Il Carpi ottiene la prima storica vittoria in Serie A e lo fa anche grazie al cambio di allenatore con Giuseppe Sannino che non ha portato grandi cambiamenti tattici ma motivazione e fiducia in un gruppo che le qualità per fare bene le possiede. Ecco le parole del tecnico a fine gara riportate da Il Nuovo Giornale di Modena: “Il Carpi deve essere questa squadra. Se pensate che il Carpi vada in campo per giocare di fioretto, di fino allora avete sbagliato tutto. La Serie A non è la Serie B, è una categoria importante. Quello che è stato fatto e la vittoria è di Castori dei ragazzi. Il Carpi deve sempre fare queste partite. Il Torino ha giocatori di qualità e all’inizio ci siamo abbassati tanto e abbiamo sofferto. Più il Torino è forte, più abbiamo merito”.
Il Carpi batte il Torino per 2-1 e riesce a ottenere una vittoria molto importante sia per il morale che per il peso storico di un successo che è il primo nella categoria maggiore. I granata subiscono un ko dopo un inizio di campionato davvero molto importante. Andiamo ad analizzare la gara dal punto di vista dei numeri. La squadra di Giampiero Ventura ha dalla sua parte il possesso palla con un 59% rispetto al 41% di quella di Sannino. Granata avanti anche nelle conclusioni che sono dodici a cinque, con gli emiliani che sono più precisi perchè centrano la porta quattro volte rispetto alle tre dei loro avversari. Il Toro perde più palloni (24 a 22), ma ne recupera anche di più (11 a 9). Il calciatore a provarci di più è Fabio Quagliarella con 3 conclusioni, il più falloso Maxi Lopez con 4, quello che recupera più palloni Alessandro Gazzi con 4. La gara termina quindi con la vittoria della squadra di casa che è stata più cinica rispetto ai loro avversari.
Ecco le parole di Marco Borriello a Sky alla fine della gara: “Sul gol è stato bravo Matos a chiamare la profondità, poi io ci ho creduto e gliel’ho rimessa. E’ una vittoria importante che ci toglie dalle zone caldissime. Ora speriamo nei risultati negativi degli altri per goderci la sosta. E’ stata una settimana particolare per noi. Ci ha lasciato il nostro allenatore che vogliamo ringraziare, se le condizioni fisiche sono queste è merito lui. Tanto di suo c’è in questa vittoria. Sannino non ha cambiato niente abbiamo giocato col modulo di Castori. Vediamo dopo la sosta e adesso godiamoci la vittoria”.
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