Le semifinali degli Australian Open 2015 partono questa notte (ovviamente notte italiana). Il primo Slam della stagione del tennis, al Melbourne Park, sta per arrivare ai titoli di coda; nel singolare maschile aprirà la bella sfida tra il ceco Tomas Berdych, che ha nettamente battuto Nadal, e Andy Murray già finalista tre volte in questo torneo. Dall’altra parte del tabellone sfida Novak Djokovic-Stan Wawrinka, una riedizione del quarto dello scorso anno quando lo svizzero stupì tutti battendo il quattro volte campione degli Australian Open e volò fino al trionfo finale. Tra le donne ci saranno invece due derby: quello statunitense tra l’imbattibile Serena Williams e la diciannovenne Madison Keys, capace di battere Kvitova e Venus sulla sua strada e mai al di là di un terzo turno Slam prima di oggi, e quello russo tra Maria Sharapova e una miglioratissima Ekaterina Makarova, che bissa la semifinale agli Us Open dello scorso settembre. Grande tennis quindi, a cui parteciperà anche uno spicchio di Italia: la coppia italiana del doppio maschile, formata da Simone Bolelli e Fabio Fognini, ha raggiunto la semifinale e se la gioca sul serio. Per presentare le semifinali degli Australian Open 2015 IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Paolo Bertolucci.



Wawrinka-Djokovic come nei quarti dell’anno scorso: lo svizzero potrà ripetere il successo dell’Australian Open 2014 e andare in finale? Era la semifinale ipotizzata all’inizio del torneo, quindi nessuna sorpresa finora. Diciamo che Wawrinka potrebbe anche ripetersi perchè ha il grande risultato nelle corde, ma Djokovic in questo momento è molto più in forma e partirà favorito in questa partita.



Berdych-Murray: per il ceco è arrivato il momento di vincere uno Slam? Berdych non è mai riuscito finora a fare quel passo in più, quando è arrivato in fondo gli è sempre mancato qualcosa. Certo in questo torneo ha battuto Nadal, ma lo spagnolo non era sicuramente al meglio. Vedremo cosa farà contro un Murray che dopo le sue vittorie ha interrotto il rapporto con Lendl e sta cercando di tornare a quei risultati.

Passando alle donne, c’è Serena Williams-Keys: Serena potrà pagare il fatto di non aver mai giocato contro la sua avversaria? Non credo. Serena è veramente la giocatrice più forte del mondo, in ogni caso partirà favorita contro la giovane connazionale.



Pensa però che la Keys, non avendo niente da perdere, potrà sperare di fare il grande colpo? Mai dire mai nel tennis, ma giocare contro una Serena che è veramente un’extraterrestre non sarà affatto semplice, per batterla servirà ben più di un’impresa.

Dall’altra parte Sharapova-Makarova: quest’ultima è migliorata tantissimo, potrà sperare di vincere? Sarà una partita veramente intrigante; Sharapova forse leggermente favorita ma questo derby russo sarà tutto da seguire e credo che le due giocatrici si daranno battaglia fino all’ultimo punto.

Bolelli e Fognini sono in semifinale nel doppio; un risultato che possiamo definire inaspettato? Hanno fatto bene e il loro risultato è certamente positivo, anche se negli ultimi tempi erano già cresciuti. C’è anche un po’ di fortuna: nella loro parte di tabellone i fratelli Bryan sono stati eliminati presto.

In termini generali si aspettava qualcosa in più dal torneo degli italiani? Dagli uomini direi di no; diciamo così: tra Pennetta e Giorgi una sarebbe uscita comunque, la Giorgi al momento manca ancora di continuità per centrare risultati importanti. Avrebbe potuto fare strada la Errani, che però paga qualcosa mentalmente e non riesce a rimanere al 100% nei match, così che la maggior potenza delle sue avversarie finisce per fare la differenza.

Parlando invece di un giovane molto interessante: quanto pensa che manchi a Kyrgios per arrivare tra i primi del ranking e magari giocarsi davvero la vittoria in uno Slam? A livello tecnico posso dire che gli manca un po’ il rovescio; mentalmente avrà bisogno di tanta fame, anche perchè la pressione non è poca: da tanti anni l’Australia del tennis aspetta il ritorno di un vero campione.

Infine: chi vincerà gli Australian Open secondo Paolo Bertolucci? Tra gli uomini dico Djokovic che è il numero uno al mondo, il giocatore più in forma adesso e quello che salvo intoppi imprevisti resta il grande favotiro. Tra le donne penso che Serena Williams non avrà avversarie.

(Franco Vittadini – Claudio Franceschini)