La sfida dell’Olimpico tra Torino e Milan è terminata sul punteggio di uno a uno dopo novanta minuti abbastanza equilibrati e combattuti. Apre le marcature Bacca per i rossoneri, pareggia Baselli al 73esimo per i granata.
Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (45% Torino, 55% Milan). La squadra di casa è andata al tiro 6 volte, centrando lo specchio della porta in 2 occasioni; il Milan è andato alla conclusione 8 volte e ha impegnato Padelli in 3 circostanze. Ammontano a 297, invece, i passaggi completati dalla formazione di Ventura mentre 382 dalla truppa di Mihalovic. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Torino ha ottenuto una percentuale pari a 82,0 mentre il Milan 83,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 7 in favore del Torino e 1 battuto dal diavolo. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto combattuta, con 39 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 7 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Torino-Milan erano presenti circa 25mila spettatori.
Il commento del tecnico del Torino, Giampiero Ventura, al termine della sfida pareggiata 1-1 contro il Milan: “Venivamo dalla sconfitta col Carpi e da una settimana particolare, mercoledì o giovedì non sapevamo se poter schierare una formazione con una certa logica. Ma questa non è una giustificazione. C’è stato un atteggiamento soft in avvio, ma poi ci siamo riscattati quando siamo passati al 4-3-3. C’è stata una grande reazione, per la quinta volta abbiamo recuperato la gara. Nelle altre occasioni abbiamo vinto, mi congratulo con i ragazzi perché non abbiamo concesso nulla“.
Ecco, invece, quanto dichiarato dall’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic: “Non è stato facile dopo due sconfitte di fila fare una partita del genere, abbiamo fatto bene e abbiamo rischiato poco o niente. L’unico difetto è stato quello di non giocare più dopo il vantaggio, in queste situazioni bisogna essere più furbi e più sereni. Ai ragazzi non posso dire nulla, dovevamo gestire meglio la gara. È un momento così, a ogni tiro in porta prendiamo gol“. (Jacopo D’Antuono)