dell’inserimento e va vicinissimo al gol con un taglio improvviso, sfortunato la palla coglie la traversa; – Non garantisce solidità quando il centrocampo aiuta l’attacco alla ricerca del pareggio. Quando il Lanciano riparte il reparto arretrato di Mangia balla davvero molto, troppo. E se l’arbitro non annullasse un gol a Thiam la difesa avrebbe rovinato il tutto sommato buon primo tempo della squadra; – Difficile capire cosa abbia fischiato l’arbitro in occasione della rete di Thiam, che si libera molto bene della marcatura senza commettere fallo.
M.F.
Nicolas 6.5: sbaglia il tempo dell’uscita in occasione del gol di De Luca, ma è decisivo quando respinge in angolo sul finire un colpo di testa in torsione di Caputo che poteva regalare al Bari la vittoria. Vale come un gol;
Aquilanti 5.5: lento e sempre fuori posizione, soffre molto le accelerazioni di Defendi che non vede praticamente mai;
Mammarella 6: il capitano ha esperienza e grande carisma, nei momenti difficili è importante anche se soffre l’entrata di De Luca;
Troest 6: fisico e grande intelligenza tattica, bravo a tenere alto il reparto e ad anticipare Wolski sempre di testa;
Thiam 6.5: sulla corsia è una furia nel primo tempo, quando realizza un gol annullato per un fallo che lascia molte perplessità. Ha passo e gamba per fare la differenza;
Vastola 6: gioca da interno in mezzo al campo, dove ha velocità e grande intelligenza tattica. Tanti i palloni recuperati;
Conti 6: Ha il compito di gestire il pallone, non sempre riesce a farlo con la giusta intensità;
Di Cecco 5.5: manca il suo apporto, soprattutto in fase offensiva dove latita davvero. Rimane troppo largo e si accentra davvero di rado;
Bacinovic 5: prestazione da dimenticare per il centrocampista ex Palermo. Non si vede la sua personalità e la solita grinta che lo contraddistinguono;
Cerri 6.5: segna un gol da vera punta, col fisico e con grande intelligenza. Sale in cima alla lista dei cannonieri della B e si propone di nuovo come sorpresa; (57′ Grossi 5.5): entra senza dare la sterzata giusta alla gara;
Gatto 6: ci prova subito dopo trenta secondi, senza grande fortuna. E’ veloce e rapido, sa muoversi negli spazi e ha grande intelligenza tattica. Esce per un problema fisico; (63′ Turchi 5): si divora un paio di gol in contropiede che potevano valere oro;
All.D’Aversa 6: la sua squadra gioca bene, ma serve ancora il salto di qualità e soprattutto i suoi non reggono i novanta minuti.
BARI
Donnarumma 5: ingenuità che non ti aspetti da uno come lui in occasione del gol;
Sabelli 6.5: ha fisico e grande rapidità, nel primo tempo salta l’uomo e tira verso la porta da ala pura. In fase difensiva potrebbe fare però meglio;
Contini 6: ha grandissima esperienza e in questa categoria può fare la differenza;
Camporese 6.5: ha grande gamba e nell’anticipo è un giocatore davvero importante. Con la Fiorentina qualche stagione fa sembrava proiettato verso un futuro importante, poi però una serie di infortuni gli hanno fatto saltare un campionato intero ed è dovuto ripartire dalla B. Se continua così però ci rimarrà poco. Peccato per l’infortunio; (66′ Ligi 6): entra nella ripresa per l’infortunato Camporese ed è diligente e sicuro dei suoi mezzi;
Calderoni 6: sulla corsia prova anche qualche galoppata, arrivando sul fondo. Ha fisico e grande velocità;
Donati 5.5: gioca solo i primi trenta minuti e poi è costretto a uscire per un problema fisico. In grossa difficoltà nell’inizio importante del Lanciano. Si fa ammonire e rischia anche la seconda sanzione; (30′ Romizi 6): porta ordine nel centrocampo e anche muscoli;
Sciaudone 6: pericoloso davanti in un paio di occasioni, gioca una partita molto ordinata;
Defendi 6.5: nel primo tempo si infila e con un colpo sotto centra in pieno la traversa. Nella ripresa serve prima Caputo con una sponda in area di rigore e poi gira alto sopra la traversa. Buona prestazione;
Stevanovic 5: manca il suo apporto in fase offensiva dove latita oggi. Non riesce a scappare come al solito in velocità;
Caputo 6: bravo a farsi trovare sempre pronto, dovrebbe però aggiustare la mira;
Wolski 4.5: prestazione totalmente da dimenticare. Ha fisico, ma sui colpi di testa e nei contrasti non vede mai il pallone. Esce dopo un’ora gravemente insufficiente; (58′ De Luca 7): entra e dopo due minuti fa il gol del pari, deve giocare;
All.Mangia 6.5: bravo ad azzeccare i cambi nel momento giusto.