Il posticipo dell’undicesima giornata di Serie A vedrà di fronte Lazio e Milan allo stadio Olimpico: appuntamento domenica 1 novembre 2015 alle ore 20:45. La formazione allenata da Stefano Pioli viene dalla sconfitta di Bergamo per 2-1, quella dell’ex biancoceleste Sinisa Mihajlovic dal successo per 1-0 ai danni del Chievo. Lazio che in casa si è finora dimostrata più efficace mentre il Milan ha ottenuto per la prima volta due successi consecutivi. Per un pronostico su Lazio-Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Vincenzo D’Amico, ex centrocampista biancoceleste.



Lazio-Milan: che pronostico? Una partita difficile per entrambe le squadre ma soprattutto per il Milan, che finora non ha disputato un grande campionato.

Come mai la differenza tra il rendimento in casa e in trasferta della Lazio? La squadra è la stessa della scorsa stagione salvo qualche ritocco, non penso ci siano particolari motivi tecnici. Credo si tratti soprattutto di una questione mentale.



Si sta distinguendo Milinkovic-Savic: cosa ne pensa del serbo? Non è un giocatore matura ma è inevitabile che sia così, perché ha solo vent’anni. Però sta mostrando dei numeri veri, potrà diventare un grande giocatore.

La Lazio potrà confermare il terzo posto della scorsa stagione o magari cercare di conquistare lo scudetto? Non penso proprio che possa lottare per il titolo, le favorite per lo scudetto sono Roma e Napoli, tutte le altre vengono dietro. Penso che l’obiettivo della Lazio possa essere il terzo posto, al limite il quarto.

Chi è l’erede di Vincenzo D’Amico in questa Lazio? Non ce ne sono (ride, ndr). Io facevo parte di una Lazio che ha creato un ciclo nel calcio italiano.



Condivide la scelta di aver fatto esordire Donnarumma durante la crisi del Milan? In realtà stimo molto Diego Lopez, è un ottimo portiere. Poi Mihajlovic avrà avuto sicuramente i suoi motivi per aver fatto esordire Donnarumma.

Pensa anche lei che il Milan sia da rifondare del tutto? Già l’anno scorso sono state fatte operazioni di mercato discutibili; quest’estate ha avuto una maggiore disponibilità economica, penso che i frutti del lavoro si vedranno più a lungo andare. Certo il presidente Berlusconi non vorrà aspettare ancora a lungo prima di tornare a vincere qualcosa..

Dove potrà arrivare la squadra rossonera in questa stagione? A giudicare da quanto si è visto finora potrà puntare al quinto, al sesto posto al massimo.

Dove si deciderà Lazio-Milan? Entrambi hanno maggiori punti deboli in difesa e sono più forti in attacco. Chi saprà esprimersi al meglio in fase offensiva vincerà la partita.

Il suo pronostico per Lazio-Milan? Vedo un successo della Lazio per 2-1.

(Franco Vittadini)