Vittoria importante dell’Inter che dopo due pareggi e una sconfitta torna ad ottenere i tre punti. Al Dall’Ara di Bologna termina con il risultato di una rete a zero in favore dei nerazzurri, gol decisivo di Mauro Icardi. Nella conferenza stampa post-match, Roberto Mancini ha analizzato i novanta minuti cogliendo gli aspetti positivi e negativi: «La mentalità è buona, dobbiamo migliorare soprattutto nel gioco offensivo, ma credo che sia un problema che risolveremo, visto che abbiamo buoni giocatori davanti. Il fatto positivo è la difesa, che non subisce gol, e questo conterà molto. Nel primo tempo siamo stati troppo lenti, mentre nella ripresa abbiamo fatto molto bene, fin dall’inizio. Dispiace molto per il Bologna, se avessi potuto dargli tre punti sarei stato felice».
La vittoria dell’Inter sul campo del Bologna, con il gol di Icardi che decide la partita e riporta i 3 punti ai nerazzurri dopo un mese, è più nitida nei numeri del post gara che nell’andamento “live” dei 90 minuti, quando i rossoblu erano sembrati almeno pari agli avversari, pur in un’orizzonte decisamente povero a livello di piacere calcistico.
53 a 47% il possesso palla e 9 a 4 i tiri totali, entrambi i parziali a favore dell’Inter. Una sola la parata decisiva da parte di Handanovic, al minuto 94, per chiudere la cassaforte con dentro punti d’oro per Mancini. A proposito delle proteste del tecnico interista sui troppi fischi e troppi cartellini, sono solo 22 i falli fischiati da Banti – uno dei più bassi di tutta la stagione – e soli 4 i cartellini estratti, tutti in maniera appropriata. Ma si è capito che il problema di Mancini con l’arbitro era un altro, nel post partita (vedi dichiarazioni sotto). Ad impressionare in negativo sono certamente le palle perse, 41 per i padroni di casa e 33 per gli ospiti. La sensazione è che bisognerebbe occuparsi più di quello, delle mancanze a livello di gioco e tecnica di base, più che di altri fantasmi, per migliorare il calcio italiano. Per quanto riguarda i singoli, al top per occasioni create Icardi e Mancosu, 2 a testa. A fotografare una serata discretamente positiva, Juan Jesus è il migliore per palle recuperate (6); male invece Giaccherini, stando alle palle perse (8) e Kondogbia per falli fatti (5), specchio di un momento-no dl francese che continua.
Spazio alle dichiarazioni dei due tecnici dagli spogliatoi. Roberto Mancini torna sulla sua espulsione e va oltre: “E’ negativo per il calcio quando si fischia così tanto e si ammonisce per niente, il secondo cartellino di Melo non c’era. Perchè mi ha cacciato? Chiedetelo a lui. Forse per quello che ci siamo detto dopo il rosso a Melo… Si gli ho ricordato del rigore concesso alla Fiorentina (Banti era l’arbitro di porta, ndr), che non c’era“.
Delio Rossi sempre a ‘Premium Calcio’: “Paghiamo a caro prezzo un errore, un’ingenuità, perchè credo che la sconfitta sia immeritata per come abbiamo giocato. E avevamo di fronte la capolista. Il tiro di Destro nel recupero? Su 10 volte, diciamo che in 9 casi un’occasione così entra… Non ci resta altro che il rammarico per una partita che è finita in questo modo“. (Luca Brivio)
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