Juventus-Verona, posticipo della diciannovesima giornata di Serie A in programma alle 20.45 domenica a Torino, ripropone dopo soli tre giorni l’incontro di Coppa Italia di giovedì. Allora la formazione bianconera aveva stritolato letteralmente quella gialloblù con un perentorio 6-1. Ogni partita però è un fatto a sé, magari la squadra di Andrea Mandorlini potrebbe anche riuscire a bloccare quella di Massimiliano Allegri con la voglia di riscatto e la presenza in campo di Luca Toni, vero punto di riferimento del suo gioco. Il pronostico è certamente a favore della Juventus, che però non dovrà dare per scontata la vittoria. Per presentare questo match abbiamo sentito il doppio ex Roberto Tricella, che ha vestito la maglia del Verona dal 1979 al 1987 e quella della Juventus dal 1987 al 1990. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? La Juventus sicuramente è superiore e sta attraversando un periodo di grande forma, questa è la prima considerazione che si deve fare.

Quanto influirà il 6-1 di giovedì in Coppa Italia? Ogni incontro è un fatto a sé, inoltre il Verona ha risparmiato tanti suoi giocatori per la partita di campionato che reputa più importante. Vedremo cosa succederà…



Questa Juventus però sembra incontenibile: come potrà fermarla il Verona? Se il Verona giocherà per difendersi potrebbe subire tanti gol, sarà quindi fondamentale l’atteggiamento tattico, il modo con cui entrerà in campo. Quando giochi con le grandi devi avere uno spirito offensivo per portare a casa il risultato.

Per Giovinco e Coman una grande prova in Coppa Italia, saranno un’arma in più per i bianconeri? Sono giocatori che in qualunque altra squadra partirebbero titolari, sono forti e Allegri sa che può contare su di loro in qualsiasi momento della stagione.

Poi c’è il pubblico: quarantamila spettatori allo Juventus Stadium anche per la Coppa Italia… La Juventus è in testa al campionato e ha passato il turno di Champions League, normale che i suoi tifosi le siano molto vicini. Comunque in Coppa c’erano anche duemila tifosi del Verona, che sono tra i più passionali e attaccati alla squadra, in serie C c’erano undicimila abbonati…



Toni sarà fondamentale per le speranze del Verona? Sì perché è un attaccante molto forte e capace di far salire la squadra, cosa che dal punto di vista tattico sarà fondamentale nella partita con la Juventus.

Il suo pronostico? Sono legato a entrambe le squadre per cui non vorrei fare pronostici. Certo è facile dire che la formazione bianconera partirà favorita… (Franco Vittadini)