Impresa dell’Arsenal che tra le mura amiche dell’Emirates Stadium batte il Bayern Monaco 2 a 0, ritornando così in corsa per la qualificazione agli ottavi. Nel primo tempo parte bene la formazione tedesca, con Lewandowski che entra subito in area ma viene stoppato da Bellerin un attimo prima di caricare il destro. La prima palla gol targata Arsenal arriva sui piedi di Ozil che calcia forte ma trova la risposta di Neuer che gli nega la gioia dell’1 a 0. Col passare dei minuti il Bayern prende le misure e guadagna metri in campo, mentre l’Arsenal arretra a causa del pressing attuato dall’undici di Guardiola. Occasione per Thiago Alcantara che trova però la parata di Cech. Dopo un momento di difficoltà, i padroni di casa rialzano la testa e vanno vicinissimi al vantaggio con Walcott che colpisce il pallone di testa a botta sicura, ma Neuer si supera con una parata straordinaria al limite dell’impossibile. Sul finire della prima frazione di gioco i Gunners rischiano grosso quando Alexis Sanchez sbaglai un tocco centrale regalando il pallone per Douglas Costa che calcia in porta, provvidenziale l’intervento di Cech. A inizio secondo tempo è sempre il Bayern a prendere l’iniziativa, ma senza creare occasioni da gol degne di nota. Dopo una fase di stanca in cui nessuna delle squadre riesce a prevalere sull’altra, arriva l’infortunio di Ramsey che costringe Wenger a sostituirlo con Oxlade-Chamberlain, il cui ingresso da nuova linfa vitale all’Arsenal. E quando sembra che la formazione tedesca possa segnare da un momento all’altro, arriva il gol del nuovo entrato Giroud, che approfittando di una brutta uscita di Neuer – e aiutandosi col braccio – gonfia la rete per l’1 a 0. Nei minuti conclusivi il Bayern tenta un assalto disperato nel tentativo di pareggiare, ma sono sempre i Gunners a passare e a chiudere la contesa con Ozil che in pieno recupero firma il defintivo 2 a 0, Neuer respinge il pallone quando questo aveva già varcato la linea di porta. In virtù di questo risultato e del successo esterno dell’Olympiakos sul campo della Dinamo Zagabria, ora la classifica del Girone F è la seguente: Bayern 6, Olympiakos 6, Arsenal 3, Dinamo Zagabria 3. (Stefano Belli)
Cala il sipario all’Emirates Stadium: l’Arsenal di Wenger compie l’impresa battendo 2 a 0 il Bayern Monaco, che fino a stasera sembrava una corazzata invincibile. Dopo aver subito il gol dell’1 a 0, l’undici di Guardiola si è riversato in avanti alla ricerca del pareggio e magari di un clamoroso ribaltone, ma la formazione tedesca non riesce a creare palle gol interessanti, fatta eccezione per un tentativo di Lewandowski che si libera della marcatura di Koscielny per poi lisciare il pallone al momento del tiro. L’Arsenal punisce gli avversari in contropiede nel recupero, con Ozil che firma la rete del definitivo 2-0 con Neuer che respinge la sfera che però aveva già superato la linea di porta. Cambia la classifica del Girone F: Bayern Monaco 6, Olympiakos 6, Arsenal 3, Dinamo Zagabria 3.
Quando mancano solamente dieci minuti alla fine dell’incontro, l’Arsenal si è portato in vantaggio sul Bayern Monaco, ora il punteggio è di 1 a 0 in favore della squadra di casa. Il Bayern impone il suo gioco ma senza sfondare, mentre l’Arsenal va a folate. E quando sembrava che la formazione tedesca potesse passare in vantaggio da un momento all’altro, ecco che inaspettato arriva il gol dei Gunners: sugli sviluppi di un calcio di punizione Neuer esce male e Giroud – appena entrato – può mettere il pallone in rete per l’1 a 0. Ora nel finale i tedeschi tenteranno il tutto per tutto per riacciuffare il match, per l’undici di Wenger l’obiettivo è difendere il vantaggio con le unghie e con i denti.
Al ventesimo del secondo tempo non cambia il risultato all’Emirates tra Arsenal e Bayern Monaco, con le due squadre ancora ferme sullo 0 a 0. In questa fase del match nessuna delle due formazioni in campo riesce a prevalere rispetto all’avversario, il Bayern attacca e fa possesso palla arrivando qualche volta alla conslusione ma senza troppa convizione. Nell’Arsenal da registrare l’infortunio di Ramsey che si fa male in un contrasto di gioco e deve quindi lasciare il campo a Oxlade-Chamberlain. Una tegola di cui Wenger avrebbe volentieri fatto a meno.
E’ iniziata all’Emirates Stadium la ripresa dell’incontro tra Arsenal e Bayern Monaco, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio rimane fermo sullo 0 a 0. Sul finire della prima frazione di gioco i padroni di casa hanno rischiato grosso quando Alexis Sanchez ha sbagliato un tocco centrale regalando il pallone per Douglas Costa che si è ritrovato lo spazio per calciare in porta, provvidenziale l’intervento di Cech. A inizio secondo tempo è sempre il Bayern a prendere l’iniziativa, con un’accelerazione di Douglas Costa ostacolato però da tre avversari che non gli permettono di arrivare al tiro. >
Al trentacinquesimo del primo tempo non cambia il punteggio all’Emirates Stadium, con Arsenal e Bayern Monaco ancora ferme sullo 0 a 0. La formazione di Guardiola prende l’iniziativa e attua un pressing che intimidisce gli avversari, con l’undici di Wenger che non riesce più a tornare nella metà campo avversaria. Occasione per Thiago Alcantara che trova però la parata di Cech. Dopo un momento di difficoltà, però, i padroni di casa rialzano la testa e vanno vicinissimi al vantaggio con Walcott che colpisce il pallone di testa a botta sicura, Neuer si supera con una parata straordinaria al limite dell’impossibile, blindando la porta del Bayern.
È iniziata all’Emirates Stadium l’incontro di Champions League tra Arsenal e Bayern Monaco, al ventesimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0 a 0. Parte subito forte la squadra tedesca, con Lewandowski che entra subito in area ma viene stoppato da Bellerin un attimo prima di caricare il destro. Subito dopo è Ozil, servito impeccabilmente da Alexis Sanchez, ad avanzare, ma la difesa del Bayern lo chiude in fallo laterale. La prima palla gol è sui piedi di Ozil che calcia a botta sicura ma trova la risposta di Neuer che gli nega la gioia dell’1 a 0. Col passare dei minuti, però, il Bayern prende le misure e guadagna metri in campo, mentre l’Arsenal è costretto ad arretrare per il pessing dell’undici di Guardiola.
Arsenal-Bayer Monaco: all’Emirates Stadium di Londra sta per cominciare il big match tra Gunners e bavaresi. Di seguito le formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. ARSENAL (4-2-3-1): 33 Cech; 24 Bellerin, 4 Mertesacker, 6 Koscielny, 18 Monreal; 34 Coquelin, 16 Ramsey; 11 Ozil, 19 Cazorla, 17 A.Sanchez; 14 Walcott In panchina: 49 Macey, 2 Debuchy, 3 Gibbs, 21 Chambers, 8 Arteta, 12 Giroud, 15 Oxlade-Chamberlain Allenatore: Arsene Wenger BAYERN MONACO (3-4-3): 1 Neuer; 21 Lahm, 27 Alaba, 17 J.Boateng, 18 Bernat; 23 Vidal, 14 Xabi Alonso; 25 Muller, 6 Thiago Alcantara, 11 Douglas Costa; 9 Lewandowski In panchina: 26 Ulreich, 13 Rafinha, 15 Kirchhoff, 8 Javi Martinez, 16 Gaudino, 32 Kimmich, 29 Coman Allenatore: Josep Guardiola Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia)
Molto interessante dal punto di vista tattico questa Arsenal-Bayern Monaco: moduli speculari in campo, si parla di 4-2-3-1 che ormai è lo schema con cui la maggior parte delle formazioni europee affronta le partite. Moduli però con varianti, perchè nell’Arsenal non è raro trovare trequartisti puri (come Cazorla) allargarsi sull’esterno scambiandosi posizione (con Ozil in questo caso), mentre nel Bayern Monaco c’è la soluzione del finto attaccante (Muller o all’occorrenza Gotze) e il centrocampo può spesso diventare una linea a tre con un giocatore che arretra la sua posizione creando così un tridente offensivo. Abbiamo visto il Bayern Monaco disposto anche con tre linee da tre giocatori e un riferimento avanzato; elementi come Alaba, Douglas Costa e Lahm sono versatili e possono giocare in più posizioni del campo, così da modificare l’impostazione anche a partita in corso.
È una partita che negli ultimi 15 anni si è giocata per ben quattro volte, intesi come incroci europei ufficiali. Per i Gunners è una maledizione: non sono mai riusciti a superare l’ostacolo Bayern. Ci sono andati vicinissimi nelle ultime due stagioni, sempre agli ottavi e stranamente in maniera molto simile: nel 2013 persero 3-1 all’Emirates e vinsero 2-0 all’Allianz Arena, sfiorando a ripetizione il terzo gol ma non riuscendo nell’impresa. Nel 2014 invece la sconfitta interna fu per 0-2 (reti di Toni Kroos e Thomas Muller) mentre a Monaco di Baviera Podolski pareggiò il gol di Schweinsteiger concedendo una possibilità all’Arsenal ma anche in quel caso la qualificazione non arrivò. Tre volte agli ottavi, mentre nella prima occasione si trattava di secondo girone (secondo una formula che ora non c’è più). Il bilancio a Londra: una vittoria dell’Arsenal (nel marzo 2005, gol di Henry), un pareggio (dicembre 2000, bel 2002 con reti di Henry e Kanu per i Gunners, Tarnat e Scholl per il Bayern) e appunto due vittorie del Bayern Monaco.
Sfida stellare tra Arsenal-Bayern Monaco, partita diretta dall’arbitro turco Cuneyt Cakir. L’Arsenal in Premier League ha ottenuto una brillante vittoria in casa del Watford ed è a due sole lunghezze di distanza dalla capolista Manchester City, mentre il Bayern Monaco ha iniziato a ritmo vertiginoso la nuova Bundesliga, ottenendo nove vittorie su altrettanti incontri disputati. Inserite in un girone con Dinamo Zagabria e Olympiacos, inglesi e tedeschi sembravano aver ipotecato le prime due piazze nel raggruppamento ancor prima di iniziare. Ma il calcio si sa, lascia sempre al campo l’ultima parola, e l’Arsenal ha iniziato in maniera disastrosa il suo cammino europeo, perdendo in casa dei croati e facendosi sorprendere all’Emirates dai greci.
Tutto il contrario del Bayern che ha invece travolto i rispettivi avversari e marcia a punteggio pieno in Champions così come il Bundesliga. Tutto avrebbe pensato Arsene Wenger tranne di trovarsi già all’ultima spiaggia contro peraltro una delle favorite assolute di questa Champions League. Ma per i ‘gunners’ la vittoria contro i fortissimi bavaresi appare l’unico risultato possibile per ottenere la qualificazione agli ottavi di finale.
Queste le probabili formazioni del big match di Champions di martedì sera. Arsenal in campo con il colombiano Ospina tra i pali, Bellerin sulla corsia difensiva di destra e Gibbs sulla corsia difensiva di sinistra, con il francese Koscielny e il brasiliano Gabriel difensori centrali. Il tedesco Mesut Ozil comporrà il terzetto a centrocampo assieme al francese Coquelin e allo spagnolo Santi Cazorla, con Oxlade-Chamberlain e il cileno Alexis Sanchez che supporteranno l’azione di Walcott, che sarà preferito a Giroud come centravanti dal primo minuto.
Nel Bayern Monaco in campo davanti al numero uno della Nazionale tedesca Neuer una difesa a quattro formata dal capitano Lahm, da Boateng ed Alaba come difensori centrali e dallo spagnolo Bernat come terzino sinistro. Mario Gotze stazionerà a centrocampo assieme a Thiago Alcantara e Xabi Alonso, mentre Coman e Douglas Costa affiancheranno il ‘caldissimo’ Lewandowski degli ultimi tempi, col polacco implacabile sotto porta sia con la maglia del Bayern, sia con la maglia della sua Nazionale.
La sfida dell’Emirates Stadium sarà senza dubbio una di quelle a più alto tasso di spettacolo della serata. Wenger si è rallegrato per l’ennesima vittoria in campionato, ma ha ricordato come una squadra come l’Arsenal debba essere necessariamente protagonista anche in Europa, e dunque le sfide contro il Bayern rischiano di diventare un crocevia stagionale già fondamentale. Dopo undici vittorie consecutive tra Champions e Bundesliga, Guardiola si è detto consapevole della difficoltà della sfida in Inghilterra, ma è ovvio che non sarà il Bayern ad essere sotto pressione martedì sera.
E i bavaresi vengono considerati favoriti dai bookmaker che hanno stilato le quote per questa partita di Champions League, con Eurobet che quota 1.90 il successo esterno dei tedeschi, con il pareggio che viene invece offerto ad una quota di 4.00 da William Hill. Paddy Power propone invece ad una quota di 4.10 l’eventuale affermazione interna degli inglesi.
Arsenal-Bayern Monaco potrà essere seguita dagli appassionati in diretta tv e in esclusiva televisiva sul canale del digitale terrestre pay di Mediaset, Premium Calcio 2. Tutti gli abbonati avranno a disposizione la diretta streaming video per questa partita, scaricando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play su PC, tablet e smartphone. Inoltre questa sarà anche una partita trasmessa in chiaro per tutti, sui canali di Mediaset e per la precisione su Italia 1. Ricordiamo inoltre che sul sito ufficiale della UEFA, all’indirizzo www.uefa.com, sono disponibili tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili su questa partita e su quelle che si giocano in contemporanea per la terza giornata dei gironi di Champions League 2015-2016.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(0-0)
77′ Giroud (Arsenal), 94′ Ozil (Arsenal)
Cech; Mertesacker, Koscielny, Monreal, Bellerin; Ozil, Ramsey (57′ Oxlade-Chamberlain); Santi Cazorla, Coquelin, Walcott (74′ Giroud); Alexis Sanchez (82′ Gibbs). All.: Arsene Wenger.
Neuer; Boateng, Bernat, Lahm, Alaba; Thiago Alcantara, Douglas Costa; Xabi Alonso (71′ Kimmich), Vidal (71′ Rafinha), Lewandowski; Muller. All.: Pep Guardiola.
Giroud.
Cüneyt Çakır (TUR)