Si avvicina l’amichevo internazionale di primissiomo livello tra Francia  e Spagna, due nazionali dalla grande tradizione calcistica. Gli spagnoli devono aprire un nuovo ciclo dopo la disfatta dei Mondiali in Brasile e questa partita è il primo banco di prova contro la nazionale francese in netta crescita in questi ultimi anni. Deschamps ha per le mani giovani di grandi prospettive, uno di questi Pogba che dopo un anno da protagonista assoluto nella Juventus nonostante la giovane età è già uno dei leader della nazionale  e questa sera sarà il perno del cantrocampo blues. Nella Spagna inizia un graduale rinnovo delle formazione rispetto quella che ha preso parte alla spedizione mondiale ed ecco i primi volti nuovi come San Josè, Carvajal.



Questa sera alle ore 21.00 lo Stade de France di Parigi Saint Denis ospita l’amichevole internazionale Francia-Spagna, sfida davvero di lusso per aprire un nuovo biennio dopo il Mondiale 2014. Il torneo iridato ha sorriso alla Francia, che è arrivata ai quarti confermando di essere in ripresa dopo alcuni anni di crisi: insomma, l’avvicinamento agli Europei casalinghi del 2016 procede al meglio. Il c.t. Didier Deschamps ovviamente avrà solamente amichevoli per preparare il grande evento, ma sa che fra due anni la sua Francia potrà essere fra le grandi favorite e non solo per il fattore campo. La Spagna invece è uscita con le ossa rotte dal torneo in Brasile: il materiale umano a disposizione del c.t. Vicente Del Bosque resta ottimo, ma di certo adesso bisogna aprire una nuova era.



Per quanto riguarda la probabile formazione titolare per la partita di questa sera, diciamo subito che è quasi certo che Deschamps confermi in blocco i titolari del Mondiale. In effetti, dovremmo vedere gli stessi undici titolari del quarto di finale pur perso (1-0) al Maracanà contro la Germania, da Lloris in porta fino al tridente che vedrà ovviamente Benzema punto di riferimento centrale con Valbuena e Griezmann ai suoi fianchi nel tridente del 4-3-3 francese. Da segnalare la presenza di due giocatori della Juventus, che ovviamente sono Paul Pogba sempre più leader del centrocampo dei Galletti e il nuovo acquisto Patrice Evra, da tantissimi anni terzino sinistro dei Bleus. Come già in Brasile non ci sarà Franck Ribery, che dopo aver dovuto saltare il Mondiale a causa di un infortunio ha dato il suo definitivo addio alla Nazionale.



Per quanto riguarda le Furie Rosse, si naviga invece in alto mare. Non ci sono certezze nemmeno sullo schema di partenza: di fatto l’unica certezza è la difesa a quattro davanti a Casillas, sempre titolare pur dopo un Mondiale decisamente negativo. Da segnalare che dovrebbero essere titolari i debuttanti Carvajal e San José, che ci ricordano come il vivaio spagnolo sia sempre di primissimo livello (si vedano i risultati delle Nazionali giovanili). Da centrocampo in su però tutto è possibile, con l’unica certezza su Diego Costa punta centrale. Al suo fianco si giocano due maglie David Silva, Isco, Cazorla e Pedro: noi ipotizziamo un 4-3-3 con i primi due accanto al nuovo acquisto del Chelsea. Ballottaggi anche a centrocampo, in particolare quello fra Iniesta e Fabregas, con il primo leggermente favorito.

 

Francia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Sakho, Varane, Evra; Matuidi, Cabaye, Pogba; Valbuena, Benzema, Griezmann. All. Deschamps.

Spagna (4-3-3): Casillas; Carvajal, Sergio Ramos, San Josè, Jordi Alba; Koke, Busquets, Iniesta; Silva, Diego Costa, Isco. All. Del Bosque.