Ha passato una giornata tranquilla: lo dice il comunicato ufficiale emesso dall’Ospedale Universitario Dokkyo di Mibu, dove il pilota MotoGp è ricoverato dallo scorso sabato in seguito al terribile incidente occorso durante la FP4 del Gran Premio del Giappone. Assistito da papà Vinicio e dal fratello William, oltre che dal dottor Michele Zasia della Clinica Mobile, De Angelis è tenuto sotto stretta osservazione per verificare eventuali evoluzioni dell’edema polmonare e di quello intracranico, naturalmente le cose che preoccupano maggiormente i medici. Domani, conclude il bollettino, alcuni esami specifici verificheranno “gli scambi respiratori di De Angelis per verificare lo stato dei polmoni”. La risonanza magnetica per monitorare l’edema intracranico sarà invece eseguita nei prossimi giorni.
Torna allo scoperto il 31enne pilota Alex De Angelis, protagonista di un brutto incidente lo scorso sabato sul circuito di Motegi, in Giappone, dove si stavano correndo le libere 4 della MotoGp. Il sanmarinese è stato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, chiaro indizio di come lo stesso sia vigile, cosciente e riconosca chi gli sta attorno, nonostante i sedativi somministratigli per alleviare il dolore derivante dalle molteplici fratture subite. De Angelis ha parlottato al telefono con i giornalisti della Rosa e nell’occasione ha ammesso: «Mi vogliono in pista nel 2016? A me non dispiacerebbe correre a Valencia». In Spagna si terrà l’ultimo appuntamento della MotoGp 2015, il prossimo 8 novembre, un obiettivo praticamente impossibile per il 31enne centauro. Di seguito il video con alcune immagini inedite dell’incidente di De Angelis.