Vedrà in campo per la formazione blaugrana Marc-André ter Stegen. Nel Barcellona è tornato a disposizione il cileno Claudio Bravo, arrivato la scorsa estate e che è stato costretto a saltare per infortunio le prime partite della stagione; tuttavia fin dall’anno appena trascorso, e che si è concluso con il Triplete, Luis Enrique è stato chiaro circa il ruolo di primo e dodicesimo. Avendo a disposizione due estremi difensori di grande valore, il tecnico asturiano ha chiarito che Bravo avrebbe giocato in campionato e ter Stegen in Champions League. L’alternanza ha pagato: entrambi i portieri hanno garantito un grande rendimento e il Barcellona ha terminato la Liga con la difesa meno battuta del campionato (a Claudio Bravo dunque il premio Zamora), mentre ter Stegen ha elevato le sue prestazioni fino a risultare decisivoper la vittoria della Champions League (un rigore parato nel ritorno degli ottavi a Sergio Aguero, contro il Manchester City).
Si gioca questa sera alle ore 20:45, partita valida per la terza giornata del girone E di Champions League 2015-2016. Siamo nel gruppo della Roma; il Bate Borisov è sicuramente la cenerentola del gruppo ma dopo aver battuto i giallorossi sogna se non altro la terza posizione utile per andare in Europa League, mentre il Barcellona cerca la fuga giusta in vetta. Arbitra la partita il portoghese Manuel De Sousa; andiamo allora a vedere quelle che sono le probabili formazioni di Bate Borisov-Barcellona.
Le quote Snai per Bate Borisov-Barcellona, valida per la terza giornata del girone E di Champions League 2015-2016, ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Bate Borisov (segno 1) a 9,00; pareggio (segno X) a 5,00; vittoria Barcellona (segno 2) a 1,33.
Capolista in campionato, il Bate Borisov di Aleksandr Yermakovich deve fare a meno dell’infortunato Rodionov e ha perso anche Zavnerchik per un problema alla caviglia. Il 4-2-3-1 messo in campo dall’allenatore dovrebbe ricalcare quello che ha battuto la Roma nell’ultima giornata; dunque in porta ci sarà Chernik con una linea difensiva nella quale Polyakov e Mladenovic saranno i terzini, con Dubra e Milunovic a fare i centrali. In mezzo al campo per contrastare il possesso palla e la tecnica dei giocatori del Barcellona agiranno Nikolic, forse l’uomo di maggior talento della squadra, e Yablonski che invece dovrà occuparsi in particolar modo della fase di interdizione provando però a non arretrare troppo il baricentro evitando così di farsi schiacciare dagli avversari. Stasevich e Maksim Volodjko saranno le frecce esterne che opereranno sulla trequarti, avendo come riferimento centrale Gordejchuk che può portare la sua esperienza a servizio del gruppo. Davanti a tutti agisce Signevich, un centravanti boa che non ha tantissimi gol nei piedi ma può essere utile per il gioco di sponda e per aprire spazi ai centrocampisti.
Il Barcellona arriva in Bielorussia senza Iniesta, Messi e Rafinha: assenze pesantissime che però possono essere ben assorbite da una rosa profonda e con alternative che, pur se non possono essere del tutto all’altezza, certamente si fanno valere. In porta è tornato Claudio Bravo ma, come sappiamo, in Champions gioca Ter Stegen; in difesa Dani Alves e Jordi Alba sono i favoriti per giocare sulle corsie (ma c’è Mathieu che reclama un posto), Piqué e Mascherano andranno a posizionarsi come sempre al centro dello schieramento. Centrocampo con Sergio Busquets perno centrale e pronto ad abbassarsi in fase di impostazione, ai suoi lati Luis Enrique sceglie Rakitic (ovviamente) e apre il ballottaggio tra Sergi Roberto e Munir El Haddadi, con il primo che in passato ha fatto anche il terzino destro e rimane favorito per la maggiore esperienza. Nel tridente offensivo lo stesso Munir potrebbe tornare utile e si gioca un posto con il compagno delle giovanili Sandro Ramirez, al centro va Suarez e a sinistra Neymar, in stato di grazia dopo il poker rifilato al Rayo Vallecano (è l’attuale Pichichi della Liga con 8 gol).
16 Chernik; 33 Polyakov, 4 Dubra, 19 Milunovic, 25 Mladenovic; 10 Nikolic, 5 Yablonski; 22 Stasevich, 62 Gordejchuk, 42 M. Volodjko; 13 Signevich
A disposizione: 34 Soroko, 9 Aleksievich, 81 A. Hleb, 7 Karnitskiy, 17 Al. Rios, 8 A. Volodjko, 11 Jevtic
Allenatore: Aleksandr Yermakovich
Squalificati: –
Assenti: Zhavnerchik, Rodionov
1 Ter Stegen; 6 Dani Alves, 3 Piqué, 14 Mascherano, 18 Jordi Alba; 20 Sergi Roberto, 5 Sergio Busquets, 4 Rakitic; 19 Sandro Ramirez, 9 L. Suarez, 11 Neymar
A disposizione: 13 Claudio Bravo, 2 Douglas, 15 Bartra, 24 Mathieu, 21 Adriano, 17 El Haddadi, 28 Gumbau
Allenatore: Luis Enrique
Squalificati: –
Assenti: Iniesta, Messi, Rafinha
Arbitro: Manuel De Sousa (Portogallo)