Terzo impegno della Juventus in Champions League; mercoledì sera alle ore 20:45 i bianconeri ospitano il Borussia Monchengladbach. Testa-coda nel girone D: la Juventus è al primo posto con due vittorie in altrettante partite, il Borussia invece ha sempre perso. La squadra di Massimiliano Allegri vincendo farebbe un grosso passo verso il passaggio del turno; una Juventus che fino a questo momento ha evidenziato grosse differenze tra il percorso netto in Europa e la fatica in campionato, anche se il secondo tempo di San Siro contro l’Inter è stato certamente brillante. Il vero obiettivo stagionale resta la Champions League: dopo la finale dello scorso anno i tifosi sognano il titolo, non sarà facile ma la partenza della squadra è stata positiva e anche contro il Borussia bisogna continuare su questa falsariga. Per un pronostico su Juventus-Borussia Monchengladbach e per presentare al meglio i temi della partita, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Antonello Cuccureddu.
Che partita si aspetta? E’ una partita importante per il cammino della Juventus in Champions League. Speriamo di vedere la Juventus del secondo tempo contro l’Inter, quella che ha messo in difficoltà la formazione nerazzurra e avrebbe meritato la vittoria.
Bianconeri pronti per il tris europeo: vincendo stasera sarebbe qualificazione? Certo 9 punti dopo tre partite sono un bel bottino, ma sarebbe ancora troppo presto per parlare di ottavi conquistati. Ci saranno tutte le partite del girone di ritorno da giocare.
Con che modulo tattico scenderà in campo la Juventus? Non conta il modulo, quello che conta è che la Juventus metta in campo la voglia di vincere. Piuttosto a preoccuparmi sono i tanti infortuni che finora la formazione bianconera ha avuto.
Anche per questo crede che sia possibile un po’ di turnover? Personalmente penso che sia meglio mettere sempre in campo i giocatori migliori che hai in squadra; tanti allenatori non l’hanno fatto nella scorsa stagione e hanno pagato questa loro scelta.
Chi potrebbe giocare in attacco? Nella Juventus ci sono tante soluzioni, sempre prescindendo dal fatto che adesso Cuadrado mi sembra in grande forma ed è insostituibile. Ci sono Zaza e Dybala, c’è Mandzukic che è la punta centrale che serviva alla squadra; e poi c’è Morata, che garantisce tanta profondità. Se fossi io a scegliere direi che il tridente Cuadrado-Mandzukic-Morata è quello migliore da schierare.
Cosa va temuto del Borussia Monchengladbach? Sono una squadra tedesca e dunque hanno la mentalità giusta per affrontare questo tipo di partite. Poi stanno anche attraversando un ottimo periodo di forma; la Juventus dovrà stare attenta a questo Borussia.
Per i tedeschi è una partita da ultima spiaggia? Sì, per loro sarà importante fare risultato, meglio ancora se arrivasse una vittoria. Sono a zero punti, in una situazione di classifica molto precaria e la loro qualificazione passerà attraverso Torino.
Lei affrontò il Borussia nella stagione 1975-1976: che ricordi ha? Allora il Gladbach era ai vertici del calcio europeo, era una grande squadra che negli anni Settanta fece la storia del calcio continentale. La ricordo come una formazione davvero difficile da affrontare.
Il suo pronostico su questa Juventus-Borussia Monchengladbach? Dico Juventus, una Juventus che sia naturalmente quella vista nel secondo tempo di San Siro; finora in Champions League la squadra di Allegri ha giocato bene. Bisognerà migliorare anche in campionato, crescere globalmente in tutte le competizioni per un’altra stagione da protagonista.
(Franco Vittadini)