Alle WTA Finals 2015 di Singapore è terminata anche l’ultima partita del giorno: Angelique Kerber conferma il suo ottimo momento di forma (appena prima di qualificarsi per il Master aveva raggiunto la quinta finale della stagione, a Hong Kong) e batte in un’ora e 45 minuti Petra Kvitova con il risultato di 6-2 7-6. Nel duello tra le due mancine la Kerber è riuscita a non andare in confusione nonostante un pessimo inizio di secondo set: sotto 0-3 ha recuperato il break di svantaggio e ha forzato un tie break poi dominato, dimostrando di averne in questo momento di più. A questo punto la classifica del gruppo bianco nelle Finals vede in testa proprio la ventottenne tedesca, che rispetto a Garbine Muguruza ha perso un game in meno; game che potrebbe fare tutta la differenza del mondo.
Alle WTA Finals 2015 è Garbine Muguruza la prima vincitrice nella giornata di oggi a Singapore. La tennista spagnola apre nel migliore dei modi la sua campagna del Master impiegando un’ora e 56 minuti per liberarsi di Lucie Safarova con il risultato di 6-3 7-6 e portandosi al comando del gruppo bianco. Ora in campo il secondo match, Petra Kvitova-Angelique Kerber: attenzione al computo dei set e dei game, la Muguruza scatta 2-0 e 13-9 nei game mettendo già una seria ipoteca sulla qualificazione alla semifinale, la strada però è ancora lunga e sappiamo bene che nel tennis le cose possono cambiare anche in un solo istante.
Stanno per scendere in campo le prime due giocatrici che si affrontano nella giornata di Singapore. Due match al giorno secondo la formula di quest’anno, e infatti il torneo dura di più: per il gruppo bianco Garbine Muguruza, numero 4 al mondo e finalista a Wimbledon quest’anno, sfida Lucie Safarova che è allo stesso modo all’esordio in un Master, risultato conseguito grazie anche alla finale del Roland Garros. Ieri nel gruppo rosso abbiamo assistito alla vittoria di Maria Sharapova in tre set su Agnieszka Radwanska: la russa non giocava un match completo da Wimbledon ed è parsa in buona condizione.
Doppia sfida in programma quest’oggi per le WTA Finals 2015 del tennis femminile, quella fra la Muguruza e la Safarova, nonché fra la Kvitova e la Kerber. Intanto, ieri ,sconfitta all’esordio per la nostra Flavia Pennetta. La tennista brindisina ha incontrato la numero uno al mondo, Simone Halep, che si è presa la rivincita dopo che quest’ultima era stata battuta durante le semifinali dello US Open: «Simona ha giocato molto bene era decisa – le parole della Pennetta a fine match, rilasciate ai microfoni di SuperTennis – aggressiva. Io nel primo set ho fatto fatica mentre nel secondo ho trovato più energia ed ho messo in campo tutto quello che avevo trovando anche alcune chance ci sono tutte le migliori, il girone è tosto ed io praticamente sono l’ultima. Vediamo cosa posso fare».
E Petra Kvitova-Angelique Kerber sono le due partite in programma oggi alle WTA Finals 2015 di Singapore. Il torneo che chiude la stagione “ufficiale” del tennis femminile (resterà da giocare la finale di Fed Cup) è alla sua seconda giornata; nella prima Flavia Pennetta ha perso nettamente da Simona Halep, che ha subito preso il comando del gruppo rosso.
Oggi invece le due sfide riguardano il gruppo bianco; conosciamo la formula e la ripetiamo, due gironi con il round robin con le prime due classificate, secondo i match vinti, che si sfidano in semifinale con l’incrocio A1-B2 e B1-A2. In caso di parità di vittorie si conteranno i set vinti e persi ed eventualmente i game; ecco perchè, a differenza di tutti gli altri tornei che si disputano nel corso dell’anno, vincere o perdere un set in meno può fare tutta la differenza del mondo, e anche sullo 0-6 0-5 non si può mollare la presa perchè un game può sancire una qualificazione. Ad ogni modo andiamo a presentare le partite del giorno: Garbine Muguruza-Lucie Safarova è il match tra le due giocatrici “sorprese”, le più cresciute nel corso dell’anno.
Entrambe hanno perso una finale Slam da Serena Williams: la Safarova, che già un anno fa aveva iniziato un netto percorso di crescita e con la sua Repubblica Ceca era stata grande protagonista in Fed Cup, è caduta al Roland Garros riuscendo però a vincere il primo set, la Muguruza che ha trionfato recentemente nel primo Premier Mandatory della carriera (Pechino) ha centrato la finale di Wimbledon e da lì è entrata nella Top Ten, raggiungendo poi la quarta posizione mondiale. I precedenti dicono 1-0 Safarova, che ha vinto ai quarti del Roland Garros 7-6 6-3.
A seguire avremo Petra Kvitova-Angelique Kerber: precedenti 4-2 per la ceca e bellissima sfida tra due mancine che quest’anno hanno avuto risultati diversi. La Kvitova ha vinto a Sydney e nel Premier Mandatory di Madrid ed è alla quinta partecipazione consecutiva al Master, la Kerber ha centrato quattro trofei (i più prestigiosi a Stanford e Charleston) ritrovando la Top Ten e riuscendo all’ultimo a qualificarsi per le Finals, che gioca per il terzo anno negli ultimi quattro (ma dodici mesi fa c’era comunque, come riserva). Entrambe hanno ottime possibilità di arrivare in semifinale: da una parte una giocatrice che al netto di acciacchi fisici e discontinuità vale le prime tre-quattro posizioni al mondo, dall’altra una di quelle che stanno giocando meglio negli ultimi mesi. Ripetiamo gli orari: la prima sfida si gioca non prima delle 10 della mattina italiana, la seconda andrà in scena non prima delle 11:30.
La diretta tv delle WTA Finals 2015 di Singapore è affidata alla web-tv tematica SuperTennis, che seguirà tutti gli incontri del torneo ed è accessibile dal canale 64 del vostro telecomando oppure dal 224 della pay tv satellitare di Sky. Tutti gli utenti avranno inoltre a disposizione la diretta streaming video, semplicemente visitando il sito www.supertennis.tv; ricordiamo inoltre la possibilità di essere costantemente aggiornati e informati sul Master di tennis femminile attraverso i profili ufficiali che la WTA mette a disposizione sulle pagine dei social network, ovvero facebook.com/WTA e, su Twitter, @WTA. Il sito ufficiale del torneo è www.wtafinals.com, con i suoi corrispettivi social su facebook.com/WTAFinalsSG e, su Twitter, @WTAFinalsSG. (Claudio Franceschini)
