Continua la marcia di Juan Martin Del Potro verso il ritorno alle vette del ranking ATP. Nella notte australiana largentino ha dato un dispiacere al nostro Fabio Fognini, che era la testa di serie numero 1 allApia International Sydney ma che, dopo aver vinto il primo set, è uscito sconfitto piuttosto rapidamente ( in meno di due ore). La conferma che Del Potro sta effettivamente tornando; è ancora presto per tracciare giudizi definitivi ma certamente il ventiseienne si candida ad un 2015 tutto in ascesa, nel quale del resto non avrà punti da difendere e dunque guadagnerà tante posizioni nella classifica mondiale. Per Fognini una delusione: Sydney sarebbe potuto essere il torneo giusto per ripartire dopo una stagione storta e chiusa in netto calo, e invece al secondo turno è già fuori. Si concentrerà ora sugli Australian Open. Chi invece è ancora in corsa è Simone Bolelli: il ventinovenne bolognese ha battuto la testa di serie numero 2 David Goffin e si è guadagnato i quarti di finale nei quali affronterà Viktor Troicki, arrivato dalle qualificazioni. Semifinale più che possibile: Bolelli aveva già mostrato nel finale dello scorso anno che se in condizione può irrompere magari anche nella Top 30. Ha invece perso Jerzy Janowicz (da Leonardo Mayer) e per il polacco lappuntamento con lesplosione definitiva è nuovamente rimandato, bene invece il ventiduenne australiano Bernard Tomic che è uno dei nomi dai quali ci si attende il salto di qualità molto presto (a dire il vero anche per lui il processo sta richiedendo più tempo del previsto); nella notte ha battuto Philipp Kohlschreiber, testa di serie numero 3. In campo femminile ancora una volta non si è giocato a Hobart (categoria International), dunque rimandato a domani il match di Camila Giorgi contro Kaia Kanepi e in campo troveremo anche Karin Knapp contro la testa di serie numero 1 Casey Dellacqua. A Sydney (categoria Premier) si sono invece giocati i quarti: continua a stupire Tsvetana Pironkova, campionessa in carica ma costretta alle qualificazioni visto il suo ranking (numero 67). La bulgara che qui evidentemente si trova a suo agio ha battuto nettamente Barbora Zahlavova Strycova e si è guadagnata la semifinale contro Petra Kvitova che ha avuto bisogno di tre set e di una rimonta contro Jarmila Gajdosova per superare il turno. E la stessa semifinale dello scorso anno, e cè una terza giocatrice già presente nelle prime quattro del 2014, vale a dire Angelique Kerber che ieri ha chiuso il suo match contro Daria Gavrilova alle 3.10 della mattina e oggi ha nuovamente rimontato un set per vincere, contro Garbine Muguruza (ma questa volta ha impiegato appena 89 minuti). La sua avversaria sarà Karolina Pliskova, uno dei nomi da tenere docchio nel 2015: la ceca, già numero 22 al mondo, ha battuto in rimonta Carla Suarez Navarro con un 6-0 nel terzo set. Intanto Caroline Wozniacki è già tornata ad allenarsi dopo linfortunio al polso che l’aveva costretta al forfait nel corso del suo match di primo turno a Sydney: per lei nessun problema, agli Australian Open sarà presente.
(Claudio Franceschini)