L’arbitro ha fischiato pochi istanti fa la fine della partita del Dino Manuzzi fra il Cesena e il Lanciano, con i giocatori che sono andati negli spogliatoi sul risultato di 2 reti a zero per i padroni di casa romagnoli. Al 76esimo arriva il raddoppio del Cesena, firmato Kessie: un gol con la forte complicità del Lanciano, visto che Mammarella ha sbagliato il rinvio e ne ha approfitta appunto il numero 30 dei bianconeri che ha trafitto Aridità. All’80esimo gol annullato giustamente al Cesena per fallo di Perico su Aridità. All’81esimo Mammarella prova a farsi perdonare con una splendida punizione, con palla che finisce di poco altra sopra l’incrocio dei pali. All’83esimo, fuori Piccolo per Di Matteo. All’85esimo giallo a Ze Eduardo per fallo di Djuric mentre all’87esimo altro cambio: nel Cesena esce Djuric ed entra Succi. Non succede nient’altro in questi quindici minuti finali, con i romagnoli che portano a casa i tre punti e che si portano in vetta alla classifica a quota 23.



Mancano circa quindici minuti di gioco più recupero al fischio finale della partita fra Cesena e Lanciano, gara attualmente sul risultato di 1 a 0. Al 61esimo, ancora tentativo del Lanciano con Di Cecco che per poco non trova il pareggio: Cesena che si salva in corner. Al 62esimo cambio fra le fila dei romagnoli, che stanno iniziando a scricchiolare: fuori Ragusa per lasciare spazio a Garritano. Al 65esimo minuto Sensi prova l’azione personale ma la retroguardia del Lanciano ferma tutto prima dell’ingresso in area. Al 68esimo minuto si fa vedere ancora il Cesena con un bel tiro di Ciano ma che Aridità respinge con la punta delle dita, salvando la propria porta e gettando la sfera in corner. Al 69esimo altro cambio per il Cesena: fuori Sensi per Cascione.



Siamo a circa il 60esimo di gioco allo stadio Dino Manuzzi di Cesena, con la partita fra i padroni di casa romagnoli e gli ospiti del Lanciano che si trova attualmente sempre sul risultato di 1 a 0. Le due squadre hanno iniziato il secondo tempo senza alcuna sostituzione rispetto all’11 iniziale. Al 47esimo, prima occasione della seconda frazione di gioco per il Cesena: bel tiro di Ciano respinto dalla barriera, con palla che arriva a Kone che però non riesce a trovare lo specchio della porta avversaria. Al 50esimo tentativo di testa di Djuric bloccato però senza problemi da Aridità, il portiere del Lanciano. Al 54esimo clamorosa azione fallita del Lanciano, vicinissimo al pareggio: Mammarella serve Ferrari che da pochi passi scaglia la palla altissimo. Al 56esimo cambio per il Lanciano: fuori Di Francesco per Marilungo.



È finito il primo tempo di Cesena-Lanciano con il vantaggio dei romagnoli per uno a zero grazie al gol di Perico su colpo di testa. Vantaggio meritato e prima frazione chiusa con un solo gol che però potevano essere due. E alla luce dei primi tempi, il Cesena è primo in classifica vista la sconfitta del Crotone in casa del Pescara per due a zero. Un Cesena che vuole assolutamente continuare a vincere per tornare subito in Serie A.

Cesena in vantaggio al 27esimo minuto con un bel colpo di testa di Perico su perfetto cross di Renzetti. La precisione del colpo di testa ha battuto il portiere del Lanciano Aridità e ha portato meritatamente in vantaggio il Cesena. Lo avevamo già detto in precedenza, Cesena che ha iniziato a spingere subito sull’acceleratore e pronto a fare male agli avversari. Per il Lanciano si fa davvero dura perché la formazione di Drago vuole trovare il due a zero e chiudere ogni discorso. 

Subito pericoloso il Cesena dopo due minuti di gioco. Djuric recupera palla e serve Ciano che di sinistro calcia in porta ma la palla va di poco fuori. Un’occasione importante per il Cesena che vuole subito trovare la via del gol dopo i primi minuti di gioco. Il Lanciano dovrà stare molto attento perché il Cesena è in uno stato di forma positivo e cercherà in ogni modo di trovare subito il gol del vantaggio. La formazione di Drago vuole vincere per puntare al primo posto del Crotone.

Manca davvero poco all’inizio della sfida del Dino Manuzzi di Cesena fra i padroni di casa romagnoli e gli ospiti del Lanciano, gara valevole per il turno numero 11 della stagione di Serie B 2015-2016. Prima che l’arbitro fischi il calcio di inizio, diamo uno sguardo alle formazioni ufficiali del match, la distinta con i 22 giocatori che si daranno battaglia nelle prossime due ore. Gomis, Perico, Capelli, Caldara, Renzetti, Kessie, Sensi, Ciano, Kone, Ragusa, Djuric. Aridità, Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella, Ze Eduardo, Paghera, Di Cecco, Piccolo, Ferrari, Di Francesco.

L’allenatore del Cesena, Massimo Drago, sta ottenendo buonissime risposte tatticamente dall’utilizzo del 4-3-3: la presenza di un centravanti come Djuric permette di avere un punto di riferimento certo ed efficace in attacco, un vero e proprio pivot efficace in zona gol, ma anche nel favorire gli inserimenti degli altri elementi offensivi. In difesa forse c’è da migliorare qualcosa, visti anche i rischi corsi nell’ultimo match contro il Como dalla retroguardia bianconera. Il tecnico della Virtus Lanciano Roberto D’Aversa punta a sua volta su un 4-3-3 capace di funzionare al meglio, come si è visto nelle ultime partite, solo in caso di risposta atletica importante da parte dei giocatori rossoneri. Sicuramente aver chiuso in crescendo la sfida contro la Salernitana è un aspetto incoraggiante del momento attraversato dall’undici frentano in questa fase della stagione. 

Contro la Virtus Lanciano, il Cesena di Massimo Drago è obbligato a vincere per continuare la rincorsa al Crotone che comanda la classifica, sperando in un passo falso da parte del club calabrese per poterlo scavalcare. La formazione abruzzese, reduce dal pari interno con la Salenritana, vuole tornare ai tre punti per allontanarsi dalle parti basse e dalla zona retrocessione. Fin qui, il Cesena al Manuzzi non ha perso un colpo, vincendo tutte le cinque gare disputate; il Lanciano, nelle cinque partite in trasferta, ha ottenuto solamente un punto, per cui fare risultato su un campo apparentemente inespugnabile come quello del Cesena appare quasi un’impresa titanica. Eppure, il bilancio dei precedenti tra le due squadre è a favore del Lanciano, che l’8 settembre 2013, proprio al Manuzzi ha battuto il Cesena grazie al gol vittoria di Falcinelli; il club romagnolo non è andato oltre tre pareggi, senza riuscire a sconfiggere la Virtus Lanciano che dunque è ancora imbattuta contro i bianconeri.

Cesena-Lanciano, diretta dall’arbitro Francesco Paolo Saia di Palermo, sarà un faccia a faccia tra due squadre dure a morire: si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio e sarà. Due formazioni animate da obiettivi differenti in questo campionato di Serie B, ma che nel turno infrasettimanale hanno dimostrato di fare della determinazione la loro arma migliore.

Il Cesena, sempre in casa ma contro il Como, dopo una partenza sprint contraddistinta dalle reti-lampo di Djuric e Garritano ha sofferto il ritorno dei lariani, che hanno anche sfiorato a più riprese il pareggio. Allo scadere però la rete di Ciano ha chiuso definitivamente i conti, e dimostrato quanto i romagnoli credano alla rincorsa alla vetta, ora decisamente più vicina grazie al pareggio della capolista Crotone contro il Brescia. La Virtus Lanciano invece è partita malissimo nel match al ‘Biondi’ contro la Salernitana, con la doppietta di Coda che aveva lasciato pensare ad una possibile disfatta interna per la squadra di D’Aversa. Che invece ha risposto con un’altra doppietta, quella di Piccolo, che ha regalato un punto estremamente prezioso per come si erano messe le cose.

E’ chiaro come il Cesena punti alla Serie A e il Lanciano alla salvezza, ma lo spirito di entrambe le formazioni potrebbe dare vita ad un match estremamente interessante sul campo del ‘Manuzzi’. Ecco le probabili formazioni del match che andrà in scena sabato pomeriggio in Emilia Romagna.

Cesena in campo con Gomis tra i pali, Perico in posizione di terzino destro e Mazzotta in posizione di terzino sinistro, con Caldara e Capelli difensori centrali. L’ivoriano Kessie affiancherà Cascione e Sensi nel terzetto di centrocampo, con Garritano e Ciano nel tridente offensivo assieme al centravanti bosniaco Djuric, in gol anche contro il Como a conferma dell’eccellente momento di forma attraversato. 

La Virtus Lanciano schiererà invece Aridità tra i pali, Pucini sulla corsia difensiva di destra e De Silvestro sulla corsia difensiva di sinistra, con Amenta e Rigione schierati in posizione di difensori centrali. A centrocampo Di Cecco, Paghera e Vastola copriranno le spalle al tridente offensivo composto da Turchi, Ferrari e Piccolo, eroe del match pareggiato in rimonta contro la Salernitana.

Drago si è complimentato con la sua squadra per i tre punti ottenuti contro il Como, sottolineando però come la sua squadra per essere davvero grande debba acquisire quel cinismo che è mancato contro i lariani, con i romagnoli che non sono riusciti a chiudere il match al momento giusto ed inevitabilmente hanno rischiato fino all’ultimo di pareggiarlo. Per D’Aversa la partenza del Lanciano contro la Salernitana è stata ovviamente estremamente negativa, con la formazione abruzzese che ha dimostrato poi di avere le carte in regola per ottenere un risultato positivo, ma l’allenatore ha evidenziato come certi cali di tensione possano costare punti che potrebbero poi rivelarsi preziosissimi a fine campionato.

Per la partita di sabato, vista anche la differenza di classifica, col Cesena a -1 dalla vetta ed il Lanciano nel blocco delle terzultime, i bookmaker cosiderano i romagnoli favoriti: vittoria interna quotata 1.80 da William Hill, segno ‘X’ proposto a 3.40 da Sisal Matchpoint, e quota per la vittoria esterna offerta a 5.85 da Eurobet.

Cesena-Virtus Lanciano potrà essere seguita anche in diretta tv sul canale 255 del satellite (Sky Calcio 5 HD) ed anche in diretta streaming video via internet da tutti gli abbonati Sky che si collegheranno al sito skygo.sky.it attivando l’applicazione Sky Go senza costi aggiuntivi. Consultabile anche il sito ufficiale della Lega, www.legab.it, sul quale trovate aggiornamenti e informazioni utili sulla partita del Manuzzi e sulle altre dell’undicesima giornata.