Basta la forza e la lucidità dei giocatori di Petrone per permettere il ribaltamento di una partita giocata sotto grandi ritmi al Del Luca. Sotto i propri tifosi i bianconeri non hanno tradito le aspettative e hanno portato a casa un risultato piuttosto importante.

Una super parata di Lanni tiene vivo l’Ascoli dopo un ottimo tentativo da parte di Caprari a inizio partita. Dopo pochissimi minuti è Cocco ad andare vicino al vantaggio ma il suo tiro ravvicinato va di poco a lato. Si fa vedere poche volte l’Ascoli nel primo tempo e sono per lo più nate da contropiedi. Il primo tiro della partita è di Giorgi che non riesce però a battere Fiorillo. Nel finale di primo tempo è sempre l’Ascoli a cercare il gol con due tentativi da parte di Cacia: il primo con poca forza e facilmente preso da Fiorillo, il secondo a colpo sicuro spedisce alto di testa. Il secondo tempo si riaccende più del primo: Caprari scambia con Cocco al limite dell’area, quest’ultimo si trova a tu per tu col portiere e serve Lapadula per il gol che porta in vantaggio gli ospiti.



La reazione dell’Ascoli è molto forte. Gran cross da parte di Almici che trova Perez solo al centro dell’area ma l’ex attaccante del Cittadella non riesce a centrare lo specchio della porta. Pochi minuti dopo è però lui a trovare il gol del pareggio: Cacia spizza di testa e lui prima salta fisicamente Fornasier e poi piazza il gol del pareggio. L’Ascoli sfrutta la brutta forma fisica degli ospiti e con il neo entrato Petagna che serve l’assist per Giorgi che di sinistro trova la deviazione di un difensore e il gol che ribalta la partita. A questo punto il Pescara tenta qualche azione offensiva ma il neo entrato Mitrita cerca sempre la via personale piuttosto che servire i compagni. Allo scadere della gara un’altra grande azione di Petagna permette all’Ascoli di guadagnare un tiro dagli 11 metri. Proprio lui si incarica della battuta e va a realizzare il gol che chiude la partita. Grande partita quindi dell’Ascoli che supera così Salernitana, Brescia, Latina e lo stesso Pescara per portarsi in nona posizione. (Francesco Gallo)  



Vince e convince l’Ascoli di Petrone. Dopo l’1-1 di Perez è Giorgi a ribaltare la partita: dopo una bella iniziativa di Petagna, che riesce a crossare in mezzo all’area, è Giorgi che conclude di sinistro verso la porta. La deviazione beffa un incolpevole Fiorillo. Nel finale arriva anche il 3-1: Petagna si guadagna e va a calciare il rigore a tempo scaduto. Buona rimonta della squadra di Petrone che sale la classifica e si va a posizionare davanti proprio al Pescara. 

E’ riuscito a pareggiare l’Ascoli. Grande azione di Perez che di forza fisica entra in area e batte Fiorillo. Buona l’entrata in campo del Pescara di Mitrita che accellera tutte le giocate di un Pescara che sembra sfinito. E’ uscito anche un ottimo Cacia al suo posto Petagna che sta creando problemi alla difesa del Pescara. 



Si sblocca al Del Luca la partita. Dopo una grande azione tra Caprari e Cocco il primo si trova solo davanti al portiere in posizione regolare. Il romano non ci pensa due volte e serve l’assist a Lapadula che a porta libera non sbaglia. Terzo centro stagionale per l’attaccante del Pescara. Si accende il derby!  

E’ iniziato già da cinque minuti il secondo tempo ad Ascoli. Solito atteggiamento molto aggressivo del Pescara sulle giocate dell’Ascoli. Sembra essere entrato con un piglio diverso Grassi che riceve falli e guadagna punizioni interessanti per la sua squadra. Nessuna delle due squadre riesce a mantenere il predominio sulla partita. Ancora molti falli che spezzettano il gioco. Buone iniziative di Antonini sulla fascia.

Siamo quasi giunti al termine del primo tempo ed il risultato tra Ascoli e Pescara è sempre di 0-0. E’ il Pescara che fa il gioco mentre l’Ascoli si limita solo alle ripartenze e alla coppia Perez-Cacia che fa sempre paura. Assente ingiustificato sul campo Grassi. Buona la partenza del Pescara e in particolar modo di Crescenzi che crea molti problemi alla difesa dell’Ascoli. Partita che sta progressivamente rallentando nel corso del match. 

Partita ad una velocità altissima la partita ad Ascoli con le due compagini ancora bloccate sullo 0-0. L’Ascoli gioca troppo con la palla lunga secondo l’allenatore Petrone mentre la formazione innovativa di Oddo sta portando i suoi frutti: ottimo avvio di gara e tante occasioni create senza trovare però la via del gol. Ottimo derby al De Luca.

Gara cominciata da circa cinque minuti al De Luca ed il risultato è ancora di 0-0 tra Ascoli e Pescara. Le due squadre giocano ad altissimo ritmo nel centro del campo causando un gioco spezzettato. Buon occasione da parte del Pescara con Caprari, super risposta di Lanni

Tutto pronto allo stadio Del Duca: sta per cominciare Ascoli-Pescara, partita molto importante per la settima giornata del campionato di Serie B 2015-2016. Ad Ascoli ha piovuto per tutta la giornata di sabato, ma il terreno di gioco sembra aver tenuto senza problemi; andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, che ha il suo calcio d’inizio alle ore 20:30 agli ordini dell’arbitro Federico La Penna (assistenti Pasquale Cangiano e Andrea Chiocchi, quarto uomo Lorenzo Illuzzi). Lanni; Almici, Canini, Milanovic, Antonini; Giorgi, Pirrone, Jankto; Grassi; Cacia, Perez. A disposizione: Svedkauskas, Cinaglia, Addae, Del Fabbro, Pecorini, Carpani, Bellomo, Altobelli, Petagna. Allenatore: Mario Petrone. Fiorillo; Fiamozzi, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Selasi, Bruno, Benali; Caprari, Cocco, Lapadula. A disposizione: Aresti, Mitrita, Campagnaro, Cappelluzzo, Torreira, Forte, Bulevardi, Valoti, Maloku. Allenatore: Massimo Oddo

Andiamo a dare uno sguardo alla possibile chiave tattica di questa interessante Ascoli-Pescara. Entrambe le squadre utilizzeranno lo stesso modulo: 4-3-1-2 per Petrone e per Oddo, con l’utilizzo del trequartista che sta portando frutti importanti per la classifica di entrambe le formazioni. Il Pescara sta scoprendo nella coppia d’attacco Cocco-Lapadula un’arma potenzialmente micidiale. L’ex bomber del Vicenza dopo l’eccellente scorsa stagione è atteso al varco della riconferma, ma chi sta stupendo tutti è l’attaccante ex Teramo, capace di segnare a raffica nella scorsa stagione in Lega Pro e che anche in Serie B sembra potersi ripetere ai livelli dell’anno scorso. L’Ascoli deve necessariamente trovare equilibrio, anche tattico: ma gli ultimi due match senza incassare gol sono senz’altro incoraggianti in questo senso per i bianconeri marchigiani. 

È una delle partite della settima giornata di Serie B. Andiamo a vedere in quali condizioni di forma le due squadre arrivano alla partita odierna. L’Ascoli è reduce dalla straordinaria vittoria per 4-0 sul campo del Como, una fondamentale svolta dopo un solo punto ottenuto nelle precedenti quattro partite dalla squadra marchigiana. Dovrà confermarsi però contro il Pescara che dopo la sconfitta alla prima giornata è in serie positiva da cinque turni e soprattutto settimana scorsa ha ottenuto una vittoria di prestigio contro la capolista Cagliari (1-0). 

Si gioca questa sera alle ore 20:30 presso lo stadio Del Duca e sarà diretta dall’arbitro La Penna di Avezzano; la partita è valida per la settima giornata del campionato di Serie B 2015-2016 ed è la partita che chiude il turno. Di fronte due squadre che arrivano all’appuntamento galvanizzate dalle vittorie della scorsa settimana, e che ora vogliono proseguire la loro marcia in classifica.  L’Ascoli sabato scorso ha ottenuto la sua seconda vittoria in B dopo il ripescaggio ottenuto in luogo del Teramo.

Si è trattato di un successo capace però di riportare definitivamente l’entusiasmo nell’ambiente bianconero, visto che si è trattato di un abbondante quattro a zero sul campo di un’altra neopromossa, il Como. Le reti di Giorgi, Perez, Cacia e Jankto hanno steso i lariani e regalato grande fiducia attorno alla squadra di Petrone, che ha compiuto anche un considerevole balzo in classifica.

Allo stesso modo il Pescara si è tolto la soddisfazione di piegare allo stadio ‘Adriatico’ la capolista Cagliari, battuta da una rete realizzata dal giovane bomber-rivelazione Lapadula all’inizio del secondo tempo. Dopo essere arrivata a una traversa dalla Serie A l’anno scorso, la formazione allenata da Massimo Oddo sta risalendo la classifica, con cinque risultati utili consecutivi ottenuti dopo la sconfitta nel turno d’esordio del nuovo campionato.

Queste le formazioni che si affronteranno domenica sera al ‘Del Duca’ di Ascoli. Ascoli in campo con Lanni tra i pali, Almici schierato in posizione di terzino destro e Antonini in posizione di terzino destro, con Canini e il serbo Milanovic difensori centrali. A centrocampo il ceko Jankto sarà affiancato da Pirrone e da Giorgi, con Grassi schierato in posizione di trequartista alle spalle della coppia d’attacco composta da Cacia e da Leonardo Perez, entrambi a segno nella trionfale trasferta di Como. Il Pescara risponderà con Fiorillo tra i pali, Zampano sull’out destro di difesa e Crescenzi sulla corsia di sinistra, con Fornasier e il croato Zuparic difensori centrali. Verre, Mandragora e l’uruguaiano Torreira andranno a formare la cerniera di centrocampo, con Valoti trequartista e la coppia d’attacco Cocco-Lapadula confermatissima dopo la vittoria contro il Cagliari.

La rotonda vittoria sul campo del Como ha reso il tecnico dell’Ascoli Petrone particolarmente orgoglioso di quanto fatto vedere in campo dai suoi ragazzi. L’allenatore ha sottolineato come, dopo il ripescaggio all’ultimo momento, l’Ascoli sia chiamato a puntare sostanzialmente alla salvezza, senza fare voli pindarici, ed ha invitato la sua squadra ad affrontare con determinazione, ma anche con serenità la sfida in casa di un Pescara sicuramente più attrezzato dei marchigiani alla vigilia del campionato. Oddo dalla sua ha invitato i suoi ragazzi a considerare più difficile e impegnativa la sfida contro l’Ascoli piuttosto che quella contro il Cagliari, questo perché il Pescara dovrà necessariamente evitare cali di tensione per puntare alle posizioni più alte della classifica.

I bookmaker che hanno stilato le quote per la partita dello stadio Del Duca vedono la sfida quasi in perfetto equilibrio, con la vittoria dell’Ascoli quotata 2.75 da Snai e la vittoria del Pescara quotata 2.85 da Eurobet. L’eventuale pareggio viene invece proposto ad una quota di 3.10 da William Hill. F

La partita Ascoli-Pescara sarà trasmessa in diretta televisiva sul canale 206 del satellite (Sky Super Calcio HD), con tutti gli abbonati a Sky che potranno seguire la partita anche in streaming via internet, collegandosi tramite personal computer, oppure dispositivi mobili come tablet e smartphone, per attivare senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go. Ricordiamo inoltre che le due società mettono a disposizione i loro profili ufficiali sui social network, in particolare Facebook e Twitter, per tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

(primo tempo 0-1)

Ret1: 17′ st Lapadula, 24′ st Perez, 38′ st Giorgi, 49′ st Petagna (rig.)

Lanni; Antonini, Milanovic, Canini, Almici; Jankto (dal 35′ st Altobelli), Pirrone (dal 41′ st Addae), Giorgi; Grassi; Perez, Cacia (dal 31′ st Petagna). A disposizione: Sdevkauskas, Pecorini, Carpani, Berrettoni, Cinaglia, Bellomo. Allenatore: Mario Petrone

Fiorillo; Crescenzi, Fornasier, Zuparic, Fiamozzi; Selasi, Bruno (dal 26′ st Valoti), Benali (dal 19′ st Torreira); Caprari (dal 27′ st Mitrita); Lapadula, Cocco. A disposizione: Aresti, Campagnaro, Bulevardi, Cappelluzzo, Forte, Maloku. Allenatore: Massimo Oddo

Arbitro: Federico La Penna

Assistenti: Paquale Cangiano e Andrea Chiocchi

Ammoniti: Grassi, Crescenzi, Milanovic, Bruno

Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa