Dopo appena due mesi dalla finale dei Mondiali Argentina e Germania tornano ad affrontarsi. Si incontrano in un clima diverso e con in palio una semplice amichevole. Vince 4-2 l’Argentina del nuovo Tata Martino che mostra un gioco semplice ma spettacolare e soprattutto efficace. Aprono le danze Aguero e Lamela nel primo tempo, chiudono il discorso Fernandez e Di Maria nella ripresa. Solo per le statistiche segnano anche Schurrle e Goetze.
Di Maria salta un avversario e si mette sulla corsia cercando spazio. Poi vede Aguero al centro dell’area che sta per staccarsi dalla linea dei difensori. Lo serve con i tempi giusti ed El Kun va a colpire da solo davanti a un incolpevole Neuer;
Zabaleta allarga sulla corsia destra per Di Maria che mette forte e teso al centro per Lamela. El Coco ha tutto il tempo di controllare la palla che scende e di colpirla di piattone sinistro indirizzandola sotto il sette;
Punizione dalla sinistra battuta alta e tesa da Di Maria, Fernandez salta in alto più di tutti e colpisce la Germania per il 3 a 0;
Palla dentro di Zabaleta che trova Di Maria lanciato verso la porta. Il talento del Manchester United colpisce con un delizioso tocco sotto a scavalcare il portiere avversario;
Palla dentro per Schurrle che con freddezza secca Romero riaprendo una gara che era chiusa sul 4 a 0. Bravo nel scegliere il tempismo l’attaccante tedesco e a spiazzare il portiere avversario;
Si inserisce sulla sinistra Podolski che calcia, Romero risponde con un colpo da pallavolo verso il centro dell’area dove c’è Goetze che colpisce al volo su una palla che cade lenta verso la porta avversaria. C’è una deviazione di Fernandez, ma il gol è da attribuire comunque a Goetze
La gara termina per 4-2. Dopo che l’Argentina si era portata sul 4 a 0 c’è stata la reazione della Germania di Loew. Dopo il gol della bandiera di Schurrle arriva la rete del 4 a 2 di Goetze che chiude la gara. Partita che ha divertito e mostrato anche qualche giovane interessante. Per la squadra di Martino è stato sicuramente un test importante, mentre per gli avversari c’è stato anche spazio per qualche giovane interessante.
Quando siamo al minuto numero 60 la partita Germina-Argentina è sullo 1-4. Succede davvero di tutto nei primi quindici minuti della ripresa. Dopo appena due minuti Federico Fernandez la butta dentro di testa su una punizione calciata dentro da Di Maria. Poco dopo lo stesso Di Maria realizza una rete con uno splendido colpo sotto lanciato dentro da Zabaleta. E’ Schurrle poi sugli sviluppi di un calcio d’angolo a fare il gol della bandiera. Loew intanto fa i primi cambi mandando dentro Goetze e Muller per Schurrle e Gomez.
Quando siamo all’intervallo la partita Germina-Argentina è sullo 0-2. La squadre selezionata dal nuovo Ct Martino ha sicuramente giocato a velocità maggiori di una compassata Germania. Il raddoppio porta la firma di Erik Lamela, servito al centro dell’area da uno scatenato Di Maria e autore di una pregevolissima girata al volo di piatto sinistro. Grande ritmo e velocità pazzesche in una partita che sta regalando grande spettacolo.
Quando siamo al minuto numero 20 la partita Germina-Argentina è sullo 0-1. La partita è stata sbloccata dal Kun Aguero servito con un grande pallone in mezzo da Angel Di Maria. Grande occasione precedentemente al nono per Gomez che aveva sparato addosso a Romero. Gara spettacolare che vive di pressioni inferiori rispetto alla finale dei Mondiali vista tra le stesse squadre in Brasile un paio di mesi fa.
La partita è cominciata dopo il minuto di silenzio in memoria di Grondona. Ecco le formazioni ufficiali: Germania (4-2-3-1): Neuer; Durm, Ginter, Howedes, Grosskreutz; Kramer, Kroos; Reus, Schurrle, Draxler; Gomez. Argentina (4-3-3): Romero; Rojo, Demichelis, Fernandez, Zabaleta; Biglia, Mascherano, Perez; Di Maria, Aguero, Lamela
Alle ore 20.45 in diretta da Dusseldorf avrà inizio Germania-Argentina, prestigiosa amichevole internazionale che metterà di fronte dopo nemmeno due mesi le finaliste dei Mondiali 2014. Uno dei protagonisti più attesi della partita di stasera è il centrocampista tedesco Christoph Kramer, e il perché si lega proprio alla sfida del Maracanà. Il centrocampista del Borussia Monchengladbach faceva parte dei 23 della rosa tedesca alla Coppa del Mondo, ma fino alla grande serata di Rio De Janeiro era entrato in campo solo due volte: nei tempi supplementari contro l’Algeria agli ottavi e nel recupero del secondo tempo contro la Francia ai quarti, classico cambio ‘perdi tempo’ da parte della squadra in vantaggio. Invece, anche a causa dell’infortunio rimediato dal titolare Sami Khedira, il c.t. Joachim Low decide di puntare su di lui: titolare nella finale dei Mondiali a soli 23 anni, alla quinta presenza in Nazionale, seconda dal primo minuto. Sembra la classica favola, invece dopo circa mezz’ora di gioco Kramer è costretto a lasciare il campo dopo uno scontro di gioco con Ezequiel Garay. Ma il peggio non è nemmeno questo: il vero problema è che Kramer non ricorda più quei momenti, tanto che è diventata celebre la domanda che fece all’arbitro italiano Nicola Rizzoli: “Arbitro, questa è la finale?”. Sembrerà paradossale, ma probabilmente Kramer ricorderà meglio Germania-Argentina di questa sera…
In diretta da Dusseldorf alle ore 20.45 avrà inizio Germania-Argentina, prestigiosa amichevole internazionale che metterà di fronte dopo nemmeno due mesi le finaliste dei Mondiali 2014. Molti protagonisti della storica partita del Maracanà non saranno però presenti questa sera. E’ iniziato un nuovo ciclo per le Nazionali e ad esempio sulla panchina dell’Argentina non siede più Alejandro Sabella, sostituito da Gerardo Martino, meglio noto come ‘Tata’. Dopo una carriera da giocatore vissuta in gran parte tra le fila del Newell’s Old Boys, squadra della sua città natale Rosario, Martino divenne allenatore, ma per ottenere i primi successi dovette trasferirsi in Paraguay. Dopo numerosi successi sia alla guida del Libertad sia con il Cerro Porteno, l’approdo più naturale fu la Nazionale, che portò fino ai quarti dei Mondiali 2010 (miglior risultato di sempre nella storia del Paraguay) e poi alla finale della Coppa America 2011. Dopo questi ottimi risultati torna in Argentina per allenare proprio il Newell’s Old Boys, che conduce al titolo nel 2013. Arriva così la chiamata del Barcellona del suo concittadino Leo Messi, ma la stagione non va benissimo. Storia recente: addio ai blaugrana e dopo i Mondiali ecco la panchina dell’Albiceleste. Dove la sua stella sarà ancora Leo Messi, però assente oggi.
Prosegue il conto alla rovescia verso l’inizio della partita amichevole Germania-Argentina, che si disputerà in diretta dall’Esprit Arena di Dusseldorf. Nelle probabili formazioni spicca l’assenza di Lionel Messi, rimasto a Barcellona perché affaticato. Anche dall’altra però non mancano i grandi assenti ed anzi ce se sono per tutti i reparti: in difesa mancherà Per Mertesacker, sulla fascia l’ex capitano Phillip Lahm e in attacco il super bomber mondiale Miroslav Klose. Come saranno rimpiazzati tutti questi campioni? Clicca qui per le probabili formazioni dell’amichevole Germania-Argentina.
Si avvicina il fischio d’inizio di Germania-Argentina, che seguiremo in diretta da Dusseldorf alle ore 20.45. Città della Renania Settentrionale-Vestfalia sulle rive del Reno, ospiterà questa amichevole di lusso nello stadio Esprit Arena, abitualmente impianto del Fortuna Dusseldorf, formazione che attualmente milita nella Serie B tedesca. Dalle partite del campionato cadetto al remake della finale dei Mondiali 2014 è un bel salto in avanti, ma bisogna dire che questo impianto da quasi 55.000 posti merita di ospitare sfide importanti. Costruito nel 2005, ha preso il posto del Rheinstadion che aveva ospitato pure alcune partite dei Mondiali 1974, ed è un impianto di ultima generazione, quelli che troppo spesso mancano in Italia. Da sottolineare che nei primi anni era chiamato LTU Arena, poi il cambio di sponsorizzazione (nel 2009) ha portato anche al conseguente cambio di nome. Non sarà il Maracanà, ma dopo nemmeno due mesi ci permetterà di rivedere in campo le due squadre che la Coppa del Mondo ha decretato essere le migliori in circolazione in questo momento…
Questa sera, mercoledì 3 settembre 2014, si gioca alle ore 20.45 l’amichevole Germania-Argentina. Teatro di questa prestigiosa sfida internazionale sarà lo stadio Esprit Arena di Dusseldorf, e naturalmente l’attesa è grande perché si tratta della “rivincita” della finale dei Mondiali andata in scena nemmeno due mesi fa al Maracanà di Rio de Janeiro. Rivincita fra virgolette, naturalmente, perché la posta in palio non è nemmeno paragonabile fra la partita più importante al mondo e una semplice amichevole, sia pure di prestigio. Le due Federazioni si erano accordate per un test di prestigio (come sarà ad esempio domani anche Italia-Olanda) ancora prima del torneo iridato, poi il destino ha voluto che il confronto di questa sera a Dusseldorf assumesse un sapore speciale. Non capita spesso che le due squadre che si sono contese il titolo iridato si affrontino nuovamente dopo pochissimo tempo. Difficile dunque catalogare questo impegno semplicemente come la prima tappa della preparazione verso la Coppa America 2015 per l’Albiceleste e le qualificazioni agli Europei 2016 per la Germania, anche se le novità non mancano, a partire dalla presenza di Gerardo ‘Tata’ Martino sulla panchina dell’Argentina al posto di Alejandro Sabella, mentre la Germania ha confermato il trionfatore Joachim Low. Comunque, anche la Germania inizia un nuovo ciclo visto che tanti big della rosa dei Mondiali hanno annunciato il loro ritiro dalla Nazionale. Non indosseranno più infatti questa maglia né l’ex capitano Philipp Lahm – che in questo ruolo sarà sostituito da Bastian Schweinsteiger – né il bomber Miroslav Klose, che detiene sia il record di giocatore tedesco con più gol con la maglia della Nazionale sia quello di capocannoniere assoluto della storia della Coppa del Mondo. Andiamo dunque a rievocare cosa successe domenica 13 luglio. La Germania arrivava dalla travolgente vittoria in semifinale contro il Brasile padrone di casa (7-1), mentre l’Argentina aveva faticato molto di più per eliminare l’Olanda solo grazie ai calci di rigore. Più in generale, la Germania aveva meglio impressionato nel corso di tutto il torneo, eppure in finale la differenza si notò pochissimo. Fu una partita vibrante e piacevole, anche se magari non bellissima dal punto di vista strettamente estetico – come d’altronde spesso succede nelle finali. Anche l’Argentina ha avuto grandi occasioni per segnare, e probabilmente Gonzalo Higuain si sognerà di notte per tanti anni quella che ha buttato via nel primo tempo con una ciabattata indegna del Pipita dopo essersi presentato solo davanti a Manuel Neuer, ma alla fine hanno gioito i tedeschi grazie al fantastico gol messo a segno da Mario Gotze ai tempi supplementari. Entrare in campo partendo dalla panchina e decidere la finale dei Mondiali con uno splendido gol: anche Gotze probabilmente si sognerà per tantissimi anni l’azione che l’ha visto protagonista, ma per lui saranno sogni dolcissimi. Per seguire l’amichevole Germania-Argentina in diretta tv, l’appuntamento sarà in esclusiva su Fox Sports, canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky (numero 206) sia su quella del digitale terrestre di Mediaset Premium (numero 382): la telecronaca di questo big match sarà affidata alla voce di Stefano Borghi. Questo significa che per seguire la partita in streaming video saranno disponibili – ma soltanto per i rispettivi abbonati – i servizi di Sky Go e di Premium Play. Una cosa è certa: sarà una partita da non perdere. E allora mettetevi comodi, la diretta dell’amichevole internazionale Germania-Argentina da Dusseldorf sta per cominciare…