Cala il sipario allo stadio Ernst Happel di Vienna, dove l’Austria ha liquidato la pratica Liechtenstein con un secco 3 a 0. Nel finale la nazionale di casa ha avuto altre occasioni per arrotondare il punteggio, ma Jehle si è superato negando più volte la gioia del gol a Sabitzer e Okotie. Grazie a questa vittoria, l’Austria conclude a 28 punti, al comando del gruppo G, e candidandosi al ruolo di una delle possibili outsider a Euro 2016. Il Liechtenstein rimane fermo a 5 punti, al penultimo posto, con Mario Frick che con questa partita si congeda dalla nazionale, a 41 anni, e all’uscita del campo viene abbracciato da compagni e avversari e applaudito dal pubblico.
Arrivati alla mezz’ora della ripresa prosegue il dominio dell’Austria sul Liechtenstein, con la nazionale di casa che vince sempre per 3 a 0. Una volta segnato il terzo gol e ipotecato il successo, l’Austria comincia a rallentare un po’ il ritmo ma senza rinunciare completamente ad attaccare: nel frattempo viene annullato un gol ad Arnautovic che era in netta posizione di fuorigioco, mentre Harnik colpisce il palo. I giocatori del Liechtenstein – con l’eccezione dell’indomito Mario Frick – sembrano quasi spariti dal campo, incapaci di creare azioni offensive e mettere così a dura prova la difesa dell’Austria, con il portiere Almer che oggi praticamente sta facendo lo spettatore non pagante.
Trascorso il primo quarto d’ora della ripresa, il risultato tra Austria e Liechtenstein vede i padroni di casa in vantaggio per 3 a 0, ipotecando di fatto i tre punti. A inizio secondo tempo Mario Frick fa prendere un bello spavento a tutti quando, dopo uno scontro di gioco, cade male sul ginocchio e rimane a terra molto dolorante, per poi rialzarsi qualche minuto più tardi e rientrare in campo senza accusare particolari problemi. Ma è solo questione di tempo prima che arrivi il gol del raddoppio austriaco, con la firma di Janko che finalmente, dopo tanti tentativi, mette il proprio nome nell’elenco dei marcatori. Passano appena 180 secondi e Janko si ripete, siglando la rete del 3 a 0 che mette in cassaforte la vittoria per l’Austria. Liechtenstein tramortito e che non sembra in grado di reagire.
È finito – dopo un minuto di recupero – il primo tempo all’Ernst Happel Stadion di Vienna tra Austria e Liechtenstein, con la nazionale di casa avanti 1 a 0. Gli austriaci vanno più volte vicini al raddoppio prima con Janko che in rovesciata non riesce a coordinarsi bene e poi con Junuzovic che stacca imperialmente di testa, ma trova la risposta pronta di Jehle che devia lo spiovente in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo arriva il salvataggio sulla linea su conclusione dello stesso Janko, poco fortunato in queste circostanze. Poi, poco prima dell’intervallo, è ancora Junuzovic a impegnare seriamente Jehle direttamente su calcio di punizione Nonostante la manifesta superiorità dell’Austria, si resta sull’1 a 0 con il Liechtenstein al quale basterebbe un episodio a suo favore per tornare in parità.
Trascorsa la prima mezz’ora di gioco, l’Austria sta battendo il Liechtenstein per 1 a 0 grazie al gol segnato da Arnautovic al dodicesimo minuto del primo tempo. I padroni di casa, nonostante la qualificazione acquisita e il primo posto matematicamente al sicuro, non concedono sconti alla nazionale ospite e giocano come se la qualificazione fosse ancora in discussione. Il Liechtenstein è andato vicino al pareggio con il veterano e vecchia conoscenza del calcio italiano Mario Frick, alla sua ultima partita in nazionale, ma l’Austria dà la sensazione di avere il pieno controllo della situazione e di poter chiudere la partita quando vuole.
All’Ernst Happel Stadion di Vienna ha preso il via il match tra Austria e Liechtenstein. Trascorso il primo quarto d’ora di gioco, i padroni di casa vincono 1 a 0. In avvio il Liechtenstein prova a distendersi, ma col passare dei minuti è la nazionale austriaca a guadagnare campo e a imporre il proprio gioco agli avversari, finché al 12′ non arriva il gol dell’1 a 0 che porta la firma di Arnautovic, favorito da una deviazione di un difensore del Liechtenstein, Martin Buchel. Con l’Austria già qualificata e matematicamente prima e il Liechtenstein ormai fuori dai giochi, la partita ha la valenza di un’amichevole dove comunque entrambe le formazioni in campo vogliono fare bella figura, in particolare gli austriaci che giocano davanti al loro pubblico.
Tutto pronto per Austria-Lichtenstein: inizia l’ultima fatica nelle qualificazioni agli Europei 2016 per queste due nazionali, una partita che non conta più per la classifica del girone G essendo l’Austria già qualificata alla fase finale (e certa del primo posto) e il Lichtenstein eliminato. Andiamo dunque a vedere le formazioni ufficiali di Austria-Lichtenstein, calcio d’inizio alle ore 18. 1 Almer; 17 Klein, 15 Prodl, 3 Dragovic, 5 Fuchs; 14 Baumgartlinger, 8 Alaba; 11 Harnik, 10 Junuzovic, 7 Arnautovic; 21 Janko. In panchina: 23 Ozcan, 12 Lindner, 4 Madl, 13 Suttner, 16 Wimmer, 2 Garics, 6 Ilsanker, 18 Schwab, 22 Jantscher, 9 Okotie, 19 Hinterseer, 20 Sabitzer. Allenatore: Marcel Koller 1 Jehle; 16 Rechsteiner, 10 Frick, 4 Kaufmann, 14 Oheri; 19 Kieber, 13 Marcel Buchel, 23 Polverino, 8 Wieser, 11 Burgmeier; 7 Marcus Buchel. In panchina: 21 B. Buchel, 12 Biçer, 2 Brandle, 5 Malin, 15 Yildiz, 3 Sele, 17 Gubser, 9 Kuhne. Allenatore: René Pauritsch
È una partita tra vicini di casa che si è giocata cinque volte in precedenza per quanto riguarda le gare ufficiali; ricordiamo l’andata di Vaduz (lo scorso 27 marzo) quando l’Austria si impose 5-0 con i gol di Harnik, Janko, Alaba, Junuzovic e Arnautovic. Nelle altre quattro partite il copione è stato identico: il Lichtenstein ha sempre perso e soprattutto non è mai riuscito a segnare. Nelle qualificazioni agli Europei 1996 fu 4-0 esterno (segnò una tripletta Anton Polster) e 7-0 interno (ancora due gol di Polster, e due anche per Hutter); nelle qualificazioni ai Mondiali 2002 invece risultati più contenuti ma comunque vittorie per l’Austria, 1-0 a Vaduz e 2-0 a Innsbruck. Stasera dunque il Lichtenstein cercherà se non altro di realizzare il primo gol della storia contro la nazionale austriaca.
Chiude il girone G delle qualificazioni a Euro 2016; si gioca alle ore 18 di oggi e, diretta dall’arbitro ceco Mirosla Zelinka, andrà in scena all’Ernst-Happel Stadium di Vienna. Passerella trionfale per l’Austria che, qualificata direttamente alla fase finale con due turni di anticipo, punta ora a chiudere nel migliore dei modi un girone che l’ha vista dominare con 8 vittorie e un pareggio, contro ogni aspettativa.
Dopo la vittoria all’ultimo respiro per 3-2 contro il Montenegro, ora nel ritorno contro il Liechtenstein ci sarà la possibilità di mettere il definitivo sigillo su un girone condotto in maniera splendida. Lo stesso Liechtenstein, dall’altra parte, potrebbe uscire a testa un po’ più alta, alla luce dei suoi attuali 5 punti frutto di una vittoria contro la Moldavia fanalino di coda e di due pareggi, uno contro il Montenegro all’andata e l’altro più recente al ritorno contro la stessa Moldavia.
Stringendo i denti contro un’Austria potenzialmente appagata potrebbe addirittura arrivare un pareggio che regalerebbe matematicamente il penultimo posto a scapito dei moldavi. Difficile pretendere di più da questa piccola rappresentativa.
Nella formazione del Liechtenstein molti giocano nel campionato locale, ma è comunque presente una piccola “pattuglia” di calciatori un po’ più talentuosi che hanno saputo farsi valere anche all’estero. Impossibile non partire dal totem Mario Frick, che alla veneranda età di 41 anni è ancora l’indiscusso leader di questa selezione, capace di riciclarsi da attaccante a difensore centrale con buoni risultati nonostante questo abbia privato la selezione della sua principale bocca da fuoco.
Detiene tuttora il record di reti segnate con la maglia del Liechtenstein, 16, e almeno per adesso sembra difficile che qualcuno riesca seriamente a insidiarlo. Attenzione poi a Marcel Buchel, roccioso mediano classe 91 attualmente all’Empoli, e con buone esperienze in Serie A e Serie B. Spiccano poi a centrocampo Polverino e Burgmeier, mediano e ala, nonchè due dei migliori goleador della loro nazionale dopo Mario Frick. La differenza tra le due compagini è comunque sensibile. A far la differenza potrebbe essere forse la “fame”; di certo il Liechtenstein vorrà evitare il rischio di scivolare all’ultimo posto del girone, mentre sull’altro versante gli austriaci vorranno chiudere in bellezza il girone con un’ultima vittoria.
Le quote stilate dall’agenzia di scommesse Bet365 sono clamorosamente a favore dell’Austria; si va dall’1,06 per il segno 1 al 41 per il segno 2, cioè il colpo esterno del Lichtenstein, mentre il pareggio vale 16 volte la somma che deciderete eventualmente di giocare su questa partita.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Austria-Lichtenstein; tuttavia potrete seguire gli aggiornamenti sulla partita di oggi attraverso il programma Diretta Gol, che manda in onda sui canali Sky Sport 1 e Sky SuperCalcio della televisione satellitare gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati. Gli abbonati avranno la possibilità di seguire questo programma anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Al sito www.uefa.com, accedendo alla sezione dedicata alle qualificazioni agli Europei 2016, troverete inoltre tutte le informazioni utili sulla giornata dedicata alle nazionali.