Il Milan ha superato il Sassuolo per 2-1 qualificandosi per i quarti di finale di Coppa Italia. La partita si era subito messa bene per i rossoneri, in gol con Pazzini nel primo tempo. Nella ripresa Sansone ha però pareggiato i conti sugli sviluppi di un calcio di rigore dubbio. Il Diavolo, alla fine, è riuscito a trovare il 2-1 grazie al decisivo centro di Nigel De Jong. L’olandese, all’85’ ha ribattuto in porta una traversa colpita da Poli. Il Milan si qualifica quindi ai quarti di finale dove incontrerà una tra Lazio o Torino. 



Quando siamo all’80’, il risultato tra Milan e Sassuolo è sempre di 1-1. Dopo il pareggio degli emiliani con Sansone i rossoneri hanno provato a trovare il sorpasso ma Pomini, ancora una volta, è stato bravissimo a non farsi cogliere impreparato. In particolare, al 67′ Cerci ha tirato in porta da distanza siederale direttamente su calcio di punizione: il portiere degli ospiti si è salvato in corner. Da segnalare un importante cambio nelle fila rossonere: fuori Cerci, dentro Montolivo. 

Quando siamo al 65′, il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-1. I neroverdi sono riusciti a pareggiare grazie a un rigore molto dubbio fischiato da Tommasi in seguito a un contatto tra Zapata e Pavoletti. Secondo il direttore di gara il colombiano spinge l’attaccante: giallo per il difensore e massima punizione per gli emiliani. Dagli undici metri Sansone non ha problemi a freddare Abbiati. 1-1 a San Siro.  

Quando siamo al 50′, il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 1-0 per i rossoneri. Gli ospiti sono scesi in campo con un piglio diverso, attaccando gli avversari fin da subito. Ma al 49’il Diavolo sfiora il raddoppio. Cross preciso di Abate dalla destra, stacco vincente di Pazzini e miracolo di Pomini a negare la gioia della doppietta al Pazzo milanista. Un minuto dopo prova a rispondere il Sassuolo con un tiro di Sansone bloccato a terra da Abbiati.

Quando siamo all’intervallo, il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-0 per i rossoneri. Dopo il gol di Pazzini i padroni di casa hanno sfiorato il raddoppio con Cerci ma il tentativo dell’ex Atletico e Torino si è infranto sul palo. Dall’altra parte il Sassuolo trova il pareggio con Vrsaljko sugli sviluppi di un calcio di punizione ma il colpo di testa vincente del difensore neroverde è vanificato dalla segnalazione del direttore di gara. Fuorigioco.

Quando siamo al 36′, il risultato di Milan-Sassuolo è di 1-0. Dalla mezzora in poi la partita si è accesa offrendo almeno una palla gol per parte. Al 24′ Cerci calcia in porta ma Pomini è bravo a respingere; dall’altra parte Pavoletti gira in porta un traversone di Vrsaljko ma il tentativo termina fuori. Al  36′ Pazzini fa le prove per il gol: Bonaventura serve il taglio del Pazzo che conclude sul fondo da buona posizione. Il Milan si porta in vantaggio al 37′ grazie proprio a Pazzini: assist di Cerci e girata vincente del bomber rossonero.

Quando siamo al 20′, il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 0-0. Le due squadre non hanno ancora creato palle gol. I rossoneri si affidano ai lanci lunghi della difesa a cercare i tagli di El Shaarawy ma soprattutto di Cerci: la tattica, per ora, non sta pagando perché la difesa del Sassuolo è molto attenta. Quella del Milan ogni tanto si concede qualche amnesia come quando al 19’Sansone viene fermato in corner da un intervento di Abate.  

Quando siamo al 5′, il risultato di Milan-Sassuolo è sempre di 0-0. Le due squadre si trovanonella classica fase di studio anche se si sono visti prodromi di azioni pericolose. Al 2′ Zapata rischia di farsi prendere il tempo da Pavoletti in piena area sugli sviluppi di un lancio lungo del Sassuolo: l’attaccante degli amiliani cade a terra senza poter colpire la sfera. Qualche minuto dopo il Milan ha risposto con Poli: il suo tiro da buona posizione è terminato alto. Ma il centrocampista era in offside.

Diretta Milan-Sassuolo: sono state comunicate le formazioni ufficiali della sfida valida per gli ottavi di Coppa Italia, remake di quella disputata nel giorno della Befana e vinta dagli emiliani per 1-2. Nel Milan tridente d’attacco con Cerci, Pazzini ed El Shaarawy, il Sassuolo lascia fuori alcuni titolari ma conferma tra gli altri Nicola Sansone, che completa il trio offensivo assieme a Pavoletti e Floccari. MILAN (4-3-3): 32 Abbiati; 20 Abate, 33 Alex, 17 C.Zapata, 2 De Sciglio; 16 Poli, 34 De Jong, 28 Bonaventura; 22 Cerci, 11 Pazzini, 92 El Shaarawy In panchina: 26 Diego Lopez, 1 Agazzi, 13 Rami, 25 Bonera, 14 Albertazzi, 18 Montolivo, 15 Essien, 8 Saponara, 7 Menez, 98 Mastour, 19 Niang Allenatore: Filippo Inzaghi SASSUOLO (4-3-3): 1 Pomini; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 5 Antei, 3 Longhi; 16 Biondini, 6 Chibsah, 7 Missiroli; 14 Pavoletti, 99 Floccari, 17 N.Sansone In panchina: 47 Consigli, 16 Polito, 6 Ariaudo, 20 Bianco, 26 Terranova, 23 Gazzola, 4 Magnanelli, 33 Brighi, 25 D.Berardi, 10 Zaza, 83 Floro Flores Allenatore: Eusebio Di Francesco Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa 

Milan-Sassuolo si è giocata in campionato esattamente una settimana fa, il 6 gennaio per la diciassettesima giornata di Serie A. A sorpresa ha vinto il Sassuolo: 2-1 e i neroverdi si sono portati nelloccasione a soli due punti di distanza dai rossoneri. Il Milan si era portato in vantaggio nel primo tempo: Andrea Poli era riuscito a penetrare nella difesa avversaria e trovare lo spiraglio giusto per battere Consigli. Sembrava un preludio a un pomeriggio semplice, e invece il Sassuolo trovava la forza di pareggiare ancora nel primo tempo: lancio dalla trequarti di Berardi e conclusione di prima intenzione di Nicola Sansone a battere Diego Lopez. Nella ripresa invece aveva funzionato a meraviglia uno schema da calcio dangolo: Berardi batteva da sinistra, Simone Zaza si staccava dalla marcatura e girava al volo con il sinistro mettendo il pallone sul primo palo. Vittoria Sassuolo: stasera andrà a finire direttamente? 

In vista della partita valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2014-2015, andiamo a vedere le statistiche di Milan e Sassuolo in campionato. I rossoneri sono senz’altro avvantaggiati per il numero di gol segnati (27 contro 20), differenza che cala nettamente per quanto riguarda le reti al passivo (23 Sassuolo, 21 Milan). Anche il possesso palla medio a partita sorride alla squadra di Filippo Inzaghi, 26’56 contro i 22’59 degli uomini di Eusebio Di Francesco. Il Milan è davanti anche per numero di palloni giocati (580,8 contro 522,2) e calci d’angolo (5,1 contro 4,6), ma attenzione perché quando si passa ad analizzare i tiri in porta ecco che fa meglio il Sassuolo, sia pure di poco, con 4,4 tiri a partita contro 4,2. 

Questa sera alle ore 21 lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro ospita Milan-Sassuolo, partita diretta dall’arbitro Dino Tommasi e valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Si gioca in gara secca: la formula del torneo prevede infatti che fino alle semifinali – e anche la finale – ci sia una sola partita per stabilire la squadra che passerà il turno, con tempi supplementari in caso di parità dopo i regolamentari e calci di rigore se il risultato non si dovesse sbloccare o dovesse comunque rimanere pari. Il teatro di Milan-Sassuolo è San Siro per un semplice motivo: a giocare in casa, in ogni singolo turno di Coppa Italia, è la squadra meglio piazzata rispetto a come è terminata la stagione precedente (di campionato). Le prime otto della Serie A 2014-2015 sono idealmente entrate in unurna dalla quale sono state estratte casualmente per andare a formare le teste di serie. Quella più alta avrà dunque il vantaggio del campo in gara secca (come il Milan questa sera) e in semifinale giocherà in casa la partita di ritorno. Milan-Sassuolo è una partita che si è disputata tre volte negli ultimi due anni: possiamo ben dire che i neroverdi siano una bestia nera per il Diavolo visto che il Sassuolo ha portato a casa due volte la vittoria contro unaffermazione rossonera, che risale allo scorso maggio quando le reti di Muntari e Nigel De Jong fecero meglio della rete di Zaza. A gennaio 2014 invece la vittoria per 4-3 degli emiliani con incredibile poker di Domenico Berardi era costata la panchina a Massimiliano Allegri, uno degli ex di questa sfida (ha portato il Sassuolo in Serie B) insieme a Francesco Acerbi; ma soprattutto è recentissimo il 2-1 con cui la formazione guidata da Eusebio Di Francesco ha superato il Milan a San Siro esattamente una settimana fa. Nel giorno dellEpifania, diciassettesima giornata di campionato, il Sassuolo è andato in gol con Nicola Sansone e Zaza ribaltando liniziale vantaggio rossonero firmato da Poli. Anche per questo Pippo Inzaghi cova sentimenti di rivincita e inoltre ha dichiarato apertamente che la vittoria della Coppa Italia è un obiettivo primario della stagione. Il Milan inizia questa sera il suo cammino in Coppa Italia. Ha vinto la manifestazione in cinque occasioni, ma non festeggia dal 2003; Non solo, quella di dodici anni fa contro la Roma rimane anche lultima finale disputata. Nelle ultime stagioni la volta in cui ha fatto meglio rimane il 2011-2012: dopo aver superato Novara (2-1 ai supplementari) e Lazio (3-1) il Milan si è arenato sulla Juventus in semifinale, perdendo 2-1 a San Siro e pareggiando 2-2 a Torino dopo i tempi supplementari. Lo scorso anno ci fu la vittoria sullo Spezia agli ottavi, ma la corsa si interruppe subito dopo con la sconfitta interna subita dallUdinese, nonostante Mario Balotelli avesse portato in vantaggio i rossoneri. La curiosità è legata al fatto che Pippo Inzaghi faceva parte del gruppo che vinse la Coppa Italia nel 2003; allandata non giocò ma al ritorno (dopo il 4-1 centrato a Roma) fu titolare e realizzò la rete del definitivo 2-2 (comunque ininfluente). Il Sassuolo invece ha iniziato il suo percorso già al terzo turno; vittoria per 4-1 contro il Cittadella grazie alla doppietta di Nicola Sansone e alle reti di Zaza e Floro Flores, poi 1-0 sul Pescara con Di Francesco in veste di ex e gol della vittoria firmato da Floro Flores. Un risultato che per il momento pareggia quanto era avvenuto lo scorso anno quando il Sassuolo aveva vinto 3-1 a Novara per effetto dei gol di Laribi, Pavoletti e Farias. La corsa si era interrotta poi agli ottavi con la sconfitta di Bergamo contro lAtalanta. Sarà una partita senza dubbio interessante, anche se in campo potrebbe esserci qualche seconda linea (soprattutto nel Milan); il fatto che sia una partita secca e la voglia di rivincita dei rossoneri sono ingredienti che contribuiscono ad aumentare la posta in gioco e stimolare la curiosità. Non resta quindi che dare la parola al campo, mettersi comodi e stare a vedere come andrà a finire questa sfida: la diretta di Milan-Sassuolo, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2014-2015, sta per cominciare

La diretta televisiva di Milan-Sassuolo sarà su Rai 2; disponibile anche in alta definizione, sarà accessibile anche in diretta streaming (in chiaro per tutti) sul sito www.rai.tv. Non mancate inoltre di consultare i profili ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter; la Lega Serie A ha la pagina facebook.com/serieatim e laccount @SerieA_TIM, mentre per quanto riguarda le due squadre ci sono rispettivamente facebook.com/ACMilan e @acmilan, facebook.com/officialsassuolocalcio e @SassuoloUS.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE