Pareggio a reti bianche tra Empoli e Verona, nella 17^giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Un punto ciascuno che può non far male a nessuno, per rispettare il vecchio adagio, ma che lascia qualche rammarico soprattutto all’Empoli che sul piano del gioco ha mostrato qualche potenzialità in più per vincere. Nel secondo tempo sono stati espulsi il difensore azzurro Tonelli e successivamente il centrocampista gialloblù Hallfredsson, entrambi per somma di ammonizioni. In classifica Empoli e Verona proseguono appaiate, portandosi a quota 18 ed aumentando il distacco sul terzultimo posto del Cagliari a 6 lunghezze.



L’Empoli ha mantenuto di più il possesso palla: il divario finale è di 56%-44% a favore della formazione toscana. Che ha raggiunto una supremazia territoriale (minuti di possesso nella metacampo avversaria) doppia, 12’54” contro i 6’29” accumulati dal Verona. Per l’Empoli 18 conclusioni totali di cui però solo 5 nello specchio della porta avversaria, la statistica corrispettiva delll’Hellas è 4/9. La differenza nei rispettivi indici di pericolosità è consequenziale ai numeri sin qui elencati e conferma con l’Empoli abbia prodotto una maggiore mole di gioco: 43,2% per gli azzurri, 25,5% per gli ospiti. A livello individuale il greco Panagiotis Tachtisidis risulta il giocatore che ha recuperato più palloni: 22 davanti all’albanese dell’Empoli Elseld Hysaj. Mirko Valdifiori stacca tutti quanto a passaggi riusciti: 85, il secondo in questa graduatoria è ancora Hysaj a quota 47, poi un altro empolese ovvero l’uruguaiano Matias Vecino con 45 tocchi positivi. Tiri in porta: 3 per il georgiano Levan Mchedlidze, Manuel Pucciarelli e Luca Toni.



Nel postpartita l’allenatore dell’Empoli Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport. Un estratto: “Abbiamo fatto di più noi, creando tante occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzare. Poi ci si è messo anche l’arbitro a vanificare la nostra ottima prestazione con qualche fischio dubbio. Questo ennesimo pareggio ci sta stretto. Per risolvere la crisi degli attaccanti dobbiamo lavorare di più in allenamento, ma non andremo sul mercato“. Di seguito invece alcune delle dichiarazioni di Andrea Mandorolini, mister del Verona, riportate dal sito de La Gazzetta dello Sport: “Sapevamo che sarebbe stato un campo difficile, ed infatti abbiamo incontrato delle difficoltà, ma anche noi ne abbiamo create a loro. Peccato che quando siamo andati in superiorità numerica abbiamo pensato di pareggiare subito, perdendo anche noi un giocatore. A parte questo abbiamo avuto tante occasioni per fare gol, ma non le abbiamo sfruttate“.



Video non disponibile