Pokerissimo rosanero all’85’ minuto. Bel gol del paraguaiano Edgar Barreto che trafigge Colombi con un gran tiro di destro da fuori area, palla che si insacca nell’angolino alla destra del portiere. Secondo gol in questo campionato per il centrocampista e capitano del Palermo.

Al minuto numero 72 il Palermo cala il poker e Paulo Dybala trova la sua doppietta personale, salendo a quota 9 in classifica marcatori. Palla in area per Franco Vazquez che con un bel colpo dolce imbecca lo scatto di Dybala: partito in posizione regolare l’argentino scarica un sinistro violento che gonfia la rete rossoblù per la quarta volta.



Notte fonda per Zola e il suo Cagliari: Daniele Conti viene espulso per doppia ammonizione e poco dopo cè un calcio di rigore a favore del Palermo per una manata di Colombi ai danni di Dybala che aveva preso il tempo al numero 1 del Cagliari. Solo giallo per il portiere visto che lattaccante argentino si stava allargando e non puntava la porta; dal dischetto lo stesso Dybala che calcia con potenza alla sinistra di Colombi, il quale intuisce ma non può nulla perchè la conclusione è angolatissima e centra il paletto di sostegno allinterno della porta.



Uno-due terribile del Palermo: al 10 minuto arriva il gol del 2-0 ed è ancora un difensore a segnare. Questa volta ci pensa Ezequiel Munoz, al secondo gol in Serie A; il difensore argentino parte però in posizione di fuorigioco sulla punizione calciata da sinistra. La traiettoria spiove sul secondo palo dove Munoz prende il tempo ai difensori e con la pancia riesce a toccare battendo Colombi che questa volta non può nulla per evitare il gol.

Il Palermo si porta in vantaggio al 6 minuto di gioco con il primo gol in Serie A di Michel Morganella. Colpevole nelloccasione Colombi, scelto da Zola come portiere titolare al posto di Cragno: cross dalla sinistra di Lazaar, Avelar riesce a liberare ma sui piedi di Morganella che, appostato allaltezza del primo palo, calcia dritto per dritto con il piede destro. Colombi è sulla traiettoria ma manca lintervento, facendosi passare il pallone sotto il braccio. Inizia in salita dunque lavventura di Gianfranco Zola sulla panchina del Cagliari.



Grande attesa a Palermo per il ritorno in campo della squadra rosanero, che prima della sosta ha ottenuto ben 22 punti portandosi avanti nella lotta salvezza (margine di +10 prima della diciassettesima giornata). Ma la sfida di martedì 6 gennaio 2015 desta interesse anche per il Cagliari, che prima di Natale ha cambiato allenatore esonerando Zdenek Zeman ed accogliendo Gianfranco Zola, sardo purosangue ed ex giocatore rossoblù. Dal mazzo dei precedenti di Palermo-Cagliari estraiamo la sfida della stagione 2003-2004, quando le due formazioni concorrevano in Serie B. Alla 4^giornata i siciliani vinsero per 1-0 grazie ad un gol di Eugenio Corini, realizzato su calcio di rigore concesso dall’arbitro Danilo Nucini per atterramento di Franco Brienza da parte del portiere rossoblù, Armando Pantanelli. Zola era in campo come numero 10 del Cagliari ed ispiratore in un tridente da sogno, che poi si sarebbe confermato anche al piano di sopra: quello completato da Mauro Esposito e David Suazo. Dall’altra parte un Palermo infarcito di campioni, già affermati o in piena rampa di lancio: oltre al match-winner Corini ricordiamo Luca Toni, Lamberto Zauli e Fabio Grosso più l’idolo di casa Gaetano Vasari. Al termine della stagione le due squadre conquistarono la promozione di A a braccetto, con 83 punti a testa. Oltre dieci anni dopo Palermo e Cagliari si ritrovano di fronte per un altro scontro diretto: rosanero favoriti in virtù della migliore classifica ma chissà che l’avvento di Zola non produca la classica scintilla post cambio allenatore. 

Video non disponibile