Tra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015 si terranno le attese semifinali dei mondiali di rugby. Entrambe le partite si terranno al Twickenham di Londra: ad aprire le danze sarà Sudafrica-Nuova Zelanda. Domenica invece i Pumas argentini sfideranno l’Australia nella seconda semifinale, sempre alle ore 17:00 italiane: finalissima sabato 31 ottobre ancora a Twickenham. All Blacks e Wallabies partono favoriti ma si prospettano comunque due sfide appassionanti. Per un pronostico sulle semifinali dei mondiali di rugby ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Moreno Molla, inviato di SkySport.

Semifinali dei mondiali di rugby: sono rimaste le quattro squadre più forti? Direi di sì: Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica erano le squadre che tutti davano come accreditate alle semifinali, solo l’Argentina si poteva considerare un’outsider.

Per l’Argentina si può parlare anche di sorpresa? In parte perché ci si poteva aspettare l’Irlanda o il Galles, che comunque hanno disputato un ottimo mondiale. L’Argentina è cresciuta man mano e i progressi si sono visti contro nei quarti proprio contro l’Irlanda, quando i Pumas stavano per essere raggiunti ma hanno dimostrato solidità e grande forza mentale. Hanno conquistato le semifinali con merito, sono stati molto aggressivi in difesa e questo ha pagato. Gli irlandesi dal canto loro hanno pagato anche le assenze.

Una crescita avvenuto col tempo per i Pumas… Partecipare al Championship li ha aiutati, hanno fatto bene e sono cresciuti. E poi dietro c’è un lavoro molto serio da parte della loro federazione che li ha portati a questo livello, a questa qualità di gioco.

In semifinale solo nazionali dell’emisfero Sud: perché? In quella parte del mondo le federazioni di rugby lavorano molto bene, riescono a programmare meglio ed ottengono risultati migliori.

Male l’Inghilterra padrona di casa, una grossa delusione… In tanti la davano per finalista o quantomeno una delle quattro squadre in semifinale, anche a livello ambientale vedere l’Inghilterra fuori già nella fase a gironi non è stato il massimo. Certo capitare con Australia e Galles non ha aiutato e contro il Galles gli inglesi avevano avuto l’occasione per pareggiare. In ogni caso è vero che l’Inghilterra ha deluso le aspettative della vigilia.

Così come la Francia? Quest’anno non era competitiva, nella storia dei mondiali ha disputato tre finali e in questo senso si può definire una delusione, però ha ceduto nei quarti agli All Blacks e questo ci può stare. D’altra parte sotto la guida del ct Saint-André non ha mai vinto un 6 nazioni o fatto grandi cose, in patria il Tolone è diventato campione d’Europa ma è una squadra piena di stranieri. Questo per dire che si poteva prevedere un mondiale non entusiasmante da parte della Francia.

Tornando alle semifinali: come vede Sudafrica-Nuova Zelanda? 

E’ il rugby, una partita che esprime questo sport meglio di qualunque altra. Si può dire che il Sudafrica abbia giovato dal clamoroso ko contro il Giappone, dopo quella sconfitta ha cominciato a giocare. Il match contro gli All Blacks sta al rugby come Argentina-Brasile o Italia-Germania stanno al calcio. Gli All Blacks partiranno favoriti ma non sarà una partita scontata.

Si aspetta più spettacolo o tatticismo? Spesso il tatticismo è spettacolo in queste occasioni. Se gli All Blacks prenderanno il sopravvento nelle prime battute potranno anche vincere senza troppa fatica, altrimenti potrebbe scaturirne un match veramente tirato.

Domenica invece Argentina-Australia: pronostico? L’Argentina non parte battuta, l’Australia avrà il vantaggio di avere più scelte in panchina e questo potrebbe favorirla anche se non penso sia un fattore necessariamente decisivo.

Che atmosfera di respira lì in Inghilterra? Purtroppo devo dire che c’è un po’ di freddezza. Forse perchè Londra ha tanti eventi sportivi, a cominciare dalla Premier League, ma ad Auckland era tutto più bello, erano veramente dei Mondiali più sentiti. Forse se ci fosse stata l’Inghilterra nelle fasi finali di questa competizione le cose sarebbero cambiate, vedremo se per gli eventi clou del torneo, le semifinali e la finale, l’atmosfera sarà un pò più intensa. Però immagino già i prossimi mondiali in Giappone: sono sicuro che non potremo lamentarci da questo punto di vista…

(Franco Vittadini)