Come l’anno scorso, come un incubo per i tifosi del Torino, come dovrebbe essere secondo un “carattere Juventus” ultimamente non così ferreo: la squadra di Allegri vince il derby con i granata grazie alla zampata di Cuadrado, come nello scorso campionato fece grazie a Pirlo, superando la resistenza concittadina – concretizzata dal sinistro di Bovo – dopo il sigillo iniziale di Pogba. Il sogno-Scudetto, pur molto difficile, non è ancora sepolto per i campioni d’Italia… La risolve nel recupero, a una manciata di secondi dal triplice fischio, tenendo fede alla propria natura di squadra dura a morire. Sulle incornate di Glik, però che brividi! Si fa incornare all’ultimo respiro, sul più bello, quando già assaporava il punticino fastidioso per i rivali. La Juventus ha dimostrato però con orgoglio di pretendere la vittoria, anche se il pari non sarebbe stato “rubato”. Partita complicata, soprattutto a livello di gestione dei cartellini. Quanto a episodi decisivi, invece, si può pensare ad una promozione.
La Juventus di Allegri conduce per 1-0 sul Toro di Ventura a fine primo tempo del derby della Mole, primo anticipo di questo turno di campionato. In gol, alla centesima presenza in Serie A, Paul Pogba, autore di un piccolo capolavoro: destro a scendere del francese, che si abbassa e tocca la traversa prima di rimbalzare in rete, portando avanti i suoi. Pochissime però le emozioni e le occasioni offensive, in un match condizionato dalla tensione del momento per entrambe le squadre e per la Juve in primis. Oltre al francese (voto 7), posivito anche Dybala (voto 6,5), geniale nel velo in occasione del sigillo di Pogba e sempre presente in avanti a differenza di un Morata (voto 6) abbastanza sacrificato sull’esterno. E’ cambiato subito infatti il modulo bianconero, con l’uscita per infortunio di Khedira e l’ingresso di Cuadrado (voto 5,5), con passaggio tattico al 4-3-3. Nel Torino in evidenza solo Quagliarella (voto 6), pericoloso ma solo a intermittenza. Generoso nella avanzate sulla sinistra Molinaro (voto 6,5), un po’ timido in mezzo al campo Baselli (voto 5,5) e troppo irruento Acquah (voto 5,5). Senza una scossa ed un cambio di ritmo, il Toro farà molta fatica a raprire la contesa.
VOTO JUVENTUS 6 – Niente di trascendentale, trova il lampo del vantaggio con Pogba e poi amministra, senza impensierire Padelli in altre occasioni. MIGLIORE JUVENTUS POGBA VOTO 7 – La bellezza del gesto tecnico è indiscutibile, un gol da campione di livello assoluto, in un momento difficile per la squadra. PEGGIORE JUVENTUS CUADRADO VOTO 5,5 – Non è entrato nel migliore dei modi, forse anche per lo scarso preavviso. Molinaro gli scappa alle spalle in un paio di azioni e rischia di creare pericoli tangibili. VOTO TORINO 5,5 – Partita solo leggermente al di sotto degli avversari, crea un paio di buone occasioni da gol ma non tira mai in porta in 45 minuti. Tocca a Ventura inventarsi qualcosa… MIGLIORE TORINO MOLINARO VOTO 6,5 – Mezzo punto in più della media perchè non rinunucia ad attaccare e non ha timori a proporsi con continuità, mettendo in mostra anche un’ottima condizione fisica. PEGGIORE TORINO BASELLI VOTO 5,5 – E’ stato il segreto del Toro nelle prime giornate, tra gol e inserimenti spacca-difese. E’ sceso un po’ di tono e non a caso la squadra ne sta risentendo. (Luca Brivio)
BUFFON 6,5: Sul gol di Bovo ha le sue responsabilità ma poi salva porta e serata su Glik, risultando determinante
BARZAGLI 5,5: Meno sicuro del solito, traballa anche lui sulle offensive granata nel secondo tempo
PADOIN 6: Partita molto migliore rispetto a quella del collega Evra, come sempre riesce a fornire un apporto sufficiente anche se non sfavillante
BONUCCI 6: Sfiora il 2-1, prima che lo segni Cuadrado, colpendo la traversa di testa. Su Maxi Lopez solo qualche patema
EVRA 5: Peggiore in campo per la Juve, soffre enormemente per tutto il secondo tempo, su Zappacosta e destra e su Glik in marcatura nei piazzati
KHEDIRA SV: Esce infortunato dopo 10 minuti
MARCHISIO 6: Anche lui vicino al sigillo, respinto da Padelli al 90°. In cabina di regia ha vissuto sicuramente partite molto più brillanti
POGBA 6,5: Nonostante il gol fantastico dell’1-0, non resiste a quota 7 nè migliora la sua valutazione, risultando anche un po’ troppo nervoso
HERNANES 5,5: Sviluppa il gioco della Juve in orizzontale, non sbaglia molto anche perchè rischia praticamente nulla. Non basta per un trequartista
DYBALA 6,5: Vivace, tecnico, pericoloso. Tra i migliori della Juventus, finalizzazione a parte, come spesso è successo in questo avvio di stagione
MORATA 5: Il peggiore assieme ad Evra. Primo tempo periferico, secondo da fantasma. Ha poco di che lamentarsi, sulla sostituzione: andava effettuata prima
ALL. ALLEGRI 6,5: Indovina i cambi, Alex Sandro in particolare, nonostante il pubblico fischi la sua scelta. Pur tra mille difficoltà e un po’ di sfortuna, raggiunge l’obiettivo
(CUADRADO 7: Entra male, non è sufficiente a fine primo tempo. La sua partita inizia al minuto 46, però: il gol è la ciliegina su una prestazione convincente, per tutta la ripresa, anche in diagonale difensiva)
(MANDZUKIC 5,5: Non fa nulla di particolare per giustificare il suo ingresso in campo)
(ALEX SANDRO 6,5: Tocca un paio di palloni e mette in porta Cuadrado per il gol del 2-1 finale. Cambio indovinato, indubbiamente)
PADELLI 6: Era riuscito a sigillare la sua porta sul tentativo di Marchisio ma poi crolla sull’imbucata di Alex Sandro per Cuadrado
BOVO 6: Il gol è apprezzabile, un mancino potente che catapulta in porta anche Buffon! La prestazione a livello di marcatura e chiusure un po’ meno
GLIK 6: Due volte vicino al gol del clamoroso ribaltone, anche lui meglio davanti che dietro… Ma stando al ruolo dovrebbe essere il contrario
MORETTI 5,5: Fatica parecchio in particolare sui movimenti di Dybala e – quando si accentra – Cuadrado. Serata difficile
B. PERES 5,5: Non si scatena praticamente mai nelle discese offensive e non arriva mai sul fondo. Un’arma tenuta scarica
ACQUAH 5: Non basta il grande dinamismo e la forza impetuosa a livello fisico. Non convince anche se riesce a volte a murare con il fisico Pogba
VIVES 6: Non particolarmente illuminante, mette paura a Buffon dai 35 metri ma a livello di costruzione è rivedibile
BASELLI 5: L’avevamo segnalato in difficoltà già nel primo tempo. Non a caso è sostituito da Benassi; prova insufficiente
MOLINARO 6,5: La scelta di togliere lui e non Bruno Peres (crediamo) può essere motivata solo da qualche acciacco o problema fisico
M. LOPEZ 5,5: Le sue sponde per Quagliarella servirebbero come il pane al Toro ma arrivando solo ogni tanto… Potrebbe dare di più
QUAGLIARELLA 6: Non riesce a centrare lo specchio di porta, nonostante risulti il più pericoloso dell’attacco granata
ALL. VENTURA 5,5: Ad un certo punto, a metà ripresa, pensava anche di poterla vincere. Invece il finale è ancora una beffa, come nell’ultimo precedente allo Stadium
(ZAPPACOSTA 6,5: Mette in seria difficoltà Evra e arriva con costanza sul fondo, provando anche un paio di conclusioni dal limite)
(BENASSI 5,5: Migliora solo di poco la prestazione di Baselli, non si mette mai in evidenza nella metà campo avversaria)
(BELOTTI SV)