Sei vittorie, due pareggi ed una sconfitta, un ruolino di marcia incredibile per il Crotone di mister Juric che si trova primo in classifica con 20 punti, uno in più della corazzata Cagliari. E questa sera match importante contro il Brescia di Boscaglia che ha 13 punti. Il d.s. Giuseppe Ursino ha parlato del primato in classifica e del match contro i lombardi in esclusiva per IlSussidiario.net.



Direttore come si sta in cima alla classifica? (ride, ndr) Si sta molto bene, però dobbiamo restare con i piedi per terra ed arrivare subito a quota 50 punti in classifica.

Nessuna ambizione di promozione diretta in Serie A? Non si tratta di non avere nessuna ambizione, noi vogliamo solo evitare patemi come lo scorso anno.



I giocatori cosa dicono quando vedono la classifica? Non parliamo della classifica, sappiamo che dobbiamo lavorare. Io ho sempre visto la classifica dopo il girone d’andata. E farò così anche questa volta.

Crotone come il Carpi dello scorso anno? Due realtà diverse, noi siamo una squadra nuova e giochiamo un calcio propositivo, il Carpi dello scorso anno aveva una squadra più esperta e giocava spesso in contropiede.

La scelta di puntare su Juric è stata azzeccata. Come ha scelto il nuovo allenatore? Conosco Ivan dai tempi in cui vestiva la maglia del Crotone e già si vedeva la stoffa dell’allenatore. E l’ho seguito anche nella Primavera del Genoa.



Questa sera match contro il Brescia: gara difficile? Assolutamente sì, sarà una partita non facile ma noi cercheremo di giocare il nostro calcio propositivo.

(Claudio Ruggieri)