La Sampdoria batte quattro a uno il Verona e conquista tre punti importanti. Dopo la batosta di Frosinone è arrivata la vittoria per i blucerchiati che già nel primo tempo hanno chiuso la pratica. Il Verona di Mandorlini invece è sparito subito sotto i colpi di Muriel, Zukanovic e Soriano che hanno affossato la formazione scaligera. Nella ripresa è arrivato il quarto gol con Eder su assist di Muriel mentre da calcio d’angolo è arrivato il colpo di testa di Ionita che ha reso meno amare la trasferta di Genova per un Verona che deve lavorare tanto soprattutto sotto l’assetto difensivo anche se oggi al tecnico Mandorlini mancavano diversi uomini.
Squadra solita che gioca un ottimo calcio tutto in velocità con il trio Eder, Muriel e Soriano. Non a caso la pratica Verona si è chiusa dopo 45′ minuti. Nel secondo tempo altra punizione al Verona prima del gol della bandiera, normale amministrazione del risultato.
In difesa ci sono delle lacune spaventose, a centrocampo manca la personalità mentre in attacco Pazzini è troppo isolato. Anche Mandorlini dovrà rivedere qualche pensiero tattico.
Partita tutto sommato tranquilla, distribuisce bene i cartellini da ambo le parti.
Primi 45′ minuti a senso unico tra Sampdoria e Verona con i blucerchiati di Zenga assolutamente protagonisti di una partita incredibile e in vantaggio 3-0. Spingono forte i blucerchiati e arriva il vantaggio al 10′ minuto con Luis Muriel (voto 6,5) che mette dentro con una zampata in area di rigore su assist di Carbonero (voto 6,5) ma dormita generale della difesa del Verona con Rafael (s.v.) che non può nulla. Il Verona spinge e ci prova con Pazzini (voto 6) che prova a impensierire Viviano (s.v.). Al 27esimo minuto dopo un’azione insistita, cross dalla sinistra di Soriano (voto 7,5) per Zukanovic (voto 6,5) che mette dentro di testa. L’ex difensore del Chievo Verona assolutamente lasciato libero di battere la porta avversaria. Gli scaligeri non si trovano più, la Sampdoria prova a fare male nuovamente alla difesa della formazione di Mandorlini (voto 4,5) che non riesce a sbloccarsi. All’ultimo minuto arriva il gol del tre a zero. Prende palla Eder (voto 6,5) che guarda l’inserimento di Soriano, passaggio preciso e il centrocampista della Nazionale italiana mette dentro il gol del tre a zero e chiude la prima frazione.
Primo tempo fantastico e senza sbavature. Terribili in attacco i tre tenori Muriel, Soriano ed Eder che fanno male alla difesa del Verona. Solo un’occasione lasciata agli avversari con il tiro al volo di Pazzini che esce di poco fuori. è un centrocampista totale, prima l’assist per il gol di Zukanovic dopo il gol del tre a zero. Centrale, esterno, non è un caso che in estate è stato cercato da tanti club importanti. è il “peggiore” visto che non è stato mai impegnato dalla formazione scaligera. Solo uno spavento sul tiro di Pazzini che esce di poco fuori.
Incredibile il primo tempo scialbo del club scaligero che non riesce a domare la Sampdoria. Difesa incredibilmente assente e poca predisposizione alle azioni offensive. è davvero l’unico che ci prova cercando di sfruttare anche azioni non certo pericolose. E’ andato vicino al gol del pareggio con un tiro al volo. non c’è un solo peggiore bensì tutta la difesa del Verona è assente al Marassi. I tre gol della Sampdoria arrivano da movimenti sbagliati e soprattutto con leggerezze che non dovrebbero esserci in una difesa di Serie A. (Claudio Ruggieri)
Sampdoria
Viviano 6: non può nulla sul colpo di testa di Ionita lasciato inspiegabilmente solo da parte dei compagni di squadra. Per il resto è sicuro su alcuni tiri da fuori area.
Cassani 6,5: diligente sulla fascia destra, blocca le offensive del Verona che in realtà non sono tante, spinge quanto basta per portare a casa un voto superiore alla sufficienza.
Silvestre 6,5: c’è il solo Pazzini da controllare e lo fa abbastanza bene grazie anche all’aiuto del compagno Regini. E’ una sicurezza per il reparto.
Regini 6: mezzo voto in meno perché lascia saltare indisturbato il giocatore del Verona Ionita che sigla il gol del quattro a uno. Una leggera sbavatura in un match positivo.
Zukanovic 7: non solo bravo in fase difensiva ma anche abile in fase offensiva non a caso si toglie il lusso di siglare il gol del due a zero della Sampdoria.
Barreto 7: il centrocampo del Verona sbatte contro il reparto della Sampdoria e in particolare su Paredes che ha stoppato ogni volta le azioni avversarie. (74′ Ivan s.v.)
Fernando 6,5: solito centrocampista di quantità a centrocampo con buona qualità nel far ripartire le azioni. Purtroppo prende il solito cartellino di troppo, il sesto in sei partite.
Soriano 7,5: uno dei migliori assieme a Eder e Muriel, anche per lui assist e gol per una gara decisamente troppo facile e chiusa già nel primo tempo.
Carbonero 7: grazie alla sua tenacia riesce a toccare il pallone per Muriel che da il via libera ai tre gol del primo tempo. Un giocatore sicuramente importante per Zenga.
Muriel 7,5: gol che ha sbloccato la partita e assist nel secondo tempo per il quarto gol della Sampdoria con Eder. Il colombiano davvero molto concreto, Zenga può sorridere. (62′ Bonazzoli 6: entra quando la Sampdoria ha deciso di fermarsi e non recare altro danno al Verona).
Eder 7,5: sempre più capocannoniere con il settimo gol in campionato, assist nel primo tempo per Soriano. Sempre in movimento, giocatore che merita la maglia titolare della Nazionale di Conte. (70′ Correa 6,5: solito grande movimento per il giovane talento della Sampdoria che è molto stimato dall’ambiente e da Zenga).
All.Zenga 7: Sampdoria perfetta, però anche fuori casa bisognerebbe vedere la stessa squadra di oggi.
Hellas Verona
Rafael 5,5: esente da colpe specifiche sui gol, nella quarta rete della Sampdoria forse pecca un po’ in uscita ma la difesa oggi lo ha lasciato solo.
Moras 4,5: giornata nera per tutti anche per un difensore esperto come lui che non può nulla contro gli attacchi blucerchiati.
Marzquez 4,5: a proposito di esperienza, l’ex difensore del Barcellona fa parte del naufragio della difesa scaligera assolutamente assente.
Helander 4: da un suo svarione nasce il gol dell’uno a zero, riesce a fare peggio dei suoi compagni. (45′ Ionita 6): si toglie lo sfizio di siglare il gol della bandiera del Verona.
Pisano 5: spinge poco sulla fascia nel primo tempo, difende male. Sua però l’azione che porta al tiro di Pazzini. (46′ Siligardi 5: non si è praticamente mai visto, non è entrato bene nel match).
Sala 5,5: non la solita partita di qualità ma nel secondo tempo salva un gol praticamente fatto togliendo il pallone dai piedi di Fernando che era a pochi passi dalla porta di Rafael.
Greco 5: annaspa assieme ai suoi a centrocampo, prova impalpabile.
Hallfredsson 5: non uno spunto da parte dell’islandese che davvero si spegne contro il centrocampo della Sampdoria. (57′ Matuzalem 5,5: riempito di fischi dal pubblico di fede blucerchiata perché ex Genoa, tampona come può le azioni della Samp).
Souprayen 5: si affaccia raramente nella metà campo della Sampdoria, quando lo fa non riesce mai a trovare pericoli.
Gomez 5: chi l’ha visto? In attacco non c’è stato un suo spunto degno di nota.
Pazzini 6: è davvero l’unico che ci prova con intensità. Meriterebbe il gol, di certo ha meritato gli applausi dei suoi tifosi e anche quelli della gente blucerchiata che non ha dimenticato i suoi gol.
All.Mandorlini 5: il Verona è spaventato e spaesato ma il tecnico ha diverse assenze importanti.
(Claudio Ruggieri)