Tra i calciatori che l’Inter monitora da tempo con attenzione c’è Stefano Sabelli, terzino destro classe 1993 del Bari che ormai da diverso tempo sta dimostrando in Serie B le sue qualità. Secondo quanto riportato da FcInterNews.it l’Inter avrebbe provato a prendere il calciatore nell’ultima settimana di mercato senza successo perchè il ragazzo avrebbe preferito giocare in Serie B con continuità che fare panchina in A. In estate però l’Inter tornerà a bussare alla porta del Bari per provare a prendere questo calciatore con un anno in più di esperienza sulle spalle. I rapporti tra meneghini e galletti sono ottimi visti i recenti affari Donkor, Camara e Puscas.
Potrebbe pescare in Asia durante le due sessioni di calciomercato della prossima estate. Del resto il patron Erick Thohir, imprenditore indonesiano, ha sempre sottolineato la possibilità che in nerazzurro finisse qualche suo connazionale o comunque qualche giocatore dell’estremo oriente. E chissà che il prossimo acquisto dell’Inter non possa essere Adam Alis Setyano, nazionale indonesiano Under-23, classe 1993, che nelle scorse ore è uscito allo scoperto, svelando il suo sogno: «Sono tifoso dell’Inter fin da quando ero bambino. Non voglio illudermi ma giocare nell’Inter è il mio sogno da tempo». Alis è un centrocampista cresciuto fra le fila del Persija di Jakarta e che ora è di proprietà dell’East Riffa, squadra che milita nel campionato del Bahrein.
Prosegue la caccia al rinforzo per la fascia destra. Martin Montoya, sbarcato durante il calciomercato estivo, non ha ancora convinto e di conseguenza a gennaio la società meneghina interverrà nuovamente sul mercato. Fra i tanti nomi accostati ai nerazzurri, attenzione a Ruben Semedo, calciatore che gioca fra le fila del Benfica. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti il ds Ausilio ha visionato da vicino il 21enne portoghese durante la sfida di Champions League fra l’Atletico Madrid e appunto la squadra lusitana. Non sarà però affatto semplice assicurarsi il calciatore in questione visto che lo stesso, oltre ad aver un contratto blindatissimo a scadenza 30 giugno 2021, ha anche una clausola rescissoria da ben 45 milioni di euro, una cifra a dir poco spaventosa.
Sono diversi i calciatori che l’Inter ha messo in vendita durante lo scorso calciomercato estivo, e fra questi vi era anche il centrale di difesa Juan Jesus. Il brasiliano è stato accostato a molte società durante il mese di agosto, a cominciare da Napoli e Roma, ma alla fine lo stesso è rimasto ad Appiano Gentile. In futuro tutto potrebbe succedere, ma Juan Jesus è convinto di una cosa: «La Juventus è una grande società – le parole alla tv di casa, Inter Channel – ma sono all’Inter da tanti anni. Non potrei mai fare questo sgarbo ai tifosi nerazzurri». Il calciatore sudamericano non farebbe mai, quindi, quanto invece portato a termine dal connazionale Hernanes, che durante lo scorso mercato estivo ha svestito la casacca interista per trasferirsi fra gli storici rivali juventini.
Interessante retroscena di calciomercato riguardante l’Inter, pubblicato in queste ore dalla redazione austriaca di Sky Sport. Il club nerazzurro ha tentato di acquistare diversi giocatori durante la sessione di trattative della scorsa estate, e fra gli obiettivi vi era anche il giovanissimo Dejan Lovric. Si tratta di un centrocampista difensivo, il classico mediano, che gioca nella Bundesliga austriaca fra le fila dello Sturm Graz. Calciatore classe 1998, il ragazzo è stato inserito nell’elenco dei 50 giovani più promettenti di quell’annata dal tabloid britannico The Guardian. Ebbene, l’Inter ha effettuato un tentativo di acquisto concreto del ragazzo suddetto (sulle sue tracce vi era anche la Juventus), ma il giocatore ha preferito rifiutare l’offerta italiana per via degli impegni scolastici.
A sette giornate dall’inizio del campionato di Serie A 2015-2016 e con la pausa per le nazionali, La Gazzetta dello Sport ha voluto fare un primo bilancio del calciomercato della scorsa estate. Analizzando i voti, le prestazioni e le reti siglate in queste prime partite, sono stati stilati i top e i flop. Stupisce l’Inter, che nonostante l’ottima posizione di classifica non ha giocatori che si sono distinti in maniera eccelsa. Molto male ad esempio Ivan Perisic e Kondogbia, costati un totale di 46 milioni di euro e finora decisamente deludenti rispetto all’investimento effettuato. Va un po’ meglio per il trio Stevan Jovetic, Murillo e Melo, che ha sicuramente regalato prove interessanti, anche se alternati a momenti di buio, come ad esempio la dolorosa sconfitta interna con la Fiorentina.
In casa Inter continua a circolare il nome di Feghouli, esterno d’attacco della nazionale algerina che gioca nel Valencia. Il calciatore magrebino ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, al termine della stagione in corso, e nelle ultime ore ha fatto sapere di voler proseguire la propria permanenza in Spagna. Secondo Tuttosport, però, il suo addio ai Pipistrelli è tutt’altro che utopico e pare che l’operazione possa essere favorita dagli ottimi rapporti intercorsi fra il patron nerazzurro, Erick Thohir, e la controparte del Valencia, Peter Lim. Non è da escludere che Feghouli rinnovi comunque il suo contratto per poi essere ceduto a giugno ad una cifra vicina ai 10 milioni di euro, una situazione molto simile a quanto accaduto in casa Galatasaray con Felipe Melo.
In estate era stato spesso titolare, ma con l’arrivo di Felipe Melo è finito in panchina e già si parla di una possibile cessione nel calciomercato di gennaio. Su questo argomento è intervenuto Miroslav Bicanic, agente del centrocampista croato, che ai microfoni di FcInterNews ha spiegato: “Addio nel calciomercato di gennaio? Non possiamo rispondere noi a questa domanda, dipenderà dall’Inter. Bisognerebbe chiederlo alla società“. L’ex Dinamo Zagabria comunque lotterà per conquistare la fiducia di Roberto Mancini, il suo procuratore ne è convinto: “Punta a rientrare nella squadra titolare. In questo periodo è rimasto in panchina, ma vuole tornare nell’11 iniziale“. In estate l’Inter aveva ricevuto alcune manifestazioni di interesse per Brozovic, ma non si è arrivati ad una trattativa. Soprattutto il Lione sembrava essersi fatto avanti.