I rosanero cercano la seconda vittoria nelle ultime sei gare questa sera, quando al Renzo Barbera sbarcherà l’Inter per il nono turno del campionato di Serie A 2015-2016. Per la delicata partita contro la squadra di Mancini, mister Iachini dovrebbe affidarsi al 3-5-2 che gli ha regalato l’ultimo successo, quello dello scorso weekend contro il Bologna. Spazio quindi a Sorrentino in porta, schierato dietro ad un trio difensivo formato da Gonzalez pilastro centrale con Struna e Andelkovic i due interni. A centrocampo, Hiljemark in vantaggio su Jajalo, mentre in attacco spazio alla coppia formata da Franco Vazquez e il bomber sempreverde Alberto Gilardino.
Gara interessante in programma questa sera alle 20.45, con l’Inter che volerà allo stadio Renzo Barbera di Palermo per sfidare i rosanero padroni di casa. Il tecnico dei nerazzurri, Roberto Mancini, potrebbe schierare un 11 differente rispetto alle ultime uscite, con Felipe Melo che dovrebbe essere lasciato a riposto per un turno in favore del talento Kondogbia, in spolvero durante il recente Trofeo Berlusconi. L’altra novità riguarda Fredy Guarin, che potrebbe traslocare sull’esterno d’attacco di destra, in un 4-2-3-1 con Jovetic e Perisic sulla trequarti e Mauro Icardi solito terminale offensivo.
Big match al Barbera con l’Inter che cercherà di sbancare la posta e rilanciarsi in classifica: le probabili formazioni ci dicono che i punti fermi di questo inizio stagione delle due squadre saranno tutti presenti. Gonzalez in questo inizio stagione è sorprendente e le due reti segnate sono solo un’indicazione, mentre la vera sorpresa rosanero è Oscar Huljemark, 3 reti e ben 12 attacchi procurati in avanti, una punta in più in sostanza. Davanti Gilardino è una garanzia, non tanto per i gol (solo 1) ma per il suo leggendario gioco di sponda per gli inserimenti di Vazquez e co. Di contro, l’Inter nonostante nelle ultime partite non sia sceso in campo potrà di nuovo schierare Alex Telles sulla sinistra, una spinta costante esattamente come Ivan Perisic, partito al rallentatore ma che ora si conferma un ottimo acquisto: 1 gol, 9 tiri e ben 39 attacchi, una spina nel fianco avversaria insomma. Davanti indiscusso Jovetic il protagonista, con 3 reti ma sopratutto con il movimento e il pericolo costante per gli avversari.
Provando a individuare i protagonisti di questa interessante Palermo-Inter, abbiamo selezionato due giocatori particolarmente attesi in campo. Per il Palermo diciamo Oscar Hiljemark, interno della Svezia Under 21 campione d’Europa; tre gol in due partite lo avevano reso grandissima sorpresa, si è un po’ seduto ma resta giocatore molto interessante che sa inserirsi negli spazi ma anche creare gioco (cosa che fa in nazionale). Per l’Inter il protagonista è Gary Medel: ha fatto il difensore centrale in assenza di Murillo o Miranda, tornato a centrocampo garantisce la solita grinta e determinazione nel recuperare palloni a profusioni, sgravando così parte del compito dalle spalle di Felipe Melo e consentendo al brasiliano di occuparsi quasi esclusivamente dell’impostazione della manovra.
Si gioca questa sera e nelle probabili formazioni della partita ci sono alcuni calciatori assenti. Beppe Iachini deve fare i conti con le indisponibilità di Uros Djurdjevic, che si è fratturato il malleolo peroneale ed è fuori sostanzialmente per tutta la stagione o quasi; fuori anche Morganella, che sta recuperando da un fastidioso problema al ginocchio, e l’ex Bolzoni. L’Inter ha indisponibile Nemanja Vidic, che si è operato per i problemi alla schiena e non può ancora essere in campo; in dubbio Ljajic, nel Trofeo Berlusconi si è rivisto Dodò ma il laterale brasiliano non ha ancora nelle gambe minuti in gare ufficiali e dunque dovrebbe essere lasciato in tribuna.
Il sabato della nona giornata della Serie A si chiuderà con il posticipo di questa sera dello stadio Renzo Barbera; in campo i padroni di casa del Palermo e gli ospiti dell’Inter, una delle sfide senza dubbio più interessanti di questo weekend. Andiamo a vedere i dubbi di formazione dei due allenatori. In casa nerazzurra, Mancini dovrà decidere come ogni domenica chi schierare a centrocampo fra Fredy Guarin e Geoffrey Kondogbia, con il francese lanciato dopo la rete nel Trofeo Berlusconi contro il Milan. Attenzione anche alla corsia mancina, dove se la giocheranno Juan Jesus e Alex Telles. Per quanto riguarda i siciliani, invece, i dubbi di Iachini son in difesa e sulle corsie, con Andelkovic, El Kaoutari, Quaison e Rispoli in corsa per due maglie.
Si affronteranno questa sera allo stadio Renzo Barbera-La Favorita per l’anticipo valido per la nona giornata di Serie A. Appuntamento alle ore 20:45: il Palermo cerca una conferma di prestigio dopo essere tornato alla vittoria domenica scorsa, mentre l’Inter occupa sempre un’ottima seconda posizione nonostante non vinca da tre partite e vuole ovviamente tornare a farlo per passare la notte da capolista solitaria. Di seguito le quote e le probabili formazioni di Palermo-Inter.
Le quote SNAI sul risultato finale di questa partita favoriscono l’Inter, la cui vittoria esterna (segno 2) è offerta alla cifra di 2,05 mentre 3,30 è la quota attribuita al segno X per il pareggio e il segno 1 per il successo casalingo del Palermo varrebbe 3,70 volte la posta in palio.
In porta è tornato stabilmente titolare Sorrentino, davanti a lui c’è qualche dubbio in difesa per mister Beppe Iachini: in mezzo Giancarlo Gonzalez si riprende la sua posizione, al suo fianco dovremmo vedere Struna ed El Kaoutari ma ci sono ancora chance anche per El Kaoutari e Vitiello. A centrocampo dovrebbe cambiare poco, Maresca ha convinto in cabina di regia e tutto fa pensare che sarà riproposto in mezzo allo schieramento, affiancato dalle mezzali che saranno Hiljemark e Luca Rigoni, certamente due note positive di questo altalenante inizio di stagione rosanero, anche se sperano anche Chochev e Quaison. Gli esteni Rispoli e Lazaar dovrebbero essere confermati al loro posto. In attacco certamente vedremo Franco Vazquez al fianco di Alberto Gilardino, atteso ad un contributo maggiore rispetto a quello dato finora. Magari da ex milanista l’aria di derby potrebbe fargli bene…
L’Inter si dovrebbe presentare in campo con la stessa formazione che ha giocato e pareggiato la scorsa domenica contro la Juventus. A centrocampo però sarà possibile qualche sorpresa fino all’ultimo momento, in particolare per quanto riguarda Guarin che punta a scalzare Brozovic, tornato titolare nel derby d’Italia. A proposito di derby: Kondogbia ha segnato il primo gol con la maglia dell’Inter nel Trofeo Berlusconi mercoledì, ma dovrebbe partire dalla panchina anche perché Medel e Felipe Melo in queste settimane sono gli intoccabili di Mancini. La difesa è il reparto che sta funzionando meglio, dunque non ci attendiamo novità davanti ad Handanovic: Santon sulla destra e Juan Jesus terzino sinistro (poche chance per Alex Telles), in mezzo la coppia difensiva titolare è composta da Miranda e Murillo. La bella notizia è il rientro di Dodò, che però troverà posto in panchina. In attacco invece bisogna migliorare: i titolari dovrebbero comunque essere ancora una volta Perisic. Jovetic e Icardi. Naturalmente Mauro sarà la punta centrale, mentre sarà interessante capire in quale posizione agiranno i due slavi.
70 Sorrentino; 23 Struna, 12 G. Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli, 10 Hiljemark, 25 Maresca, 27 L. Rigoni, 7 Lazaar; 20 F. Vazquez, 11 Gilardino. All. Iachini.
A disposizione: 91 Colombi, 53 Alastra, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 33 Daprelà, 16 Brugman, 18 Chochev, 28 Jajalo, 21 Quaison, 54 La Gumina, 8 Trajkovski.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Morganella, Bolzoni, Djurdjevic.
1 Handanovic; 21 Santon, 25 Miranda, 24 Murillo, 5 Juan Jesus; 13 Guarin, 83 Felipe Melo, 17 Medel; 44 Perisic; 10 Jovetic, 9 Icardi. All. Mancini.
A disposizione: 30 Carrizo, 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 33 D’Ambrosio, 12 Telles, 77 Brozovic, 27 Gnoukouri, 7 Kondogbia, 11 Biabiany, 8 Palacio, 97 Manaj, 22 Ljajic.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Vidic.
Arbitro: Doveri.