Nella ripresa la gara non trova risvolti e nonostante la superiorità numerica l’Iraq non riesce a trovare la vittoria. Si va quindi ai supplementari dove succede di tutto. Prima segna Mahmoud che porta in vantaggio l’Iraq con un colpo di testa, pari però di Pouraliganji alla fine del primo tempo sugli sviluppi di un angolo. Nella ripresa rigore per l’Iraq e nuovo vantaggio di Dawood, pareggiato nei minuti finali da Goochannejhad sempre su angolo. Ai rigori vince 7-6 l’Iraq dopo una serie interminabile di esecuzioni;
Gara con poco tasso tecnico, ma tanto agonismo e colpi di scena incredibile. Se i novanta minuti deludono i supplementari sono straordinari;
L’espulsione pesa molto, il cuore c’è ma alla fine arriva l’eliminazione forse immeritata perchè in dieci la squadra di Queiroz aveva trovato due volte il pari nei supplementari.
Grande voglia, crederci sempre fino alla fine ma ampi limiti soprattutto in difesa.
Arbitro di caratura internazionale, dirige la gara con grande professionalità e riuscendo a far mantenere sempre la calma. Gestione ineccepibile;
Parte bene l’Iraq che ci prova subito con Mohamoud (6), dopo un buon dribbling questi però calcia al lato. La gara viene sbloccata da un colpo di testa di Azmoun (6.5) su cross che arriva dalla corsia esterna. Negli ultimi minuti della prima frazione arriva il doppio giallo per Pooladi reo di aver simulato un colpo mai ricevuto dal portiere avversario Hassan; VOTO PARTITA 6 – Gara in cui le due squadre si danno molto da fare, ma in cui manca la qualità. Le due fazioni si affrontano senza grande tecnica a disposizione e con pochi spunti davanti; IRAN 6.5 – Maggiore qualità messa in campo, giocate rapide nello stretto e qualche bel tocco. Il rosso a Pooladi potrebbe però costare caro; MIGLIORE IRAN DEJAGAH 6.5 – Imprevedibile sotto porta, si muove velocemente e salta sempre l’uomo provando il calcio in porta con poca precisione; PEGGIORE IRAN POOLADI 4: compie un’ingenuità che lascia i compagni in dieci per tutta la ripresa. Due gialli presi nel primo tempo condizionano il suo giudizio; IRAQ 5.5: poca qualità e tanta voglia di mettersi in mostra per alcuni elementi. Serve più precisione; MIGLIORE IRAQ ABDUL ZAHTA 6 – E’ l’unico che dimostra qualcosa davanti, senza riuscire a mettere in pensiero la difesa avversaria ma provando comunque a dare una scossa; PEGGIORE IRAQ KHALAF 5.5 – Si fa ammonire subito dopo pochi minuti, ha le sue responsabilità sul gol subito; VOTO (Williams) 6.5 – Per la gara in questione viene scelto un arbitro molto esperto che dirige il match con intelligenza e grande concentrazione. Gestisce bene la situazione legata al rosso rifilato a Pooladi;
Haghighi 7: compie interventi prodigiosi durante il match e anche sul gol dell’uno a uno para un tiro difficilissimo prima di raccogliere la palla in fondo al sacco. Sicuramente protagonista in positivo. Ai rigori non riesce però a ripetere la prestazione dei 120 minuti;
Pooladi 4: compie un’ingenuità che lascia i compagni in dieci per tutta la ripresa. Due gialli presi nel primo tempo condizionano il suo giudizio;
Hosseini 5.5: soffre e non riesce a tenere a bada gli attaccanti avversari;
Poraliganji 6: leader della difesa, segna la rete del pareggio in inferiorità numerica nel primo tempo supplementare di testa su calcio d’angolo. Causa nel secondo tempo il rigore che poteva costare caro. Nella sequenza finale non sbaglia dal dischetto;
Hajsafi 6: si fa vedere davanti in qualche interessante proiezione, mancando però di mordente e di qualità sotto porta. Sbaglia uno dei rigori finali;
Teymourian 5.5: lento e poco preciso, prende un giallo a fine del match e spesso mette in difficoltà i compagni di reparto. Segna uno dei rigori della sequenza post-supplementari;
Nekounam 6: giocatore di sostanza utile in mezzo al campo. Segna uno dei rigori finali;
Dejagah 6: gioca un buon primo tempo, saltando l’uomo e puntando sempre la porta. Quando la squadra rimane in dieci però soffre e non trova più gli spunti. Esce per far spazio a un compagno fresco; (83′ Ghoochannejhad 6): entra tonico in campo e sfiora subito il gol, ma poi anche lui sparisce dal campo;
Shojaei 6: frizzante, si muove bene tra i reparti, esce nell’intervallo dopo il rosso a Pooladi per dare spazio a un giocatore più difensivo; (45′ Amiri 5): lento e poco tenace, sbaglia il rigore decisivo;
Ghafouri 5.5: gara così e così, senza grandi spunti e idee. Rete nei supplementari;
Azmoun 6.5: segna un gol di testa da punta vera, di potenza e grande tempismo sull’intervento. Nella ripresa è costretto a uscire in barella per un problema fisico; (63′ Jahanbakhsh 6.5): gioca in velocità e si fa trovare sempre pronto anche dal dischetto;
All.Queiroz 6.5: allenatore d’esperienza, soffre per l’espulsione nel primo tempo senza la quale probabilmente i suoi avrebbero vinto la gara.
Hassan 5.5: non la blocca mai, dando poca sicurezza al suo reparto. Devia malamente una palla in angolo, corner che porterà all’incredibile 2-2 dei supplementari. Nessuna parata ai rigori salvato dagli avversari che tirano alto e sul palo i due sbagliati;
Dawood 6: giocatore affidabile e intelligente, segna un rigore nei supplementari e uno alla fine nella sequenza vincente;
Shakir 6: il migliore della linea difensiva, segna il gol decisivo quello della storia;
Khalaf 5: rischia il rosso in un paio di occasioni dopo l’ammonizione a due dall’inizio per un poco intelligente intervento di mano;
Salim 5.5: prova un pò sulle punte, senza personalità. Segna però dal dischetto;
Abdulameer 5.5: in mezzo al campo poca sostanza, sbaglia un calcio di rigore;
Kasim 6: qualità e velocità a disposizione della squadra, segna dal dischetto;
Yasin 6.5: si fa notare poco per tutta la partita, fino a quando poi spunta e mette dentro una palla respinta da Haghighi. Determinante; (106′ Kalaf 6): fa il suo, prestazione di sostanza;
Meram 5.5: si vede poco nel primo tempo, esce nell’intervallo; (45′ Hussein 6): gioca con intelligenza e rapidità, non sbaglia dal dischetto;
Abdul-Zahra 6: veloce e rapido sulla corsia d’attacco, è poco preciso sotto porta e si fa prendere dalla fretta di andare alla conclusione. Esce nella ripresa; (65′ Adnan 5.5): abbastanza sterile il suo apporto finale, segna uno dei calci di rigore;
Mahmoud 6.5: è il bomber che non tradisce, grande rete nei tempi supplementari di testa da bomber vero. Non sbaglia dal dischetto;
All.Shaker 6: ha trasmesso sicuramente voglia e cuore a questa squadra;