Il Cagliari travolge il Cesena con un netto 3-1 e torna in vetta alla classifica di Serie B. I bianconeri allenati da Drago partono meglio ma è la squadra di casa a trovare il gol al primo vero affondo. L’avvio di gara è comunque piuttosto equilibrato; al quarto minuto Ragusa prova ad impensierire Storari ma il portiere rossoblu blocca senza problemi. Le due squadre sono ben disposte in campo ma i ritmi del match non decollano. Alla mezzora ci prova Ciano su piazzato ma il suo tentativo viene respinto dal muro difensivo sardo. Passano sette minuti e il Cagliari sblocca il punteggio con Farias, bravo e fortunato a ribattere in rete (con deviazione) la respinta miracolosa di Gomis sul tentativo ravvicinato di Joao Pedro. Nel finale di frazione chance per Melchiorri chiuso provvidenzialmente da Capelli. Nella ripresa parte meglio il Cagliari e al 63esimo realizza il gol del raddoppio con Sau che, sul suggerimento di Melchiorri, trafigge Gomis con un cucchiaio ben calibrato. I bianconeri non mollano e al 73esimo riaprono la partita grazie ad una autentica magia da parte di Magnusson su calcio piazzato. La gioia del Cesena dura pochi secondi, perchè Melchiorri, scappato agli avversari in velocità, sfodera un missile che finisce sotto la traversa. E’ la rete del 3-1 finale. Nel recupero tanti problemi muscolari per il Cagliari che stringe comunque i denti e porta a casa l’intera posta in palio. In delirio il pubblico del Sant’Elia. (Jacopo D’Antuono)



Il Cagliari travolge 3-1 il Cesena, quindi una diretta concorrente per la promozione in Serie A. Apre le danze Farias al 37esimo, raddoppia Sau nella ripresa; poi la magia su calcio di punizione da parte di Magnusson che accorcia per i bianconeri. La gioia della squadra di Drago dura appena un minuto, perchè alla prima chance per i rossoblu, Melchiorri confeziona un missile che non lascia scampo al povero Gomis. Grazie a questi tre punti i sardi tornano in vetta alla classifica. 



Siamo ormai entrati nella fase finale della gara tra Cagliari e Cesena, con il risultato fermo sul tre a uno in favore della formazione rossoblu. Il cesena aveva accorciato le distanze con una punizione incredibile di Magnusson, il quale con un tiro ad effetto pesca l’incrocio dei pali e trafigge Storari. La gioia bianconera dura pochissimo, la reazione dei padroni di casa è infatti immediata: discesa di Melchiorri e missile che si infila sotto la traversa, nulla da fare per Gomis. Gara chiusa? 

Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il punteggio tra Cagliari e Cesena è fermo sul due a zero in favore della formazione rossoblu. Poco fa, infatti, la compagine sarda ha realizzato il gol del raddoppio con Sau. L’azione: iniziativa travolgente di Melchiorri che va via ai difensori bianconeri e mette dentro proprio per Sau, il quale con un cucchiaio di estrema precisione trafigge Gomis e fa esplodere il Sant’Elia. 



E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Cagliari e Cesena, con il punteggio sempre fermo sull’uno a zero in favore della compagine rossoblu. Decide, al momento, una rete siglata da Farias nel primo tempo. Al quarto della ripresa i bianconeri si vedono annullare un bel gol di Ragusa per sospetta posizione di fuorigioco. Sospiro di sollievo per la tifoseria del Cagliari; ci attende sicuramente un secondo tempo molto combattuto.  

Si sblocca il punteggio al Sant’Elia dopo trentasette minuti di gioco. Farias porta in vantaggio il Cagliari con un tiro potente da dentro l’area, deviato leggermente da Magnusson nella propria porta. Gomis aveva fatto un autentico miracolo sul tentativo di Joao Pedro, sulla respinta però si è avventato l’attaccante rossoblu che non ha sbagliato. Si complica la gara del Cesena che, fino a questo momento, si era fatto preferire dal punto di vista del fraseggio. 

Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto della partita, il punteggio tra Cagliari e Cesena resta inchiodato sullo zero a zero. La formazione bianconera sta schiacciando i padroni di casa nella propria metà campo ma fatica a creare veri e propri pericoli. Al settimo tentativo da fuori area da parte di Joao Pedro che finisce alto sopra la traversa. Le due squadre sono ben disposte sul terreno di gioco ma faticano incredibilmente a trovare la porta. I due allenatori, dalle panchine, continuano a dare indicazioni ai propri giocatori.

Gara cominciata da circa cinque minuti al Sant’Elia di Cagliari, con i padroni di casa ancora fermi sul punteggio di zero a zero contro il Cesena di Drago. Buon avvio soprattutto per la compagine bianconera, già pericolosa al primo minuto con un tentativo aereo da parte di Kone, terminato alto sopra la traversa. Poco dopo iniziativa offensiva di Ragusa, la cui conclusione di destro termina direttamente tra le braccia di Storari. Giornata soleggiata e terreno in buone condizioni, clima ideale per una bella partita. 

E tutto pronto allo stadio SantElia: inizia una lunga domenica dedicata alla Serie B 2015-2016 e il primo appuntamento è Cagliari-Cesena, sfida davvero importante tra due formazioni che occupano la prima posizione in classifica e vogliono allungare. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, che ha il suo calcio dinizio alle ore 12:30. Storari; Pisacane, Ceppitelli, Salamon, M. Capuano; Dessena, Fossati, Joao Pedro; Farias; Sau, Melchiorri. A disposizione: Montaperto, Colombo, Benedetti, Arca, Tello, Deiola, colombatto, Arras, Giannetti. Allenatore: Massimo Rastelli A. Gomis; De Col, Capelli, Magnusson, Mazzotta; Kessie, M. Kone, Molina; Ciano, Moncini, Ragusa. A disposizione: Agliardi, Carroli, Gasperi, Renzetti, Sensi, Lucchini, Succi, Varano, Ruffini. Allenatore: Massimo Drago 

Andiamo a studiare la chiave tattica di questo interessante scontro al vertice Cagliari-Cesena. Al 4-3-1-2 di Massimo Rastelli, il tecnico del CesenaMassimo Drago risponde con un 4-3-3 ormai perfettamente collaudato, con il Cesena che ha subito finora solamente tre reti nelle prime sei partite di campionato, risultando così la miglior difesa tra le ventidue partecipanti al torneo cadetto, a pari merito con quella del Perugia. Rastelli ha sottolineato come la corsa alla Serie A sia lunga, impervia e piena di ostacoli, e come dunque il Cagliari non debba scoraggiarsi alla prima sconfitta, ma abbia anzi la necessità di mettere in cascina immediatamente punti preziosi già a partire da questo fondamentale scontro diretto per la vetta. Cercando magari di indirizzare gli episodi a proprio favore, come i sardi non sono riusciti a fare contro il Pescara. Al contrario il Cesena di Drago ha vinto contro il Livorno una vera e propria partita a scacchi, riuscendo a contenere la voglia di riscatto dei labronici, a loro volta già scottati dal ko contro il Siena, e quindi colpendo al momento giusto, capitalizzando poi il gol realizzato grazie alla propria formidabile difesa. 

una delle partite della settima giornata di Serie B. Andiamo a vedere in quali condizioni di forma le due squadre arrivano alla partita odierna. Il Cagliari vorrà riprendersi immediatamente dopo la sconfitta di settimana scorsa sul campo del Pescara (1-0) che aveva spezzato la precedente serie di quattro vittorie e un pareggio nelle prime cinque giornate che avevano lanciato i sardi in una fuga però subito annullata. Per il Cesena stessi punti in classifica, ma dopo la sconfitta alla seconda giornata ora c’è una serie aperta di tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro giornate e settimana scorsa è arrivata la vittoria nel big-match con il Livorno (1-0). 

Cagliari-Cesena, che si gioca oggi alle ore 12:30 e sarà diretta dall’arbitro Fanrizio Pasqua di Tivoli. La sfida arriva in un momento estremamente delicato per entrambe le squadre: per il Cagliari senza ombra di dubbio, visto che la squadra di Massimo Rastelli si è vista agganciata in vetta dallo stesso Cesena e dal Crotone dopo la prima sconfitta stagionale, incassata sul campo del Pescara in un match deciso da una rete del bomber Gianluca Lapadula.

Il Cagliari ha evidenziato qualche incertezza nella fase iniziale del campionato, ma era sempre riuscito a fare risultato. Stavolta la prestazione non è stata di pari passo con le aspettative che la formazione sarda porta con sé, in una partita in Abruzzo che si era messa comunque pesantemente in salita a causa dell’espulsione di Di Gennaro, avvenuta al 37′ del primo tempo.

Il Cesena invece, dopo il pareggio in casa del Perugia è tornato subito al successo nella sfida contro il Livorno, che dopo quattro vittorie consecutive a inizio campionato, è incappato in due ko di fila contro lo Spezia e lo stesso Cesena. Un rigore di Sensi a metà della seconda frazione di gioco ha deciso una sfida equilibrata, che ha confermato però un Cesena in grado di lottare per i piani più alti della classifica, ed un relativo immediato ritorno in Serie A dopo la retrocessione dello scorso anno. 

Queste le formazioni che si troveranno di fronte nel lunch match del ‘Sant’Elia’. Cagliari in campo con Storari tra i pali, Balzano sulla corsia di destra in difesa e Pisacane sulla corsia di sinistra, con lo sloveno Kranjc e Capuano difensori centrali. A centrocampo Dessena, Fossati (che sostituirà come titolare dal primo minuto lo squalificato Di Gennaro) e Deiola copriranno le spalle a Joao Pedro, schierato in posizione di trequartista. Cerri e Melchiorri comporranno invece il tandem offensivo. Nel Cesena, davanti all’estremo difensore Gomis linea difensiva a quattro con Perico terzino destro, Mazzotta terzino sinistro e Caldara e Capelli difensori centrali. Molina, Sensi e l’ivoriano Kessie formeranno il terzetto di centrocampo, mentre il bosniaco Djuric sarà il centravanti nel tridente offensivo, affiancato da Ragusa e da Garritano. 

L’allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli, punta sull’utilizzo del trequartista per riuscire a giocare in maniera più efficace tra le linee sul fronte offensivo, anche se l’attacco rossoblu nelle ultime uscite è stato meno efficace del solito. La partita di Pescara ha visto però i sardi giocare per più di metà match in inferiorità numerica, un imprevisto che ha avuto il suo peso anche sull’interpretazione degli automatismi della formazione isolana.  

Per quanto riguarda le quote dei bookmaker per le scommesse sul match del Sant’Elia, il Cagliari risulta favorito con Sisal Matchpont che quota 1.90 il successo interno dei sardi. Eurobet offre ad una quota di 3.30 l’eventuale pareggio, mentre l’affermazione esterna dei romagnoli viene offerta ad una quota di 4.75 da Snai.

La partita Cagliari-Cesena potrà essere seguita in diretta televisiva esclusiva dagli abbonati alla pay tv satellitare, in particolare sui canali Sky Sport 1 e Sky SuperCalcio; ci sarà anche la possibiità della diretta streaming video, collegandosi tramite il proprio personal computer, oppure tramite dispositivi mobili come tablet o smartphone, al sito skygo.sky.it per scaricare senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go. Inoltre le due società terranno aggiornati i loro tifosi tramite le pagine ufficiali che trovate sui social network, in particolare Facebook e Twitter.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

 

Cagliari-Cesena 3-1 (primo tempo 1-0)

Marcatori: Farias (36′ PT), Sau (17 ST), Magnusson (27′ ST), Melchiorri (28’ST).

Cagliari (4-3-1-2): Storari, Pisacane, Ceppitelli, Salamon, Capuano, Dessena, Fossati (Deiola), Joao Pedro, Farias (Tello), Sau (Benedetti), Melchiorri. A disposizione: Montaperto, Colombo, Benedetti, Arca, Tello, Deiola, Giannetti, Arras, Colombatto. All. Rastelli.

Cesena (4-2-1-3): Gomis, De Col (Sensi), Capelli, Magnusson, Mazzotta, Kessie, Kone, Molina, Ciano, Moncini (Succi), Ragusa. A disposizione: Agliardi, Carroli, Gasperi, Renzetti, Sensi, Lucchini, Succi, Varano, Raffini. All. Drago.

Arbitro: Sig. Pasqua di Tivoli

Ammoniti: Kessie, De Col, Joao Pedro, Capelli