Finisce uno a uno la sfida del Barbera tra Palermo e Inter, con le due squadre che si dividono la posta in palio. Sblocca il punteggio Perisic nella ripresa, sull’assist al bacio di Biabiany. Pareggia pochi minuti dopo Gilardino, bravo ad intercettare un pallone in mischia e a trafiggere Handanovic. Nel finale miracolo di Sorrentino in uscita su Biabiany. Partita molto piacevole.
Mancano circa dieci minuti al termine della sfida del Barbera tra Palermo e Inter, punteggio sempre fermo sull’uno a uno con le due squadre che non sembrano intenzionate ad accontentarsi del pareggio. Al settantacinquesimo ci prova Guarin dalla distanza, una deviazione di Maresca complica le cose a Sorrentino che deve compiere un miracolo per alzare sopra la traversa. Poco dopo Inter in dieci per l’espulsione di Murillo, che già ammonito commette fallo su Vazquez e lascia i suoi in inferiorità numerica.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il punteggio tra Palermo e Inter è fermo sull’uno a uno. Nerazzurri in vantaggio al cinquantanovesimo con Perisic, che servito sotto porta da Biabiany spinge in rete con un tocco di precisione. La reazione dei siciliani è pressochè immediata: passano pochi minuti e Gilardino, sfrutta un flipper dentro l’area da rigore e trafigge Handanovic con una zampata letale. Gara bellissima al Barbera.
E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Palermo e Inter, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Subito una chance per i rosanero con una discesa di Vazquez sulla corsia laterale sinistra, il suo tentativo però si spegne sul fondo. Al cinquantesimo punizione per i nerazzurri da buona posizione, alla battuta va Jovetic che scavalca la barriera e la mette all’angolino: il giocatore interista fare i conti con il miracolo di Sorrentino che respinge in tuffo.
Oltre trentacinque minuti di gioco tra Palermo e Inter, con il punteggio sempre fermo sullo zero a zero. Gara abbastanza vibrante al Barbera con la formazione rosanero che si rende pericolosa con un tiro di Vazquez al ventisettesimo miinuto, bravissimo Handanovic ad opporsi nuovamente in tuffo. Troppo lenta, fino ad ora, la circolazione di palla da parte della squadra allenata da Roberto Mancini che fatica a creare vere e proprie occasioni da rete.
Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto della partita, il risultato tra Palermo e Inter è ancora fermo sullo zero a zero. Prima parte di gara piuttosto combattuta ed equilibrata con la formazione di casa pericolosa al diciassettesimo minuto con una conclusione bassa di Vazquez che obbliga Handanovic alla respinta. I nerazzurri provano a riproporsi in fase offensiva con un paio di suggerimenti di Telles e Guarin per Icardi ma nulla di fatto. Match interessante al Barbera, giocato fin qui su buoni ritmi.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco la sfida del Barbera tra Palermo e Inter. Avvio di gara piuttosto brillante con un contatto dubbio in area tra Gilardino e Murillo al secondo minuto, tutto regolare per il direttore di gara che lascia correre. Al quarto l’attaccante dei rosanero colpisce di testa su uno spiovente dalla sinistra e manda fuori non di molto. Nessun problema comunque per Handanovic che era sulla traiettoria.
Tutto è pronto per Palermo-Inter, la partita diretta dall’arbitro Doveri che sarà l’interessante anticipo serale della nona giornata di Serie A. I nerazzurri infatti potrebbero tornare in testa alla classifica, ma i rosanero dal canto loro hanno bisogno di dare continuità alla vittoria di domenica scorsa. Eccovi allora le formazioni ufficiali che sono state scelte dai due allenatori, Giuseppe Iachini e Roberto Mancini. PALERMO: 70 Sorrentino; 23 Struna, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic; 3 Rispoli, 27 Rigoni, 25 Maresca, 10 Hiljemark, 7 Lazaar; 20 Vazquez, 11 Gilardino. A disposizione: 91 Colombi, 2 Vitiello, 6 Goldaniga, 8 Trajkovski, 16 Brugman, 18 Chochev, 21 Quaison, 28 Jajalo, 33 Daprelà, 34 El Kaoutari, 54 La Gumina, 97 Pezzella. Allenatore: Giuseppe Iachini. INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 13 Guarin, 17 Medel, 7 Kondogbia; 10 Jovetic, 44 Perisic; 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 5 Jesus, 8 Palacio, 11 Biabiany, 14 Montoya, 21 Santon, 22 Ljajic, 23 Ranocchia, 33 D’Ambrosio, 77 Brozovic, 83 Melo, 97 Manaj. Allenatore: Roberto Mancini
In Palermo-Inter si affrontano due squadre con atteggiamenti tattici diversi. Beppe Iachini ha giocato a volte con la difesa a quattro, ma oggi preferisce dare vigore al centrocampo con i due esterni che hanno atteggiamento più offensivo, così che anche Rigoni e Hiljemark possano inserirsi con più costanza in zona gol. L’Inter opta per Perisic trequartista; significa cercare le fasce più che altro con i terzini, mandando Jovetic a stringere verso il centro al fianco di Icardi. Fondamentale il montenegrino, l’unico in grado di andare a prendere palla a centrocampo e far salire la squadra con giocate individuali. A centrocampo vince il fisico; poca qualità, è Felipe Melo il giocatore che deve dettare il ritmo e provare a far girare con velocità la squadra.
L’anticipo serale della nona giornata di campionato vede il match tra Palermo e Inter con i nerazzurri che dopo tre gare senza vittoria vorranno tornare a vincere ma il Palermo dopo la vittoria di Bologna vuole continuare la marcia. Inter seconda in classifica ma con un attacco tra i peggiori con otto gol all’attivo, miglior difesa del campionato con 6 gol subiti. Palermo invece con 10 gol siglati e 12 subiti, una difesa che prende troppe reti. Il Palermo ha tirato 70 volte in porta, 37 nello specchio della porta mentre l’Inter ha centrato la porta avversaria 39 volte su 82 tiri. Meno assist per il Palermo che però ha una percentuale importante rispetto all’Inter, 7 vincenti su 10 totali contro i due dell’Inter su 11 totali.
Al Renzo Barbera di Palermo, l’Inter di Mancini è chiamata a tornare alla vittoria per rinforzare la propria candidatura al titolo, visti gli appena due punti conquistati nelle ultime tre partite di campionato; i rosanero di Iachini al successo ci sono già tornati nell’ultimo turno, battendo il Bologna al Dall’Ara col punteggio di 0-1 e consentendo allo stesso Iachini di mantenere il posto in panchina. La scorsa stagione, all’andata (21 settembre 2014 al Barbera) il match è finito in parità col punteggio di 1-1, gol di Vazquez per i padroni di casa, a segno Kovacic per gli ospiti; al ritorno (8 febbraio 2015 a San Siro) l’Inter si impone in casa per 3 a 0 con le marcature di Guarin e Icardi, a segno due volte. Dal 2004 a oggi, il bilancio dei precedenti pende nettamente a favore dell’Inter, con undici vittorie per i nerazzurri, tre successi per i rosanero e sette pareggi.
Si gioca alle 20:45 ed è diretta dall’arbitro Doveri; la partita è valida per la nona giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Una sfida tra due squadre che hanno obiettivi diversi; il Palermo vuole innanzitutto salvarsi e culla qualche lieve ambizione di entrare nelle zone che qualificano in Europa, mentre l’Inter vuole almeno il terzo posto per tornare in Champions League e sicuramente guarda allo scudetto per come è iniziata la stagione. La classifica ci dice che il Palermo si presenta a questa partita con 10 punti, mentre l’Inter ci arriva con 17 punti e il secondo posto condiviso con la Roma.
Entrambe le squadre hanno sofferto in questo ultimo periodo; il Palermo battendo il fanalino di coda Bologna ha ripreso a fare punti dopo quattro sconfitte consecutive, mentre l’Inter ha centrato due pareggi nelle ultime tre giornate, dopo una corsa da cinque vittorie in fila ad inizio stagione. Al Barbera Maurizio Zamparini sta dimostrando buon senso: come un anno fa ha confermato la fiducia a Beppe Iachini nonostante i risultati negativi (non è certo una cosa scontata da queste parti), nella scorsa stagione i fatti gli hanno poi dato ragione e ora potrebbe verificarsi la stessa cosa.
Il Palermo è sicuramente una squadra che può agevolmente salvarsi, ma ha risentito della partenza di Paulo Dybala e aspetta ancora che Alberto Gilardino mostri le sue qualità sotto porta (finora un solo gol). Alcuni elementi sono giovani (Hiljemark e Quaison sono campioni d’Europa con la Svezia Under 21) e dunque ci può stare un periodo di buio.
Sono 10 gol segnati e 12 subiti dal Palermo; l’Inter seconda in classifica ha segnato meno (8) ma ha la miglior difesa del campionato ed è questo che al momento sta facendo la differenza. Un’Inter partita fortissima per i risultati, ma quando ha incrociato squadre di alta classifica ha tentennato: ha perso nettamente in casa contro la Fiorentina, pareggiato a Marassi contro la Sampdoria e non è andata più in là dello 0-0 contro la Juventus, rischiando grosso nel secondo tempo.
E’ il segno che Roberto Mancini deve ancora formare del tutto la sua Inter: sicuramente ha in mano la squadra che voleva e questo si è visto nel modo in cui nelle prime cinque partite, tutte vinte come dicevamo, è arrivato un solo gol subito, un’inversione di tendenza rispetto agli anni scorsi e la dimostrazione di saper lottare e portare a casa partite sofferte. Poi qualcosa si è inceppata; l’assenza di Jovetic (3 gol nelle prime tre giornate) è stata sicuramente importante, la panchina forse non ha un grandissimo potenziale, ma la squadra titolare ha le capacità di andare a vincere lo scudetto, soprattutto in una stagione in cui al momento non si vede un reale padrone.
A questo punto non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita dello stadio Renzo Barbera: la diretta di Palermo-Inter, valida per la nona giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. E’ l’Inter la favorita per questa vittoria con una quota di 2,05 per il segno 2, mentre il Palermo ha una quota di 3,70 per il segno 2 che rappresenta appunto la sua vittoria. Il pareggio, contrassegnato dal segno X, vale invece 3,30 volte la somma giocata.
La diretta tv di Palermo-Inter è affidata ai canali della pay tv satellitare, in particolare sui canali Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1; e su quelli della pay tv del digitale terrestre ai canali Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le applicazione Sky Go e Premium Play, che consentono di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale della Lega Serie A troverete aggiornamenti e informazioni utili su questa partita e su tutto il campionato; i corrispettivi sui social network sono alle pagine facebook.com/serieatim e, su Twitter, @SerieATIM.
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