Una grande Atalanta non ha problemi ad avere la meglio sul Carpi nell’8^ giornata della Serie A 2015-2016. Le reti di Pinilla e Gomez nel primo tempo, e il tris dal dischetto di Cigarini nella ripresa confezionano un 3 a 0 che lascia poco spazio ad equivoci. Gli uomini di Reja affrontano la gara con il piglio giusto, alternando un’ottima qualità in fase d’impostazione, a tanta applicazione in fase di contenimento. Passo indietro invece per gli uomini di Sannino, che dopo aver ottenuto la prima vittoria in Serie A contro il Torino non riescono a ripetersi allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia, e vengono letteralmente affondati dalla formazione orobica. Dopo questa vittoria la squadra nerazzurra vola a 14 punti in ottava posizione; Carpi che al contrario resta fermo a quota 5 punti in penultima piazza. 



Non si ferma più l’Atalanta all’Atleti Azzzurro d’Italia contro il Carpi nell’8^ giornata della Serie A 2015/2016. Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo per 2 a 0, gli orobici hanno da poco firmato il tris grazie a Cigarini, perfetto nella battuta di un calcio d’angolo assegnato dall’arbitro Pasqua al 63′ di gioco. Sacrosanta la decisione del direttore di gara che ha punito con un cartellino giallo la spinta da dietro di Bubnjic ai danni di Pinilla, bravo a prendere il tempo in velocità al proprio marcatore e a frapporsi tra il pallone e l’ex Udinese. Atalanta dunque in pieno controllo del match: Carpi in balia degli avversari e sinceramente mai capace di impensierire la formazione bergamasca. L’obiettivo dei ragazzi di Sannino sembra essere quello di rientrare negli spogliatoi senza subire un passivo ancor più pesante di quello attuale! 



Sono trascorsi appena 5′ dall’inizio del secondo tempo della sfida valida per l’ottava giornata di Serie A tra Atalanta e Carpi e il risultato è sempre di 2 a 0 in favore dei padroni di casa. Nessun cambio da una parte e dall’altra, con gli orobici che mantengono comunque le redini del gioco, proponendosi a più riprese dalle parti di Belec. Da segnalare in questo avvio di ripresa la conclusione di destro dal limite dell’area ad opera di Drame’, respinta da Gagliolo, e il tentativo al volo di Maxi Moralez respinto in calcio d’angolo dalla difesa emiliano. Atalanta comunque in controllo e Carpi che per ora non riesce ad imbastire azioni pericolose per la retroguardia bergamasca. 



Con un gol da cineteca, uno di quelli che si sognano fin da bambini, l’Atalanta va negli spogliatoi sul punteggio di 2 a 0, grazie al “Papu” Gomez, che si rende protagonista di una splendida realizzazione direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo. La realizzazione del sudamericano è arrivata al 43′ sugli sviluppi di un corner conquistato dallo stesso Gomez dopo un’iniziativa sulla sinistra stoppata da Letizia. Poi la parabola di destro a giro di Gomez che coglie impreparato Belec, incapace di calcolare la traiettoria della sfera e di evitare di conseguenza il raddoppio da parte degli orobici. 

Nell’ottava giornata di Serie A tra Atalanta e Carpi, i padroni casa legittimano il vantaggio firmato da Pinilla dopo 7 minuti di gioco. La squadra nerazzurra ha finora gestito con relativa tranquillità il possesso del pallone, soprattutto grazie al duo di centrocampo composto da De Roon e Cigarini, giocatori dotati di grandi qualità in fase di palleggio e bravi ad alternarsi in fase d’impostazione fornendo sempre alternative valide ai propri compagni. Gli orobici hanno anche sfiorato il gol del 2 a 0 con Maxi Moralez, autore di un tiro a giro “alla Del Piero” che non è terminato in rete grazie al grande intervento di Belec in allungo! 

All’Atleti Azzurri d’Italia si sblocca il risultato: Atalanta in vantaggio contro il Carpi per 1 a 0 grazie al gol di Mauricio Pinilla! Uno splendido colpo di testa del cileno al 7′ ha consentito ai nerazzurri di portarsi in vantaggio sulla squadra di Sannino, che dopo la rete subita è apparsa leggermente frastornata e incapace di opporre un’immediata reazione. Il gol del vantaggio orobico è nato da un cross preciso dalla destra di Maxi Moralez, chirurgico nello scegliere una parabola a giro perfetta per l’attaccante cileno, facilitato nella sua potente conclusione di testa dall’incertezza in uscita del portiere Belec, rimasto a metà strada fra il pallone e la porta. Nerazzurri dunque in vantaggio quando siamo al 20′ del primo tempo; Carpi chiamato a reagire! 

Quando sono trascorsi circa 5 minuti dal calcio d’inizio di Atalanta-Carpi, match valido per l’8^ giornata di Serie A, il risultato all’Atleti Azzurri d’Italia è ancora fermo sullo 0 a 0. Nonostante la partita sia iniziata da pochi minuti non sono mancate le emozioni in quel di Bergamo. A partire meglio sono stati gli ospiti, bravi a impegnare Sportiello in due occasioni, prima con la girata al volo di Fedele sugli sviluppi di un corner calciato da Lazzari, e poi con la conclusione ravvicinata ma debole di Bubnjic. Lo stesso difensore ex Udinese ha rischiato qualche secondo dopo di regalare ai padroni di casa il gol del vantaggio, regalando palla al “Papu” Gomez, che una volta entrato in area ha però graziato Belec da pochi passi! 

Sta per cominciare; andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali di una partita che vale tanto in chiave salvezza, anche se in questo momento l’Atalanta ha una bella classifica e non appare in affanno. Carpi reduce dalla prima storica vittoria in Serie A e dunque con fiducia e vento in poppa. : Sportiello; A. Masiello, Toloi, Stendardo, Dramè; De Roon, Cigarini, Grassi; Maxi Moralez, Pinilla, A. Gomez. In panchina: Bassi, Radunovic, A. Conti, Cherubin, Bellini, C. Raimondi, Carmona, Kurtic, Migliaccio, D’Alessandro, Monachello, Denis. Allenatore: Edoardo Reja. : Belec; Bubnjic, Zaccardo, Gagliolo; Letizia, Fedele, Cofie, A. Lazzari, Gabriel Silva; Matos, Borriello. In panchina: Brkic, Benussi, Wallace, Gino, Spolli, R. Bianco, Lollo, Pasciuti, Di Gaudio, Mbakogu, Lasagna. Allenatore: Giuseppe Sannino. 

L’Atalanta di Edoardo Reja affronta il Carpi di Giuseppe Sannino allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia. La Dea si schiera in campo con il 4-3-3 mentre i romagnoli sono abituati a schierare un solido 3-5-1-1 che in fase di non possesso diventa un 5-3-1-1. I nerazzurri giocano con grande spessore tecnico e in mezzo al campo hanno stupito tutti grazie anche all’esplosione del giovane De Roon. Dietro a una punta unica, si alternano Pinilla e Denis, c’è la velocità e la grande intelligenza di due mezze punte come Moralez e Gomez che sanno muoversi nello spazio. Dall’altra parte troviamo un Carpi che con il cambio di allenatore deve trovare ancora la sua quadratura del cerchio. Certo giocatori come Matos e Borriello possano davanti fare molto bene.

Dopo aver ottenuto la prima storica vittoria in Serie A, il Carpi di Sannino – che ha preso il posto di Fabrizio Castori, esonerato dopo aver fatto appena 2 punti nelle prime 6 partite di campionato – non ha alcuna intenzione di fermarsi e proverà a fare risultato anche allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia contro l’Atalanta. Non sarà un’impresa facile per la formazione emiliana: la formazione di Reja, che aveva inanellato una serie positiva di risultati anche attraverso un buon gioco, curando sia la fase offensiva che quella difensiva, si è arenata contro la Fiorentina, rimanendo comunque a ridosso della parte alta della classifica. Si tratta di una sfida completamente inedita, nel panorama della Serie A, quella tra Atalanta e Carpi, che finora non si erano mai affrontate in una competizione ufficiale. Del resto lo stesso Carpi, novità assoluta della massima serie, in passato non ha mai avuto la possibilità di sfidare l’Atalanta, che ha sempre militato in categorie superiori anche quando i bergamaschi non giocavano in Serie A. 

È una sfida salvezza importante con i padroni di casa che hanno iniziato bene il loro campionato mentre la formazione allenata da Sannino sta facendo ottime cose. Entrambi hanno siglato otto gol in totale con una media da 1,1 a partita. Atalanta e Carpi simili anche per quanto riguarda i tiri con i bergamaschi che hanno effettuato 68 tiri, 30 in porta e 38 fuori dallo specchio mentre il Carpi, al suo primo anno in Serie A, ha tirato 65 volte in porta, 29 nello specchio della porta e 36 fuori. Nella classifica degli assist l’Atalanta ha sfornato ben 13 assist di cui 4 vincenti mentre il Carpi 7 assist con 4 passaggi precisi. Per quanto riguarda i cross l’Atalanta ha effettuato 64 cross utili e 44 sbagliati, il Carpi invece 33 cross utili e 26 errati. Curiosità per quanto riguarda i km effettuati in queste prime sette partite con una media di 90 km di media a partita contro i 102,45 dell’Atalanta.

Sarà diretta dall’arbitro Pasqua, appuntamento alle ore 15.00 di questo pomeriggio presso lo stadio Atleti Azzurri d’Italia per il match fra la Dea nerazzurra e la matricola emiliana. Dopo la sconfitta di Firenze, l’Atalanta ha visto interrompersi una serie positiva che aveva portato il club orobico a ridosso delle posizioni di classifica che valgono l’Europa. Comunque l’avvio di stagione è stato ottimo per l’Atalanta e il cammino della formazione di Edy Reja avrebbe potuto essere anche più brillante, se molti punti non fossero stati gettati al vento dai nerazzurri nei minuti finali dei precedenti incontri (vedi Inter, Verona e Sassuolo).

L’Atalanta ha ora l’opportunità di riannodare il filo della vittoria nella sfida odierna in casa contro un Carpi che invece è reduce dalla prima storica vittoria della sua storia in Serie A. Gli emiliani a quota cinque punti sono al momento fuori dalla zona caldissima della classifica, quella rappresentata dalle ultime tre posizioni che vogliono dire retrocessione in cadetteria. Ci sarà comunque da lottare e soffrire fino alla fine, con i biancorossi che hanno vissuto già la prima svolta stagionale con l’esonero del tecnico della promozione, Fabrizio Castori, sostituito da Giuseppe Sannino che ha esordito proprio con la vittoria contro il Torino.

Le vittorie contro Sampdoria in casa ed Empoli in trasferta avevano lanciato l’Atalanta nelle zone alte della classifica, con gli orobici capaci di esprimersi efficacemente anche in attacco ma soprattutto in grado di capitalizzare al meglio le reti realizzate grazie ad una fase difensiva perfettamente orchestrata da Edy Reja.

L’attesa sfida in casa della capolista Fiorentina si è messa però terribilmente in salita già dopo pochi minuti per la formazione bergamasca a causa del rigore con espulsione causato dal centrale Paletta: è finita con la sconfitta per 3-0 contro i lanciatissimi viola. Il Carpi invece dopo l’incoraggiante pareggio senza reti contro il Napoli, nell’ultimo periodo fermatosi solo sul campo degli emiliani, ha subito una pesante goleada sul campo della Roma che è costata l’esonero a mister Castori. L’arrivo di Sannino sulla panchina biancorossa è coinciso con la prima vittoria in Serie A del sodalizio emiliano, che ha potuto fare festa grazie all’autogol di Padelli e alla rete di Matos nel 2-1 contro il Torino. 

Con il Carpi per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato, non ci sono precedenti ufficiali contro l’Atalanta, considerando pure che negli unici due campionati cadetti disputati dagli emiliani nella loro storia i bergamaschi erano in Serie A. Quella dello stadio Atleti Azzurri d’Italia sarà dunque una prima visione assoluta. Adesso però la parola passa al campo: la diretta di Atalanta-Carpi sta per cominciare…

La diretta tv di Atalanta-Carpi è affidata in esclusiva ai canali della pay tv satellitare, in particolare Sky Calcio 6 (il numero 256), che detiene i diritti di entrambe queste squadre. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go che consente di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre gli account ufficiali che la Lega mette a disposizione per tutti gli aggiornamenti utili: li trovate su facebook.com/serieatim e, su Twitter, all’indirizzo @SerieA_TIM.

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