L’Italia esce con le ossa rotta dalla sfida amichevole del Roi Baudouin contro il Belgio. Eppure la nazionale di Conte comincia con il piede giusto, trovando la rete del vantaggio dopo appena tre minuti di gioco con Candreva, bravissimo a ribadire in rete una respinta corta di Mignolet sulla conclusione ravvicinata di Pellè. Il giocatore della Lazio sfiora il raddoppio, poco dopo, con un’altra iniziativa che obbliga Mignolet al miracolo. Al tredicesimo arriva il pari del Belgio sugli sviluppi di un corner, con Vertonghen che insacca di testa davanti a Buffon. Nel finale di primo tempo l’Italia si rende pericolosa con un tiro di Eder; il Belgio risponde con Lukaku, che viene fermato al momento decisivo da un intervento di Chiellini. Nella ripresa i padroni di casa partono meglio e premono sull’acceleratore. Gli azzurri si scuotono con l’ingresso in campo di Soriano che serve subito un bel pallone ad Eder, che con una conclusione a botta sicura timbra la traversa. Dal vantaggio sfiorato dagli azzurri, alla rimonta belga che si concretizza ad un quarto d’ora dalla fine con De Bruyne che beffa Buffon con un tiro da dentro l’area diretto all’angolino. Poco dopo Mignolet diventa protagonista della gara con un grande intervento su un’inzuccata di Pellè. Nel finale è Batshuayi a blindare il successo del Belgio con una sassata sul primo palo che trafigge l’estremo difensore azzurro. Termina 3-1, successo meritato per i ragazzi di Wilmots. (Jacopo D’Antuono)
E’ terminata sul punteggio di tre a uno in favore del Belgio, la sfida del Roi Baudouin, tra i padroni di casa e l’Italia. Gli azzurri passano in vantaggio al terzo minuto con un gol di Candreva; trascorrono appena dieci giri di lancetta e Vertonghen fissa il pari con un bel colpo di testa. Nella ripresa, ad un quarto d’ora dal termine, De Bruyne realizza il due a uno con una conclusione ravvicinata. All’ottantaduesimo è il momento di Batshuay che trafigge Buffon con un’esecuzione secca sul primo palo.
Quando siamo giunti oltre il quarantesimo minuto del secondo tempo, il risultato tra Italia e Belgio è di tre a uno in favore della formazione belga. Al minuto settantaquattro i padroni di casa hanno realizzato la rete del vantaggio con De Bruyne che trova l’angolino su una respinta di Buffon sul tiro di Batshuayi. Lo stesso Batshuayi allunga il divario a otto minuti dal termine con una conclusione violenta sul primo palo che non ha lasciato scampo all’estremo difensore azzurro.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto del match, il risultato tra Italia e Belgio è sempre fermo sull’uno a uno. Gara sempre molto aperta e combattuta, con gli azzurri pericolosissimi al sessantunesimo, dopo un avvio frizzante dei padroni di casa, con un filtrante di Soriano per Eder che a botta sicura ha centrato in pieno la traversa. Segnali positivi da parte dell’Italia che ha tutte le intenzioni di cercare la vittoria fino alla fine. Doppio cambio nel Belgio con l’uscita di Cavanda e Lukaku al posto di Denayer e Batshuayi.
E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Italia e Belgio, con il punteggio sempre fermo sull’uno a uno. Padroni di casa più intraprendenti in questo avvio di ripresa. Al quarantanovesimo minuto Lukaku confeziona un assist per Vertonghen, la cui conclusione però non centra lo specchio della porta. Nessun cambio effettuato dai due allenatori durante l’intervallo, con gli stessi ventidue giocatori della prima frazione.
Oltre trentacinque minuti di gioco sul cronometro e punteggio sempre fermo sull’uno a uno tra Italia e Belgio. Partita fino a questo momento decisamente equilibrata con le due squadre che non sembrano intenzionate ad accontentarsi. Azzurri pericolosi al ventottesimo minuto in contropiede con Florenzi che dopo una lunghissima cavalcata spreca con una conclusione sballata. Poco dopo il portiere dei diavoli rossi, Mignolet, fa buona guardia su un corner azzurro dalla sinistra e allontana coi pugni.
Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto del primo tempo, il risultato dell’amichevole tra Belgio e Italia è fermo sull’uno a uno. Poco fa, infatti, i padroni di casa hanno risposto alla rete di Candreva con un gol di Vertonghen. Il giocatore belga è bravissimo a sorprendere una statica difesa azzurra sugli sviluppi di un corner e ad insaccare alle spalle di Buffon con uno stacco aereo ravvicinato. Conte furibondo dalla panchina chiede subito una reazione ai suoi giocatori.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco la sfida amichevole tra Italia e Belgio, con la formazione azzurra già avanti per una rete a zero grazie al gol di Candreva al terzo minuto. Su cambio di gioco del laziale, Florenzi lascia partire un cross in area per Pellè, il cui tiro viene respinto corto da Migbolet e ribattuto in rete proprio da Candreva. Partenza sprint da parte della nazionale allenata da Antonio Conte, gara subito in salita per il Belgio.
L’amichevole tra Italia e Belgio sta per cominciare, vediamo le formazioni ufficiali con le scelte dei due commissari tecnici per i rispettivi undici titolari. ITALIA (4-4-2): 1 Buffon; 4 Darmian, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 2 De Sciglio; 24 Florenzi, 8 Marchisio, 16 Parolo, 6 Candreva; 9 Pellè, 17 Eder In panchina: 12 Sirigu, 26 Padelli, 27 Perin, 5 Astori, 7 Zaza, 11 Cerci, 13 Antonelli, 14 El Shaarawy, 15 Barzagli, 18 Montolivo, 20 Okaka, 21 Soriano, 22 Gabbiadini, 23 Giaccherini, 25 Acerbi, 28 Bonaventura, 29 De Silvestri Allenatore: Antonio Conte BELGIO (4-2-3-1): 1 Mignolet; 2 Alderweireld, 5 Vertonghen, 3 Lombaerts; 18 Nainggolan, 6 Witsel; 17 Ferreira-Carrasco, 7 De Bruyne, 10 E.Hazard; 9 R.Lukaku In panchina: 12 Sels, 13 J.F.Gillet, 4 Defour, 8 Meunier, 11 Mirallas, 14 Kums, 15 Denayer, 19 Moussa Dembele, 20 Benteke, 21 Depoitre, 22 Batshuayi, 23 Vermaelen Allenatore: Marc Wilmors Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)
unamichevole che significa qualcosa in più anche per alcuni dei giocatori che fanno parte della Nazionale dei Diavoli Rossi. Dries Mertens ad esempio sta giocando la sua terza stagione nel Napoli, dove ha un bilancio di 109 partite e 27 gol. Radja Nainggolan invece ha 7 gol in 82 partite con la Roma, dove gioca da gennaio 2014; in precedenza tre anni e mezzo a Piacenza (74 partite) dove era arrivato a 17anni, e quattro a Cagliari conditi da 7 reti in 137 partite. In Italia hanno giocato anche Anthony Vanden Borre (5 presenze nella Fiorentina e 33 nel Genoa, senza gol), Jean-François Gillet (364 partite nel Bari, prima Monza e poi Treviso, Bologna, Torino e Catania) e Luis Pedro Cavanda (80 partite e un gol nella Lazio, comparsate con Torino e Bari). In Belgio si è invece trasferito la scorsa estate Stefano Okaka: per lui già 8 gol in 19 partite con la maglia dellAnderlecht
In attesa del calcio dinizio dellamichevole Italia-Belgio, andiamo a vedere come le due nazionali hanno ottenuto la qualificazione agli Europei 2016. LItalia ha vinto il girone H con 24 punti, frutto di 7 vittorie e 3 pareggi; ha realizzato 16 gol subendone 7 e ha vinto le ultime quattro partite giocate dopo una serie di tre pareggi (due contro la Croazia e uno in Bulgaria), il cannoniere è Graziano Pellé con 3 gol (in 7 partite). Il Belgio, come già detto, ha vinto il girone B con 23 punti: 7 vittorie, 2 pareggi e la sconfitta in Galles che rischiava di compromettere la prima posizione. Inizio lento per i Diavoli Rossi che nelle prime tre partite hanno ottenuto 5 punti; poi due vittorie consecutive prima di cadere a Cardiff, e finale in crescendo con quattro vittorie in fila che hanno portato al primato nel girone. I gol realizzati sono 24 (terzo miglior attacco delle qualificazioni dietro Polonia e Inghilterra, alla pari con Germania e Svizzera), quelli subiti 5; i cannonieri sono Kevin De Bruyne e Eden Hazard, autori di 5 gol a testa.
Non si gioca ormai da parecchio tempo: lultima volta in cui le due nazionali si sono affrontate risale al 30 maggio 2008, unamichevole in preparazione agli Europei di Austria e Svizzera che a Firenze la nostra Nazionale aveva vinto 3-1, con la doppietta di Antonio Di Natale e il gol di Mauro Camoranesi (per il Belgio gol di Sock nel recupero). In totale gli incroci tra Italia e Belgio sono 20; di questi, ben 15 sono amichevoli e soltanto tre volte le due nazionali si sono affrontate nella fase finale di un grande torneo. Ai Mondiali 1954 netto 4-1 per lItalia (Pandolfini, Galli, Frignani e Lorenzi); agli Europei 1980 lo 0-0 che ci impedì di arrivare in finale (ci andò il Belgio, e perse contro la Germania Ovest); infine agli Europei 2000 vittoria azzurra per 2-0 con i gol di Totti e Fiore. Il bilancio parla di 13 vittorie dellItalia, 4 pareggi e 3 vittorie del Belgio, ultima delle quali nellamichevole del 13 novembre 1999 e dunque esattamente 16 anni fa (reti di De Bilde, Wilmots che è oggi il CT dei Diavoli Rossi e Goor; per lItalia segnò Vanoli, in campo cera anche Gigi Buffon).
una lussuosa amichevole internazionale in programma alle ore 20:45 di questa sera, presso lo stadio Re Baldovino di Bruxelles. E il primo di due impegni della Nazionale azzurra che, come tutte le altre nazionali che non sono impegnate nei playoff di qualificazione agli Europei 2016, impegnano questi giorni di pausa del campionato per cementare il gruppo in vista della fase finale del torneo. Quella contro il Belgio è una sfida che non mette in palio niente, ma si fa fatica a chiamarla amichevole: i Diavoli Rossi in questo momento sono in testa al ranking FIFA, che avrà i suoi limiti e punti di domanda ma intanto dice questo.
La nazionale di Marc Wilmots ha fatto passi da gigante negli ultimi anni: da sempre attento alla crescita dei giovani (ricordiamo lAnderlecht vincitore del Viareggio nel 2013 e finalista lanno seguente), il Belgio ha trovato una fucina di talenti che ha composto il gruppo che ha partecipato al Mondiale del 2014.
E arrivata uneliminazione ai quarti, ma la sensazione è che il percorso di crescita non sia ancora esaurito e che agli Europei tutte le squadre dovranno farci i conti. Nel reparto offensivo cè ampio raggio di scelta tra Eden Hazard (e sta crescendo anche il fratello Thorgan), Mertens, De Bruyne, Fellaini, Lukaku, Benteke, Origi e altri ancora; a centrocampo cè la regia di Witsel, mentre in difesa si potrebbe fare meglio visto che mancano i terzini (ai Mondiali il Belgio giocava con quattro centrali in linea, due dei quali adattati).
Un Belgio che ha conquistato la qualificazione alla fase finale degli Europei vincendo il girone B; 23 punti e primo posto davanti al Galles, nonostante una partenza a singhiozzo e un primato in discussione fino allultimo.
Proprio la vittoria nellultima partita contro Israele ha impedito allItalia di diventare testa di serie ai campionati Europei; Italia che arriva a questa amichevole forte della vittoria nel girone H, dove non ha perso una sola partita e ha saputo sfruttare il calo della Croazia per effettuare il sorpasso. Sicuramente una Nazionale che ha ancora tanti limiti, ma che Antonio Conte sta forgiando sempre più; sembra che il CT salentino sia intenzionato a puntare maggiormente sul gruppo e su uno zoccolo duro da chiamare sempre e comunque, a prescindere dalle sorti del campionato. Si spiegano così ad esempio le convocazioni di Daniele Padelli e Lorenzo De Silvestri (rientrato in campo da pochi giorni dopo il lungo infortunio), ma anche quella di Simone Zaza che sta giocando poco; una strategia che in passato, con altri allenatori, ha pagato e che ora viene riproposta, sempre con uno sguardo a fedeltà e voglia (si vedano le esclusioni di Lorenzo Insigne e Domenico Berardi).
Per sapere se sarà unItalia vincente bisognerà aspettare; questa amichevole contro il Belgio – e quella contro la Romania di martedì – potrà in ogni caso darci una prima indicazione della personalità di unItalia chiamata a riscattare il pessimo Mondiale brasiliano. A noi non resta dunque che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire questa interessante e prestigiosa amichevole: la diretta di Italia-Belgio, dallo stadio Re Baldovino di Bruxelles, sta per cominciare
La diretta tv di Italia-Belgio, come tutte le partite della Nazionale di calcio, sarà trasmessa da Rai Uno; un canale al quale possono accedere tutti, compresa la diretta streaming video (qualora non abbiate a disposizione un televisore) sul sito ufficiale Rai che trovate allindirizzo www.rai.tv. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla sfida potete rifarvi agli account ufficiali che la Federazione mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter; dovete andare rispettivamente su facebook.com/sgsfigc e @Vivo_Azzurro.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(primo tempo 1-1)
Candreva (I) al 3′ p.t., Vertonghen (B) al 13′ p.t.; De Bruyne(B) al 29′, Batshuayi (B) al 37′ s.t.
Buffon; Darmian, Bonucci (dal 47′ s.t. Barzagli), Chiellini, De Sciglio (dal 45′ s.t. Antonelli); Florenzi (dal 35′ s.t. El Shaarawy), Marchisio, Parolo (dal 15′ s.t. Soriano), Candreva; Pellè (dal 35′ s.t. Okaka), Eder (dal 35′ s.t. Zaza). (Sirigu, Padelli, Perin, Astori, Cerci, Montolivo, Gabbiadini, Giaccherini). All. Conte.
Mignolet; Cavanda (dal 18′ s.t. Denayer), Alderweireld, Lombaerts, Vertonghen; Witsel, Nainggolan; Ferreira-Carrasco (dal 42′ s.t. Mirallas), De Bruyne, Hazard; Lukaku (dal 18′ s.t. Batshuayi). (Sels, Gillet, Defour, Meunier, Kums, Dembelé, Benteke, Depoitre, Vermalen). All.: Wilmots.
Marciniak (Polonia).
Ammoniti Vertonghen (B), Eder (I), Lombaerts (B), Chiellini (I), Antonelli (I).