Inizia tra poco Norvegia-Italia, prima partita delle qualificazioni agli Europei 2016. Tanti possibili protagonisti in campo, questa volta nelle probabili formazioni siamo andati a selezionare i due portieri, perchè anche e soprattutto da loro passerà un eventuale risultato positivo per la propria nazionale. Vediamo allora chi sono gli estremi difensori impegnati questa sera a Oslo. Rappresenta il nuovo corso di una nazionale che ha vissuto laddio di John Arne Riise e saluterà a breve anche Pedersen. Nyland ha 24 anni (li compie domani); è stato il portiere dellUnder 21 agli Europei 2013 venendo inserito nella formazione ideale del torneo, ed è già stato protagonista con lo Hodd, che nel 2012 ha guidato alla finale di Coppa di Norvegia. Oggi gioca nel Molde; in nazionale ha fatto il suo esordio il 19 novembre dello scorso anno proprio a Molde, nella partita persa 1-0 contro la Scozia. Per il momento ha messo insieme solo 5 presenze, nessuna delle quali in manifestazioni ufficiali; quella di stasera sarà la prima. Cè poco da dire di Buffon che non sia già noto; un predestinato fin da quando, era il 19 novembre 1995, prese il posto di Luca Bucci tra i pali del Parma e risultò il migliore in campo contro il Milan. Si ripetè contro la Juventus, e da allora la sua carriera ha spiccato il volo. In Serie A (cinque scudetti con la Juventus, più due revocati) ha messo insieme 522 partite; in Nazionale ha esordito il 29 ottobre 1997, a Mosca contro la Russia (1-1) nel playoff di qualificazione ai Mondiali dellanno seguente. In Francia era il terzo portiere, agli Europei del 2000 sarebbe stato il titolare senza un infortunio che lanciò Toldo. Quello in Brasile è stato il suo quinto Mondiale, il quarto in cui ha giocato; ha messo insieme anche tre Europei e un totale di 142 presenze che ne fanno il recordman assoluto nella storia dellItalia. E capitano dalladdio di Fabio Cannavaro.
Norvegia-Italia si gioca a Oslo alle ore 20:45 di questa sera; per gli Azzurri è lesordio nelle qualificazioni agli Europei 2016. Poche sorprese nelle probabili formazioni: Antonio Conte conferma sostanzialmente la squadra che ha battuto in maniera molto convincente lOlanda, mentre Per-Mathias Hogmo ha qualche problema di infortuni e non può fare troppo turnover. Andiamo a vedere qualche possibile protagonista di questa partita; ne abbiamo scelto uno per nazionale. Dovrebbe partire dalla panchina, ma non cè alcun dubbio che sia lui luomo in più degli scandinavi. Anche lui deve sottostare alla carta didentità: proprio ieri ha compiuto 33 anni. Una vita in Premier League: è stato un giocatore importante di un Blackburn che combatteva ancora nella Prima Divisione alla ricerca di un passato glorioso che non cera più. Esterno destro o seconda punta, ha dato ai Rovers nove anni di onorata carriera con 349 partite e 47 gol; dopo una stagione nel Championship ha passato sei mesi in Turchia per poi rientrare in Norvegia. Non nel suo Tromso, bensì nel Rosenborg. In nazionale ha esordito nel 2004 con una doppietta allIrlanda del Nord; ha 82 presenze con 17 gol. Inevitabile, perchè negli ultimi giorni è stato sulla bocca di tutti. Anche più di Ciro Immobile, che pure a Bari ha segnato il primo gol dellera Conte; lattaccante del Sassuolo rappresenta alla perfezione il nuovo corso azzurro voluto dal tecnico salentino, un giocatore giovane (23 anni) che viene subito lanciato nella mischia e risponde presente. La sua prestazione contro lOlanda è stata assolutamente convincente, gli è mancato soltanto il gol; arriverà con impegno e costanza, ma nel frattempo è stato lodato da tutti per limpegno che ci ha messo. Un bel passo avanti per lItalia, basti ricordare come i giovani erano stati apostrofati dopo i Mondiali dai senatori del gruppo.
Oslo, ore 20.45: si gioca Norvegia-Italia, prima partita delle qualificazioni agli Europei 2016 per gli azzurri del nuovo c.t. Antonio Conte. Per quanto riguarda le probabili formazioni, sembrano essere confermate tutte le indiscrezioni della vigilia, con un 3-5-2 azzurro che vedrà confermata la coppia d’attacco Immobile-Zaza che tanto bene ha fatto a Bari. In difesa torna Buffon, di nuovo fiducia al terzetto formato da Ranocchia, Bonucci e Astori. A centrocampo ecco i “piccoli” Florenzi e Giaccherini in appoggio a De Rossi, con De Sciglio a sinistra e Darmian favorito sulla destra, anche se non è ancora da escludere un assetto più aggressivo con Candreva al posto del giocatore del Torino.
Alle oreb 20:45 di domani sera parte ufficialmente lavventura della Nazionale verso la Francia: Norvegia-Italia è la prima partita di qualificazione allEuropeo 2016 e anche il primo match ufficiale con Antonio Conte in veste di Commissario Tecnico. Gli Azzurri sono inseriti nel gruppo H e, oltre agli scandinavi, i nostri avversari sono Azerbaijan, Bulgaria, Croazia e Malta; la formula è cambiata e per la prima volta alla fase finale saranno presenti 24 squadre, dunque si qualificano le prime due di ogni girone e le migliori terze, mentre le altre terze giocheranno degli spareggi.
La Norvegia non si qualifica ad una competizione internazionale dal lontano 2000: era lEuropeo di Olanda e Belgio, finì seconda a pari merito nel gruppo C ma fu eliminata per scontro diretto a sfavore rispetto alla Jugoslavia, subendo un rigore dalla Spagna al 90 (fosse finita pari, gli scandinavi sarebbero andati ai quarti a discapito delle Furie Rosse). Il Commissario Tecnico Per-Mathias Hogmo è nei guai: nellamichevole contro lInghilterra (sconfitta 1-0 a Wembley) Mats Moeller Daehli ha subito un infortunio che potrebbe tenerlo fuori domani sera, sarebbe un duro colpo visto che il terzino sinistro Martin Linnes si è infortunato nella stessa partita e che era già indisponibile anche Vegar Eggen Hedenstad, che gioca nella Zweite Bundesliga con lEintracht Braunschweig. Lo schema sarà probabilmente un 4-4-2: in porta Nyland, al posto di Linnes dovrebbe giocare Per Egil Flo che lo aveva sostituito la scorsa settimana. Sulla corsia destra giocherà Skjelbred, a sinistra invece agirà Konradsen. Coppia dattacco formata da Joshua King (gioca nel Blackburn), un esterno dattacco che si può adattare a giocare come seconda punta, e Mohamed Elyounoussi, giovane (classe 94) di cui si parla molto bene e che nel 2014 ha segnato 10 gol in 22 partite con la maglia del Molde. Per ora ha solo tre presenze in nazionale. Parte dalla panchina Morten Gamst Perersen, una vita in Premier League.
Antonio Conte ha solo un paio di dubbi per la sua formazione. Di fatto sarà la stessa che ha battuto lOlanda; il regno del salentino è cominciato sotto il segno delle certezze, senza far ruotare troppo gli uomini. Per di più il primo test è andato molto bene e non cè bisogno di cambiare: Immobile-Zaza per esempio resta la coppia dattacco titolare, anche perchè lì davanti cè bisogno di affinare lintesa al meglio. De Rossi resta il perno in mediana, anche perchè Pirlo è infortunato e Verratti parte un gradino sotto; di fianco a lui il primo dubbio perchè, se sul centrosinistra sembra andare verso la conferma Giaccherini, sul centrodestra (squalificato Marchisio) corsa a due Florenzi-Parolo con il primo che sembrerebbe essere favorito. Altro ballottaggio sulla fascia destra: Darmian assicura più copertura rispetto a Candreva che, pur piacendo molto al CT, rimane un esterno offensivo più adatto ad un tridente. A sinistra giocherà ancora De Sciglio, in porta si rivede Buffon; indisponibile Chiellini, che è tornato in Italia.
Nyland; Elabdellaoui, Nordtveid, Forren, P. Flo; Skjelbred, Johansen, Jenssen, Daehli; King, M. Elyounoussi.
A disposizione: Jarstein, A. Hansen, Berge, Hagen, Samuelsen, T. Elyounoussi, M. Pedersen, Konradsen, H. Nielsen, Tettey, O. Kamara
Commissario Tecnico: Per-Mathias Hogmo
Squalificati: –
Indisponibili: Hedenstand, Linnes
1 Buffon; 13 Ranocchia, 19 Bonucci, 5 Astori; 14 Darmian, 24 Florenzi, 16 De Rossi, 23 Giaccherini, 20 De Sciglio; 9 Immobile, 7 Zaza.
Commissario Tecnico: Antonio Conte
A disposizione: 17 Sirigu, 26 Perin, 4 Ogbonna, 15 Pasqual, 2 Maggio, 28 Poli, 18 Parolo, 21 Verratti, 6 Candreva, 10 Giovinco, 27 Quagliarella, 22 Destro
Squalificati: Marchisio
Indisponibili: Barzagli, Paletta, Chiellini, Pirlo