A Bergamo finisce 2 a 1 per l’Atalanta, protagonista di una grande rimonta sulla Lazio. La squadra di casa colpisce in contropiede all’86’ con Gomez, bravissimo a spedire il pallone all’incrocio su assist di D’Alessandro dopo il velo di Raimondi. Nei minuti finali i biancocelesti non ci credono più e non riescono a rendersi pericolosi finchè l’arbitro annuncia la fine del match al termine dei tre minuti di recupero concessi.



All’Atleti Azzurri d’Italia l’Atalanta ha trovato il pareggio con la Lazio e le due formazioni si trovano sull’1 a 1 quando mancano appena dieci minuti più recupero prima della fine del secondo tempo. Sono i biancocelesti a regalare il goal a causa dell’auto rete di Basta al 69′ sul cross basso dalla sinistra di Gomez e deviato con un piede da Marchetti. Reja completa i suoi tre cambi con l’ingresso di Cherubin al posto di Maxi Moralez al 78′.



Quando siamo giunti ormai al trentacinquesimo del secondo tempo, la Lazio è ancora in vantaggio per 1 a 0 sul campo dell’Atalanta. I padroni di casa ci provano al 49′ col tiro sbilenco di Pinilla e poi con la conclusione potente ma centrale di Moralez al 52′ su cui Marchetti deve intervenire in due tempi. Al 58′ Matri riceve una buona chance finendo però col svirgolare malamente all’interno dell’area di rigore di Sportiello per poi essere sostituito al 64′. Primo ammonito nell’Atalanta col giallo a Masiello al 65′.

La partita tra Atalanta e Lazio è ripresa da cinque minuti e, ad inizio secondo tempo, la punizione di Biglia del 16′ continua a decidere la sfida. I bergamaschi padroni di casa cominciano la ripresa con un volto nuovo, quello di Raimondi al posto del poco convincente Kurtic, e mettono in campo uno spirito combattivo che produce l’occasione sciupata da Pinilla su passaggio filtrante di Maxi Moralez.



A Bergamo la sfida tra Atalanta e Lazio è arrivata al trentacinquesimo del primo tempo ed il risultato persiste sull’1 a 0 in favore dei Biancocelesti. Gli ospiti insistono con il tiro di Basta al 25′ tentando di sorprendere la difesa avversaria anche se la chance più grande è di Stendardo al 32′ a sfiorare di testa da due passi la punizione calciata in profondità da Moralez ed ottenuta per il fallo di Onazi, ammonito, su Masiello.

La partita tra Atalanta e Lazio è ormai giunta al ventesimo del primo tempo ed il punteggio è di 1 a 0 per gli ospiti. I Bergamaschi provano a farsi pericolosi con un traversone al 6′ che impensierisce i Biancocelesti, pronti a rispondere con l’iniziativa di Basta al 7′ sventata da Masiello in corner con più di un brivido. All’11’ Irrati estrae il primo cartellino giallo del match mostrandolo a Biglia, colpevole di un’entrata irregolare su Kurtic. Tuttavia il capitano della Lazio non si scompone e capitalizza la punizione del 16′ per fallo di Masiello su Felipe Anderson realizzando la rete del vantaggio per i suoi.

Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo l’Atalanta sta affrontando la Lazio nella sfida valida per la decima giornata di Serie A e, quando la partita è iniziata da cinque minuti, il risultato è di 0 a 0. I Nerazzurri provano ad avvolgere gli avversari negli istanti iniziali ma i biancocelesti resistono e tentano di riconquistare campo. Al 4′ arriva il primo tiro in porta con Gomez e Marchetti è bravo a far suo il pallone.

Di seguito le formazioni ufficiali di Atalanta e Lazio con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. Tutto confermato tra i padroni di casa, gli ospiti schierano Onazi e non Cataldi a centrocampo. Sportiello; Masiello, Stendardo, Paletta, Dramé; Carmona, de Roon, Kurtic; Moralez, Pinilla, Gomez In panchina: Bassi, Bellini, Brivio, Cherubin, Grassi, Raimondi, Cigarini, Migliaccio, D’Alessandro, Denis, Monachello Allenatore: Edoardo Reja Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Onazi, Biglia; Candreva, Milinkovic-Savic, Felipe Anderson; Matri In panchina: Berisha, Guerrieri, Konko, Kishna, Braafheid, Patric, Cataldi, Morrison, Mauri, Klose, Djordjevic Allenatore: Stefano Pioli Arbitro: Massimiliano Irrati (sezione di Pistoia)

Si affrontano allo Stadio Rigamonti l’Atalanta di Edoardo Reja, ex di turno, e la Lazio di Stefano Pioli. I padroni di casa scendono in campo con il 4-3-3 mentre gli ospiti dovrebbero continuare con il 4-2-3-1 che ha dato un cambio di passo alla loro stagione. I nerazzurri sono bravi a coprirsi e ripartire in velocità, ma dietro soffrono troppo e la chiave del gioco potrebbe essere la rapidità che a partire dal cuore del centrocampo della Lazio formata da Cataldi e Biglia. Davanti ci sono tre trequartisti come Kishna, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson che sono bravissimi a muoversi dietro a una punta dando spazio a inserimenti da dietro e facendo allargare le maglie delle difese avversarie.

Partita particolare per Edy Reja, quella contro la Lazio: il tecnico goriziano ha allenato la squadra capitolina per diversi anni, sfiorando per due anni di fila l’accesso alla Champions League. Reja non si è risparmiato nell’elogiare la formazione biancoceleste, ora guidata da Stefano Pioli, sostenendo che l’attuale mister abbia saputo dare la sua impronta alla squadra, che si sta ben comportando sia in campionato che in Europa League. Reja ha parlato anche dell’ambiente che ha trovato a Bergamo, ritenendolo più a misura d’uomo e dunque alla sua portata, ammettendo di aver trovato molte più a difficoltà a Roma, dove la pressione è molto più alta. Infine, Reja si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa, accusando i tifosi della Lazio di non averlo supportato a dovere quando sedeva sulla panchina biancoceleste. Stefano Pioli ha le idee chiare per quanto riguarda la sfida con l’Atalanta: la Lazio deve assolutamente migliorare il proprio score in trasferta se vuole fare il salto di qualità definitivo e inserirsi seriamente nella lotta per lo scudetto. Per vincere a Bergamo, ritiene il tecnico della Lazio, occorrerà fare la partita e prendere l’iniziativa sin dal fischio d’inizio, concedendo poco o nulla agli avversari. Pioli non sa spiegarsi la differenza di rendimento tra le mura domestiche e fuori casa, sostenendo che alcune delle sconfitte siano scaturite dagli episodi. Il mister confida inoltre di poter fare affidamento sull’intera rosa e di recuperare gli infortunati il prima possibile. 

Edy Reja sfida il suo passato. La Lazio sbarca allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, dove è in programma il match tra i biancocelesti e l’Atalanta. La formazione di casa è reduce dalla sconfitta esterna sul campo della Juventus, ma rimane comunque una delle più belle realtà di questa prima parte di campionato; i biancocelesti, dopo aver perso al Mapei Stadium contro il Sassuolo, si sono prontamente riscattati nella gara interna col Torino, battendo la formazione di Ventura 3 a 0 grazie alla doppietta di Felipe Anderson e al gol di Lulic. Ora la Lazio è seconda a 18 punti, assieme a Inter, Fiorentina e Napoli, e a due punti di distanza dalla capolista Roma. Nella stagione 2014-2015, all’andata (13 dicembre 2014 all’Olimpico di Roma) la Lazio vinse 3 a 0 grazie alla doppietta di Mauri e al gol di Lulic; al ritorno (3 maggio 2015 a Bergamo) l’Atalanta fermò la corsa dei biancocelesti al secondo posto costringendola all’1-1, rete di Biava per i padroni di casa e di Parolo per gli ospiti. Dal 2000 a oggi, il bilancio dei precedenti è di tredici vittorie per la Lazio, sei vittorie per l’Atalanta e sei pareggi. 

È diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati e si gioca alle ore 20.45 di questa sera. Allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ si troveranno di fronte due formazioni che finora hanno saputo dare il meglio negli impegni casalinghi. Soprattutto i biancocelesti, che da quando hanno iniziato la stagione hanno sempre vinto in casa in tutti gli impegni ufficiali all’Olimpico.

Saint Etienne e Rosenborg in Europa League, Bologna, Udinese, Genoa, Frosinone e Torino in Serie A. La squadra di Stefano Pioli è stata però costretta ad incassare pesanti battute d’arresto fuori casa. L’ultima contro il Sassuolo ha fatto discutere anche dal punto di vista arbitrale. Di sicuro la formazione biancoceleste, ora seconda in classifica a diciotto punti a due lunghezze dalla Roma capolista, dovrà trovare un buon rendimento e la giusta continuità anche in trasferta. Altrettanto bene ha fatto finora tra le mura amiche l’Atalanta: gli orobici sono settimi in classifica al pari di Sampdoria e Torino a quota quattordici punti, ma hanno perso le ultime due in trasferta e non riescono a piazzare quello ‘strappo’ che li proietterebbe verso l’alta classifica.

La Lazio era arrivata alla sosta battendo il Frosinone e chiudendo un tris di vittorie in campionato che aveva messo alle spalle lo shock delle sconfitte contro Chievo e Napoli ad inizio stagione. Alla ripresa però è arrivato il ko in casa del Sassuolo che ha lasciato l’amaro in bocca ai biancocelesti anche per il rigore concesso a Cannavaro che ha scatenato l’ira del tecnico Pioli e di tutto l’ambiente capitolino.

La reazione però è stata immediata: prima la vittoria in Europa League contro il Rosenborg in una partita giocata tutta in inferiorità numerica. Quindi il successo sul Torino, con doppietta di Felipe Anderson che ha dato seguito alle reti realizzate contro emiliani e norvegesi. 

Sempre a segno dopo la sosta, il brasiliano può essere la punta di diamante di una Lazio che sta soffrendo troppo in trasferta così come l’Atalanta, che ha perso nettamente in casa di Fiorentina e Juventus nelle ultime due uscite esterne. Nel mezzo però, la brillante vittoria casalinga contro il Carpi, con le reti di Pinilla, Gomez e Cigarini. L’ultimo precedente allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ ha visto Atalanta e Lazio pareggiare uno a uno lo scorso anno: gol dell’ex per l’Atalanta con Biava, rete del pareggio di Parolo lo scorso 3 maggio 2015. Il 20 ottobre del 2013 l’ultima vittoria atalantina, con le reti di Cigarini e Denis che avevano vanificato la rete del colombiano Perea per la Lazio. L’ultima vittoria della Lazio a Bergamo risale alla prima giornata del campionato 2012/13: per la precisione al 26 agosto del 2012, quando una rete di Hernanes decise la sfida.

Quello dei nerazzurri è sempre stato un campo particolarmente ostico per la Lazio, che negli ultimi due anni è riuscita a passare solamente due volte sul campo dell’Atalanta. Le principali agenzie di scommesse vedono la Lazio leggermente favorita, col colpaccio esterno dei biancocelesti quotato 2.50 da Sisal Matchpoint, mentre William Hill moltiplica per 3 l’investimento sull’eventuale successo interno degli orobici. Eurobet propone invece ad una quota di 3.30 il segno ‘X’.

Atalanta-Lazio potrà essere seguita in diretta tv sia dagli abbonati Sky sia dagli abbonati Mediaset Premium. La partita sarà trasmessa sul canale 255 del satellite (Sky Calcio 5 HD) e in diretta streaming video via internet sul sito skygo.sky.it, e sul canale del digitale terrestre pay Premium Calcio 3 (visibile in diretta streaming video collegandosi al sito play.mediasetpremium.it., così da scaricare le applicazioni Sky Go e Premium Play che non richiedono costi aggiuntivi. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE