Pronti via nella ripresa Higuain è scatenato, l’attaccante argentino sfiora due volte il gol del raddoppio. Due colpi simili in diagonale, sul primo è bravo Berisha mentre il secondo termina al lato. Gara equilibrata con la Lazio che cerca il pari fino alla fine senza riuscire a trovarlo. Gli azzurri superano in classifica al terzo posto i biancocelesti.
Non moltissime occasioni da gol, partita comunque che gode di buon ritmo e rimane aperta fino al minuto 95. I biancocelesti avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più;
La Lazio manca nel reparto offensivo, ma gioca una buona partita e sicuramente avrebbe meritato almeno il pareggio. La gara non regala nemmeno un punto e il sorpasso da parte del Napoli. Servirà.
Gara sbloccata dopo 18 minuti, che però non trova sbocchi offensivi dopo. La Lazio fa soffrire la squadra di Benitez che porta comunque a casa un risultato importantissimo.
Dubbi su un rigore non assegnato alla Lazio a inizio ripresa, ci sono i falli di mano di Albiol e Maggio e anche se il primo è attaccato il corpo i dubbi rimangono. Scelta giusta quando ammonisce Mertens per simulazione in area di rigore;
Parte bene la squadra di Pioli che gioca ad alta velocità e vuole provare a fare la partita. Il Napoli però trova il vantaggio su una ripartenza, bella palla sulla corsia destra per Higuain (6.5) che calcia violento tra palo e portiere realizzando la rete che sta decidendo la partita. Reazione dei biancocelesti che producono due grandi occasioni da gol. Prima Parolo (6.5) di testa colpisce la traversa poi Cavanda (6) si trova solo davanti a Rafael (6.5), ma calcia debolmente. Bel primo tempo. – Primo tempo di grande qualità e con emozioni continue. Le due squadre si danno battaglia, offrendo anche un discreto spettacolo; – Una sola sbavatura sul gol subito, poi per il resto la solita grande Lazio di queste ultime gare. Gioca in velocità e salta sempre l’uomo davanti la squadra di Pioli che ha numeri e grandi giocatori. Meritava un risultato diverso in questo primo tempo; – a parte l’occasione con la quale colpisce la traversa con un perfetto inserimento di testa, gioca un grande primo tempo con intensità e intelligenza tattica; erroraccio sul gol di Higuain, il destro è potente, ma a questi livelli non si può perdonare un gol preso sul primo palo; – Nonostante il vantaggio non si è visto un grande Napoli, anzi la squadra di Benitez è stata messa sotto dalla Lazio che gioca più rapida negli spazi; – Lui c’è sempre, un pallone giocabile lo trasforma in oro. Vale il vantaggio; – La piazza azzurra ha sempre esaltato le doti di questo lungo centrale, che però spesso ha commesso errori e svarioni davvero difficili da perdonare. Primo tempo imbarazzante, serve un altro centrale di assoluto spessore; – Gestione della gara da grande professionista, scelte giuste e polso.
Berisha 5.5: compie una mezza papera su Higuain in occasione del gol, sul suo palo non può prendere una rete così. Si rifà a inizio ripresa sempre sull’argentino, parando un sinistro preciso verso l’angoletto;
Basta 6.5: sulla corsia destra ferma ripetutamente Mertens, non in grande giornata. Gioca una buona partita, proponendosi anche davanti;
Cana 6: da centrale sta crescendo, buona gara anche oggi in fase difensiva. Negli ultimi minuti viene messo davanti anche come attaccante aggiunto;
Radu 5.5: in difficoltà si perde Higuain in occasione della rete dell’uno a zero che alla fine è decisiva;
Cavanda 6: Nel primo tempo si trova a tu per tu con Rafael, ma anche lui è stupito di ricevere questa palla che finisce per tirare debolmente tra le braccia del portiere brasiliano. Troppo frettoloso con alcune conclusioni da fuori, soffre Higuain quando si allarga dalla sua parte e infatti il gol nasce da una sua sbavatura. Tutto sommato gioca una buona gara; (83′ Perereirinha sv)
Parolo 6.5: nel primo tempo la fa da padrone in mezzo al campo. Bellissima una girata di testa sulla quale è sfortunato perchè centra la traversa. Nella ripresa mantiene il pallino del gioco, esce a dieci dalla fine per fare spazio a Cataldi; (81′ Cataldi sv)
Biglia 6.5: si rende pericoloso già nel primo tempo con un grande tiro da fuori, che termina di poco al lato. Gioca con ritmo e grande intelligenza tecnica;
Ledesma 5: nel primo tempo prova a giocare la palla in profondità un paio di volte, senza mai trovare la punta. Esce nell’intervallo per dare spazio a una punta; (45′ Klose 5.5): entra senza riuscire a fare male all’avversario davanti. Poco, troppo poco una sola sponda in 50 minuti;
Candreva 6: gioca con velocità e grande intensità, mette dentro un paio di palloni interessanti ma non trova l’assistenza dei compagni;
Keita 5.5: troppo egoista davanti, non la passa mai ma prova sempre la conclusione. Deve migliorare, altrimenti verrà sempre anticipato da Felipe Anderson che in questo momento fino all’infortunio stava giocando meglio di lui;
Djordjevic 5.5: involuzione dell’attaccante centrale che soffre molto la pressione degli avversari e non ha mai una vera occasione;
All. Pioli 6.5: la sua Lazio gioca bene, muovendosi sempre in velocità e uscendo comunque sconfitta in maniera ingiusta.
Rafael 6.5: in un paio di occasioni è decisivo. Non si spaventa quando si trova Cavanda da solo davanti, anche la parata al novantesimo su tiro al volo di Keita non è niente male;
Maggio 6: sulla corsia gioca con intelligenza e tiene a bada la velocità di Keita anche se con qualche sbavatura;
Albiol 6.5: deve rimediare agli errori del suo compagno di reparto che lo mette diverse volte in sofferenza. Riesce sempre a giocare con calma e intelligenza;
Koulibaly 5: disastroso in alcuni interventi, nella ripresa toglie un pallone dai piedi di Djordjevic che calciava a rete;
Strinic 6: buona la prima contro un avversario difficile come Candreva;
David Lopez 6.5: il migliore insieme a Higuain tra i suoi. Tiene alta la tensione e non perde mai di vista l’avversario. Anche davanti ha tempismo e grande velocità;
Gargano 6: i muscoli in mezzo al campo, non sbaglia mai un intervento. Decisivo in alcune situazioni;
Callejon 5: gioca una partita gravemente insufficiente, senza costanza e senza fare male davanti mai;
De Guzman 5.5: non trova spazio, rimane spesso tra le linee anche se quando si fa vedere fa capire di essere potenzialmente pericoloso; (83′ Jorginho sv)
Mertens 5.5: impalpabile come gli capita spesso quando parte dal primo minuto, non riesce mai a trovare lo spunto giusto tranne quando serve dentro Higuain in occasione del gol. Nella ripresa si fa anche ammonire per una simulazione dentro l’area di rigore. Esce dopo l’ora per lasciare spazio ad Hamsik; (61′ Hamsik 5): dove è finito lo straordinario giocatore che segnava una decina di gol a stagione? Il calciatore visto oggi è una sbiadita copia, che non riesce mai a vedere la porta e rimane inoffensivo per le difese avversarie;
Higuain 7: Nel primo tempo tocca pochi palloni, ma quello che gli capita sul piede lo scaraventa alle spalle di Berisha segnando l’uno a zero. Nella ripresa è bravo il portiere a bloccarlo, bravo Berisha su un tiro difficile di Higuain. Ci riprova senza riuscire a prendere la porta di un soffio sempre in diagonale. Decisivo ancora una volta; (86′ Zapata sv)
All. Benitez 5.5: il Napoli oggi esce con tre punti in maniera anche un pò fortunata, di fronte s’era trovato una Lazio preparata al match. Gara in cui alla fine viene salvato, come accade spesso, da Higuain.