Italia-Irlanda, una partita decisiva ma quasi impossibile sulla carta ai Mondiali di rugby 2015, soprattutto dopo l’ultima prestazione degli azzurri col Canada che non ha per niente convinto nonostante la vittoria, mentre gli irlandesi hanno vinto e convinto contro lo stesso Canada e la Romania. Eppure oggi allo Stadio Olimpico di Londra l’Italia si giocherà le ultime possibilità di qualificazione ai quarti. Dovremo fare un match perfetto sotto tutti i punti di vista, tentare l’impresa contro una delle formazioni più forti del mondo. Il pronostico ci vede nettamente sfavoriti, sarebbe almeno importante uscire a testa alta da questi Mondiali che in ogni caso ci vedranno ancora sfidare la Romania. Per presentare Italia-Irlanda abbiamo sentito Marco Bollesan. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.

Bilancio negativo finora per gli azzurri? Diciamo che con la Francia perdiamo quasi sempre, il Canada è una squadra alla nostra portata con cui anche un’Italia discreta può fare bella figura…

Italia-Irlanda partita impossibile? Difficile, molto difficile. Per gli irlandesi giocare a rugby è come andare in guerra. Non sono fiducioso su quest’incontro, sia per quello che hanno fatto finora gli azzurri sia come per ha giocato finora la nazionale gaelica.

Come dovremo giocare con i nostri avversari? L’Irlanda non è una squadra fortissima sul piano tecnico mentre sul piano fisico è molto valida, è una nazionale che punta molto sull’aggressività. Dovremo giocare al largo, tentare di fare delle penetrazioni efficaci, avere quell’atteggiamento che ci è sempre mancato finora in questi Mondiali.

Mischia punto debole dell’Italia, quale modo per risolvere questo problema? La mischia non funziona ma neanche i tre quarti, i problemi dell’Italia sono tanti, poi come ho detto si scende in campo in maniera sbagliata, non affrontando bene le partite.

Qualche colpa per Brunel? Brunel fa quello che hanno sempre fatto i vari allenatori sia stranieri sia italiani che si sono avvicendati sulla panchina della Nazionale italiana. Non può fare miracoli…

Come giocherà l’Irlanda? Con tanta combattività appunto, giocando al largo, in profondità, in percussione continua contro gli azzurri.

Il suo pronostico? Vedo un successo dell’Irlanda, non so di quanto ma l’Italia uscirà sconfitta da questo incontro.

Come giudica il gioco espresso finora in questi Mondiali? Ogni squadra ha espresso il gioco più vicino alla sua mentalità, alla sua concezione di rugby. Sono dei bei Mondiali finora. (Franco Vittadini)