Fiorentina che sbanca il Bentegodi di Verona con un secco 0-2 grazie al gol di Rafa Marquez, autogol nella propria porta, e Nikola Kalinic nel secondo tempo con assist di un ritrovato Pepito Rossi. Brutta la partita in campo, con un Verona che non esiste praticamente dal primo fino all’ultimo minuto e con molti timori e paure per i prossimi giorni. Mandorlini rischia e non lo meriterebbe visto che sono i giocatori che vanno in campo e oggi proprio non sono scesi. Una buona Fiorentina oggi è bastata, con controllo totale a centrocampo e buona intesa davanti per Rossi e Kalinic, alla prima in campionato in tandem. Vediamo ora le pagelle di questo match della 10^ giornata di Serie A.



Non scende in campo praticamente, ingiudicabile visto che non c’è un giocatore che va oltre alla sufficienza. Mandorlini rischia e i suoi uomini cosa fanno? Non giocano praticamente. Non proprio una bella scelta. Non eccelle ma esce dalla crisi con una vittoria fuoricasa con un gol per tempo: elemento più positivo? L’intesa Pepito Rossi-Nikola Kalinic, davvero positiva e speranzosa per il futuro.



Un primo tempo non eccellente tra Verona e Fiorentina che però vede in vantaggio la viola dopo pochissimi occasioni da gol capitalizzate al massimo dagli uomini di Sousa. Momento decisivo il 23esimo quando Pasqual (7, il migliore) mette in mezzo per Kalinic (6.5) ma Gollini esce male (4,5) e rinvia sul tacco di Marquez (5, un esordio sfortunato per lui) che devia nella propria porta.

Vantaggio meritato per una fiorentina che ha in Borja Valero e Vecino (6,5 per entrambi) i due totem di centrocampo e in Pepito Rossi (6.5) in crescita decisa. Dall’altra parte un Verona davvero bloccato e molto nervoso non riesce a trovare un vero tiro in porta: Gomez (5) troppo isolato e Jankovic (4.5) alquanto fumoso fanno rimpiangere eccome Pazzini e Toni. Secondo tempo che necessita di un cambio di marcia, occhio a Matuzalem (5) già ammonito e molto nervoso, rischia di non finire la partita.



Davvero bloccati e nervosi, si coglie la paura di perdere l’allenatore e soprattuto quello che manca è un attaccante vero: Gomez, Ionita e Jankovic non lo sono e si vede davvero. L’unico che regge leggermente in difesa, porta avanti la squadra e con un filino di esperienza prova a dare la carica. Ma davvero male tutti gli altri. Dispiace per il portierino azzurro ma stasera proprio ha azzeccato pochissimo, uscendo a vuoto in ben 3 occasioni: in una di queste l’autogol di Marquez che però va imputato a lui come colpa principale.

Bella viola in questo primo tempo, con Borja Valero in azione spesso a centrocampo per organizzare le operazioni. Bisogna tirare di più in porta perché dall’altra parte è davvero nullo e la partita va chiusa subito. Il terzino-esterno di centrocampo ha iniziato alla grande questa partita: 4 cross da sinistra tutti pericolosi e da uno di questi il gol generato. Grande prova davvero, non fa rimpiangere Marcos Alonso. Non trova la porta con la rete spalancata, troppo precipitoso in alcune occasioni anche se nel complesso non dispiace. (Niccolò Magnani)

Purtroppo per il portierino brutta gara, esce male sul primo gol e provoca l’autogol

Un’ammonizione e poco altro, non si vede mai

Sfortunato, autogol all’esordio in campionato, poteva certo andare meglio

Forse il migliore dei suoi ma come vedete non basta assolutamente

Non spinge mai, solo una volta ma nessuno lo segue. “Nnamo bene”

Il migliore giocatore veronese toppa l’appuntamento, peccato. Si rifarà

Senza infamia e senza lode, brutto match

Nervoso come non mai, non accende mai la luce

Ci prova, ma non basta. Non è un attaccante e si vede

Sconsolato là davanti, per uno che sarebbe un interno di centrocampo non proprio una bella notizia

Da cancellare in fretta questa partita, non c’è ma nessuno se ne accorge

Non giudicabile secondo noi, i suoi giocatori non lo aiutano né sostengono. Dispiace, un ottima persona che sta naufragando assieme alla tanta sfortuna per gli infortuni.

Non perfetto ed esce troppe volte male, fortuna sua che il Verona non esiste stasera

Impeccabile, non sbaglia nulla e non era difficile

Grande roccia lì dietro, capitano per ogni stagione

Fino all’infortunio nessuno passa da dietro, anche perché nessuno ci prova

Senza infamia e neanche la lode la merita stasera, ma nel complesso non sfigura

Ottima partita per il play viola, che regge insieme a Borja il match

Inizio da fenomeno e secondo tempo da fantasma ma stasera basta e avanza

Vedasi collega Vecino, una sicurezza sempre ILICIC 6: Partita difficile per lui, cuce come sempre ma tira troppo poco

Bella partita di Pepito, non tira quasi mai ma il gioco c’è e l’assist è delizioso

Nel secondo tempo legittima una buona prima frazione, sempre pericoloso e non sbaglia davanti alla porta

Ottima partita organizzata bene con Borja Valero davanti alla difesa scelta del tutto azzeccata

(Niccolò Magnani)