Il risultato finale di Augsburg-Partizan Belgrado è di 1-3 a favore della squadra serba, che incamera altri tre punti salendo in solitaria in vetta al gruppo L (6). Passivo forse immeritato per l’Augsburg che ha attaccato con generosità ma è stato punito dal Partizan, più cinico nello sfruttare le occasioni avute. I tedeschi rimangono a quota 0, da sola perché in contemporanea l’AZ Alkmaar ha battuto in casa l’Athletic Bilbao. Terza giornata del gruppo L in programma giovedì 22 ottobre: le partite saranno AZ Alkmaar-Augsburg e Partizan Belgrado-Athletic Bilbao.
Al 54′ il Partizan Belgrado raddoppia con il gol del centrocampista brasiliano Fabricio, quattro minuti dopo però l’Augsburg accorcia le distanze: grande azione combinata tra Raul Bobadilla ed Halil Altintop, il primo serve di tacco il secondo che chiude il triangolo, per il paraguaiano è un gioco da ragazzi appoggiare in rete di destro il suo secondo gol stagionale. Al 62′ arriva però il terzo gol del Partizan Belgrado: un rimpallo tra Jevtovic ed un difensore libera Andrija Zivkovic nel lato destro dell’area di rigore, conclusione di sinistro deviata quanto basta per spiazzare il portiere Hitz. Un minuto dopo i serbi rimangono in dieci uomini: Subic stende Esswein sulla fascia e viene ammonito per la seconda volta, cartellino rosso per lui.
Augsburg molto vicino al pareggio al 41′ minuto: bel cross del corano Ji Dong-Won dal lato sinistro dell’area, in mezzo Raul Bobadilla controlla e in palleggio si porta la palla sul sinistro, il suo tiro di collo accarezza l’incrocio dei pali alla destra del portiere Zivko Zivkovic e termina sul fondo. Il primo tempo si conclude con il Partizan in vantaggio, nell’intervallo tre sostituzioni: per l’Augsburg fuori Matavz e Feulner, dentro Esswein e Max; tra i serbi invece Ostojic avvicenda Balazic. Nella prima azione della ripresa subito protagonisti i nuovi entrati: Max crossa per Esswein che colpisce al volo di piatto destro ma trova la deviazione in angolo del portiere Zivkovic, bravo a coprire lo specchio della porta. Poco dopo altra bella parata dell’estremo difensore serbo, sul sinistro basso di Bobadilla da distanza ravvicinata.
Al 29′ padroni di casa vicini al gol. Il rinvio di un difensore del Partizan viene rimpallato in avanti da un giocatore dell’Augsburg, la palla s’impenna in area e Mastavz la gira di testa mandando a lato di poco. Non segnano i tedeschi e ne approfittano i serbi: rilancio d’esterno di capitan Babovic per lo scatto di Andrija Zivkovic, che converge da destra in mezzo a due avversari ed infila l’angolino opposto con un gran rasoterra di sinistro. Settimo gol stagionale e secondo in due partite di Europa League per l’attaccante classe 1996, uno dei talenti più interessanti del panorama serbo.
Al 22′ minuto deve uscire per infortunio l’attaccante del Partizan Belgrado Oumaru, autore di una doppietta nella prima giornata della fase a gironi: al suo posto dentro Valeri Bojinov. Un minuto dopo da segnalare un calcio di punizione da buona posizione per l’Augsburg: destro di Raul Bobadilla da posizione centrale e pallone che non si abbassa in tempo, terminando la sua corsa sul fondo.
Tutto pronto per la partita di Europa Leaguer valida per il gruppo L, i tedeschi cercano nel proprio stadio i primi tre punti. A seguire le formazioni ufficiali di Augsburg-Partizan Belgrado a cominciare dai padroni di casa. 35 Hitz; 2 Verhaeg, 20 Hong Jeon-Ho, 18 Callsen-Bracker, 8 Feulner; 10 Baier; 19 Koo Ja-Cheol, 7 Halil Altintop, 22 Ji Dong-Won; 25 Bobadilla, 23 Matavz In panchina: 1 Manninger, 3 Stafylidis, 16 Janker, 31 Max, 15 Trochowski, 21 Kohr, 11 Esswein Allenatore: Markus Weinzierl 1 Z.Zivkovic; 3 Lekovic, 6 Balazic, 44 Fabricio, 19 Subic; 17 A.Zivkovic, 10 Babovic, 21 Jevtovic, 8 Branasac, 91 Stevanovic; 15 Oimaru In panchina: 12 Kijajic, 5 N.Petrovic, 40 Ostojic, 20 Lukic, 92 Trujic, 33 Saponjic, 86 Bojinov Allenatore: Zoran Milinkovic Arbitro: Alexandru Tudor (Romania)
Allo stadio di Augsburg (sede, tra l’altro, della finale della Coppa del mondo di calcio femminile) è in programma la sfida tra la squadra di casa e il Partizan, entrambe in testa al Girone L di Europa League con tre punti. Uno dei maggiori spunti d’interesse sarà il confronto tra i bomber delle rispettive formazioni, Altintop – per l’Augsburg – e Oumaru – per il Partizan. la prima volta che queste due squadre si affrontano in campo, in particolare l’Augsburg non aveva mai incontrato squadre serbe nelle coppe europee, mentre il Partizan con le squadre tedesche vanta un bilancio di quattro vittorie e nove sconfitte, senza nessun pareggio.
Augsburg-Partizan Belgrado è valida per il gruppo L di Europa League: calcio d’inizio alle ore 19:00. La sfida sarà diretta dall’arbitro rumeno Alexandru Tudor assistito dai guardalinee Radu Ghinguleac e Vasile Florin Marinescu, dal quarto uomo Ovidiu Artene e dagli addizionali di porta Cristian Balaj e Radiu Petrescu.
L’Augsburg si presenta a questa partita dopo aver perso il match iniziale contro l’Athletic Bilbao, e dovrà necessariamente cercare di vincere se non vuole complicarsi il cammino nel torneo, poiché con due sconfitte consecutive sarà difficile riuscire a passare il turno. Il Partizan Belgrado invece, ha vinto la sua prima partita contro l’AZ Alkmaar e ha meno pressione degli avversari, anche se non può cullarsi sugli allori e dovrà cercare di vincere nuovamente, considerato che il gruppo L è uno dei più equilibrati della competizione.
Weinzierl, l’allenatore dell’Augsburg, schiererà probabilmente un 4-2-3-1, con Hitz in porta e Verhaegh, Callsen-Bracker, Klavan e Feulner ad agire sulla linea dei difensori. I due mediani saranno Kohr e Baier, mentre alle spalle dell’unica punta Matavz dovrebbero giocare Esswein, Halil Altintop e Dong-Won Ji. La pericolosità dei tedeschi sta nella velocità dei trequartisti e dalla forza fisica di Matavz, mentre i centrocampisti sono bravi nel fare gioco e nel servire i compagni più avanzati al momento opportuno.
L’Augsburg dovrà provare a passare il turno, per poi valutare le possibilità di andare più avanti nella competizione, ma non sarà semplice qualificarsi ai sedicesimi poiché come detto il girone è molto equilibrato. In patria l’Augsburg dovrà tentare innanzitutto di salvarsi, per poi puntare a un piazzamento valido per la prossima edizione dell’Europa League.
L’allenatore del Partizan Belgrado, Milinkovic, dovrebbe rispondere con un modulo 4-5-1, con Zivkovic a difendere i pali e Balazic, Vulicevic, Fabricio e Lekovic in difesa. Sulle fasce laterali giocheranno Oumaru e Zivkovic, mentre i tre di centrocampo saranno Brasanac, Jevtovic e Babovic; il reparto offensivo sarà occupato dal solo Saponjic. Quest’ultimo è senza dubbio il giocatore più pericoloso della squadra serba, poiché è in grado di fare reparto da solo grazie alla sua fisicità, anche se a volte resta troppo isolato. Il Partizan, come l’Augsburg, tenterà di arrivare ai sedicesimi di finale; in patria invece i serbi hanno ben altre aspirazioni e tenteranno di vincere il campionato nazionale, sinora conquistato 26 volte considerando anche i tornei della ex Jugoslavia.
Secondo i bookmakers, sono i tedeschi ad essere favoriti, sia perché giocano davanti al proprio pubblico, sia perché non possono permettersi un altro stop; la vittoria dell’Augsburg è data a 1.60, il pareggio a 4.00, mentre la quota relativa alla vittoria degli ospiti è fissata a 6.30. La partita di Europa League Augsburg-Partizan Belgrado non sarà trasmessa integralmente in diretta tv nè in diretta streaming video da canali in italiano; Sky offrirà però il programma Diretta Gol Europa League che andrà in onda dalle ore 19:00 sul canale Super Calcio HD (numero 206), con aggiornamenti in diretta da tutti i campi. Informazioni in tempo reale sul risultato di Augsburg-Partizan si potranno trovare sul sito internet ufficiale www.uefa.com.