Roger Federer ha battuto con un netto 7-5 6-2 il numero uno del mondo Novak Djokovic che ha quindi incassato la sesta sconfitta stagionale, tra cui tre da parte del rivale svizzero che ha così conquistato l’aritmetica qualificazione alle semifiniale delle Atp Finals 2015. Gran bella partita quella a cui abbiamo assistito questa sera, nella stupenda cornice della 02 Arena di Londra, il cui pubblico era quasi totalmente schierato dalla parte del campione svizzero, soprattutto nel primo set, visto che nel secondo sono aumentati notevolmente gli errori, soprattutto per Djokovic. Un parziale molto equilibrato che ha registrato pochissimi errori da entrambi i contendenti che hanno sfruttato al meglio il proprio servizio. Soprattutto Federer, che era riuscito a realizzare ben 5 ace dopo soli 5 games giocati, si è appoggiato alla propria battuta per arrivare sul punteggio di 6 a 5 riuscendo a concedere un unica palla break all’avversario solo nel gioco d’apertura e prontamente annullata grazie ad un ace. Djokovic sembrava essere in controllo del gioco e, nonostante faticasse a creare pericoli nei turni di battuta di Federer, riusciva a conquistare la quasi totalità dei punti negli scambi prolungati. Il dodicesimo gioco è stato però quello che probabilmente ha dato la svolta a tutto l’incontro visto che la super demi-volee con la quale lo svizzero ha strappato il servizio al serbo ha lasciato un segno nella mente di Djokovic che è sceso in campo nel secondo set molto più nervoso. Il secondo parziale si è aperto subito con un altro break conquistato da Federer che sembrava poter allungare ma che è stato subito riavvicinato dal numero uno al mondo che ha piazzato immediatamente il contro-break, annullando il tentativo di fuga dell’avversario. Fuga che invece è avvenuta poco dopo quando il serbo, a causa di molti errori e di un evidente nervosismo, ha perso per due volte consecutive il turno di servizio ed ha permesso a Federer di conquistare così un successo che probabilmente in pochi avevano pronosticato prima dell’incontro, soprattutto visti i match di esordio qui a Londra. Non è certamente decisiva questa sesta sconfitta stagionale per Djokovic che ha, un pò incredibilmente, faticato di più a conquistare punti sulla prima di servizio che non sulla seconda. L’eccellente prova dello svizzero potrebbe aggiungere un qualcosa in più soprattutto nelle sue convinzioni per la probabile rivincita che in molti credono potrebbe già svolgersi domenica in occasione della finale qui alle Atp Finals.
Roger Federer conquista anche il secondo set col risultato di 6 a 2 grazie ad un ottima prova ma anche ad un Djokovic molto falloso ed apparso un pò nervoso dopo aver fallito qualche discesa a rete. Anche nell’ultimo decisivo gioco, difatti il serbo ha commesso tre errori consecutivi e, nonostante la richiesta del Challenge, l’ultimo rovescio in corridoio ha sancito la vittoria dello svizzero numero 3 del mondo. Inizio scoppiettante di parziale con Federer che, dopo aver difeso il proprio turno di battuta abbbastanza agevolmente, ha conquistato subito il break riuscendo a capitalizzare la terza palla consecutiva nel game grazie all’ennesimo errore dei Djokovic che ha messo in rete un rovescio di avvicinamento a rete. La reazione del numero del mondo non si è fatta attendere visto, che nel gioco successivo, ha conquistato immediatamente il controbreak grazie a tre aggressive risposte e ad un potentissimo dritto che ha costretto all’errore lo svizzero che quindi ha visto vanificare il tentativo di fuga, anche se non per molto dato che, dopo aver difeso il proprio turno di battuta, Djokovic ha perso nuovamente il turno di servizio grazie ad un ottimo rovescio di Federer che passa l’avversario sceso a rete che si è portato quindi sul 5 a 2 ed ha chiuso poi conquistando il terzo decisivo break ed ha chiuso l’incontro col risultato di 7-5 6-2.
E’ iniziato il secondo set, con Federer al servizio che ha subito difeso il proprio turno di battuta, e ci aspettiamo chiaramente una reazione del numero uno al mondo che sembra un pò aver accusato il colpo del primo parziale perso grazie ad una demi-volee che forse non ha ancora dimenticato, visto che ha dovuto cedere per la seconda volta consecutiva il servizio. Dopo aver annullato due palle break, si è dovuto arrendere alla terza occasione che lo svizzero ha capitalizzato grazie ad un errore del serbo. Come spesso capita il pubblico è quasi totalmente dalla parte dello svizzero e questo è sicuramente un altro fattore che aiuta ulteriormente un Federer che sembra essere lanciato verso la vittoria, anche se è presto per cantar vittoria contro il numero uno del mondo che difatti ha subito conquistato il controbreak, limitando il tentativo di fuga dell’avversario.
Bellissimo primo set con pochi errori da entrambi le parti che è stato deciso da una super demi-volee di Federer che è riuscito a conquistare il break nel dodicesimo gioco del set e a vincere quindi per 7 a 5 il primo parziale. La partita è iniziata subito con una palla break che Federer ha concesso nel primo gioco e che ha annullato grazie ad un ottimo servizio, l’arma che ha maggiormente funzionato in questo primo parziale. Dopo questa prima occasione ottimamente annullata, la partita si è svolta abbastanza regolarmente ed entrambi i giocatori non hanno mai dovuto rincorrere l’avversario. Nei primi turni di servizio lo svizzero ha inciso notevolmente con la battuta riuscendo a realizzare ben 5 ace nei primi tre turni di battuta ma sembrava un pò faticare quando lo scambio si allungava. Pochi anche i punti spettacolari, tra questi sicuramente un ottima palla corta ad uscire dello svizzero ed una super risposta del serbo di rovescio a due mani. Fino al gioco decisivo quando, dopo aver annullato una palla break grazie ad un errore di dritto di Federer, si è dovuto arrendere all’attacco dello svizzero che ha chiuso con uno spettacolare colpo.
Pubblico delle grandissime occasioni alla 02 Arena di Londra che ha fatto segnare per questa serata il tutto esaurito. E’ finalmente finita la grande attesa per il big match del gruppo Stan Smith delle Atp Finals 2015 di Londra, l’incontro tra Novak Djokovic e Roger Federer è finalmente iniziato. Questa è la 43^ volta che questi due super campioni si affrontano e stasera l’equilibrio di 21-21 verrà spezzato. Dopo lo strepitoso 2015, il serbo è sicuramente il grande favorito del torneo e l’ottima prestazione all’esordio contro Nishikori hanno ulteriormente aumentato i pronostici in suo favore. Lo svizzero invece non ha giocato il suo miglior tennis nel primo incontro contro Berdych che seppur vinto in due set ha mostrato un Federer un pò lontano dalla miglior condizione fisica, ma il suo infinito talento può sempre creare delle sorprese, anche perchè il trentaquattrenne è stato l’unico giocatore ad aver battuto Djokovic due volte in questo 2015, durante il quale il serbo ha perso solamente in cinque occasioni. (diretta a cura di Guido Marco)
Niente da fare per Simone Bolelli e Fabio Fognini: il doppio italiano è stato sconfitto dalla coppia di specialisti statunitensi, i fratelli Bob e Mike Bryan, per due set a zero. 6-3 6-2 il punteggio finale in un’ora scarsa di gioco: ora l’attenzione degli appassionati si sposta sul match del Master singolare. Alle 21:00 in campo infatti Novak Djokovic e Roger Federer, numero 1 e 2 del mondo di fronte per giocarsi il primato nel gruppo Smith. Quella che molti ritengono una finale anticipata promette spettacolo, Djokovic sta vivendo una stagione ai limiti della perfezione ma Federer è pur sempre Federer: chi avrà la meglio?
Scendono in campo Simone Bolelli e Fabio Fognini per la seconda giornata del torneo di doppio alle ATP Finals 2015. Gli avversari sono la miglior coppia al mondo: i fratelli Bob e Mike Bryan, inizio alle ore 19 italiane. I due azzurri ci provano: nel primo turno del girone hanno perso dalla coppia Rohan Bopanna-Florin Mergea, che oggi si è ripetuta battendo Murray-Peers. Questo significa che per Bolelli e Fognini c’è qualche possibilità in più di qualificazione; vincendo questa sera manderebbero in crisi i fratelli Bryan e si presenterebbero all’ultima sfida con il lusso di poter anche perdere. La semifinale però passa necessariamente attraverso i set e il computo dei game: Simone e Fabio ne hanno già vinto uno nel loro primmo match e ora puntano a ripetersi, ma chiaramente il loro obiettivo è quello di vincere l’incontro.
Tomas Berdych-Kei Nishikori 5-7 6-3 3-6: alle ATP Finals 2015 è il tennista giapponese a vincere il match del gruppo B. Dopo due ore e 23 minuti Nishikori ha la meglio sullavversario che ora è molto vicino alleliminazione: deve ancora giocare contro Novak Djokovic, e per sperare nella qualificazione deve innanzitutto battere il serbo nel match di giovedì, con una conseguente vittoria di Federer su Nishikori e la condizione che questa sera (si gioca alle 21) lo svizzero batta il serbo 2-0. Insomma: davvero complicato che si realizzi tutto. Anche Nishikori però rischia leliminazione: il set perso è quasi una condanna in un girone in cui ci sono due giocatori nettamente superiori. Il giapponese stasera tifa per Djokovic, che può vincere i due match che gli restano così da tenere Berdych a zero sconfitte. A quel punto al giapponese per superare il turno basterebbe battere Federer; più facile dirlo che farlo, comunque.
Tomas Berdych-Kei Nishikori 5-7 6-3: arriva la reazione del ceco che vince il secondo set alle ATP Finals 2015 e rimette tutto in discussione. Peraltro una vittoria rapidissima, nonostante abbia subito un altro break questa volta Berdych è riuscito a strappare il servizio allavversario e lo ha fatto per due volte (con il 100% di realizzazione) e grazie al 71% di punti con le prime ha tenuto a distanza un Nishikori che ora è molto vicino alleliminazione, visto anche che nel primo incontro – quello contro Djokovic – è riuscito a vincere appena due game (Berdych invece ne ha strappati sei a Federer). Ad ogni modo la vittoria di oggi sarà del tutto inutile se i pronostici della terza giornata saranno rispettati, e Berdych e Nishikori cadranno di fronte a Djokovic e Federer.
Tomas Berdych-Kei Nishikori 5-7: dopo oltre un’ora di gioco il tennista giapponese spezza l’equilibrio e si porta in vantaggio nel match delle ATP Finals 2015. Si avanza in parità e senza break fino al 5-5, poi Nishikori riesce a strappare il servizio all’avversario e conferma nel dodicesimo gioco del set, portandosi a casa il parziale. Che può essere vitale per quanto riguarda la corsa alla semifinale del Master: visti i risultati della prima giornata (tutti 2-0) anche un solo set in più rischia di essere decisivo. Berdych ora si deve ricomporre e provare a rimontare; arrivare in semifinale si può, certo il tennista ceco non può permettersi di perdere oggi visto che l’ultimo match del suo girone lo vedrà opposto a Novak Djokovic, che ha rischiato di battere qualche giorno fa a Parigi-Bercy ma che rimane pur sempre il numero 1 del mondo e campione nelle ultime tre edizioni delle ATP Finals.
Sta per iniziare Tomas Berdych-Kei Nishikori, il primo match di singolare in programma oggi alle ATP Finals 2015. Il bilancio di questa sfida sorride a Nishikori, che ha vinto in tre occasioni; tuttavia i due tennisti non si affrontano dal 2012, quando nei quarti di Tokyo il giapponese ebbe la meglio per 7-5 6-4. Nello stesso anno Berdych aveva vinto il suo primo e unico match contro lavversario odierno, negli ottavi del Master 1000 di Montecarlo (2-6 6-2 6-4); Nishikori aveva allora 22 anni, ed era ancora più giovane (19) allepoca del primo scontro, vinto da lui 7-6 6-3 negli ottavi di Brisbane. Nel 2011 invece 3-6 6-3 6-2 a favore del tennista giapponese nel secondo turno del torneo di Basilea. Da notare come Nishikori si sia imposto sempre su superficie dura, mentre lunica volta in cui si è giocato su terra rossa ad avere la meglio è stato Berdych.
senza ombra di dubbio il piatto forte della giornata alle ATP Finals 2015. Come abbiamo detto siamo 21-21 nei precedenti: è questa la seconda rivalità maggiore, in termini numerici, tra i quattro big del tennis mondiale. Le statistiche infatti ci dicono che soltanto Djokovic e Rafa Nadal si sono affrontati più volte: ben 45, con il bilancio che sorride allo spagnolo (23-22) che però ha perso gli ultimi tre incroci e otto degli ultimi nove. Per quanto riguarda le altre sfide, Djokovic ha giocato 30 volte contro Murray (21-9 in suo favore); Roger Federer invece è 11-23 contro Nadal in 34 precedenti (ha vinto lultimo a Basilea, ma ha perso i cinque che si sono giocati prima e nove degli ultimi dodici), mentre contro Murray ha giocato solo 25 volte, con vantaggio 14-11 (ma ha perso la finale olimpica nel 2012, mancando lunico titolo che deve ancora conquistare). A queste rivalità dovremmo aggiungere oggi anche Stan Wawrinka, vincitore di due Slam come Murray: lo svizzero è 4-19 contro Djokovic (ma gli ha portato via il Roland Garros questanno) e 3-17 contro Federer, mentre è 6-8 contro Murray e 3-13 contro Nadal, contro cui però ha vinto la finale degli Australian Open ormai quasi due anni fa.
Gli sguardi degli amanti del tennis e degli sportivi in generale, saranno rivolti alla sfida fra Novak Djokovic e Roger Federer, big match in programma questoggi attorno alle 21.00, valevole per lATP Finals 2015, torneo di chiusura dellanno solare di tennis. In campo il numero uno al mondo e il numero 3. E la settima volta che i due tennisti si incontrano questanno, con un bilancio in favore del serbo con quattro successi e due sconfitte. Lultima sfida è stata quella degli US Open, dove ha trionfato il numero uno al mondo. La vittoria più recente dello svizzero è invece quella del Master di Cincinnati.
E Novak Djokovic-Roger Federer (rispettivamente ore 15 e 21, sempre da considerarsi italiane) sono le due partite in programma oggi per il gruppo A delle ATP Finals 2015. Un girone dedicato a Stan Smith, ex giocatore statunitense che ha vinto Us Open (1971) e Wimbledon (1972) oltre agli Australian Open e quattro edizioni degli Us Open nel doppio, giocando in questa disciplina 11 finali Slam.
Un girone nel quale, arrivati alla seconda giornata, potremmo già avere la situazione riguardo ai due semifinalisti e alla posizione di classifica con la quale termineranno: il calendario infatti propone Djokovic-Federer, i due giocatori che a meno di sorprese (che si chiamano innanzitutto Murray e Wawrinka) potrebbero e dovrebbero trovarsi di fronte nella finale di domenica. O che, senza voler anticipare troppo i tempi, sono nettamente favoriti per il passaggio del turno. E opinione comune che Djokovic e Federer siano i due grandi favoriti di questo girone, e che la loro sfida diretta deciderà il primo posto; negli ultimi due anni questo match è diventato un grande classico ed è stato una finale nelle ultime sette occasioni.
Cè di più: Djokovic ha vinto due degli ultimi tre titoli delle Finals (quelli 2012 e 2014) battendo Federer in finale, mentre nel 2013 lo aveva incrociato nel girone e nel 2010 in semifinale, quando era stato lo svizzero a imporsi. Sarà il match numero 43 tra i due (il bilancio è in parità, 21-21) e il primo dalla finale degli Us Open, vinta dal serbo per 6-4 5-7 6-4 6-4. Laltro match in programma, Tomas Berdych-Kei Nishikori, rischia così di diventare un pro forma; naturalmente arrivando alla seconda giornata i due giocatori cercheranno di vincere con punteggio netto così da poter sfruttare uneventuale vittoria su big nella giornata di giovedì e prendersi la qualificazione alla semifinale.
Il bilancio dei precedenti è 3-1 in favore del giapponese, che però è lontano dai fasti del 2014 quando aveva raggiunto la finale degli Us Open; si è presentato a Londra in condizioni fisiche non perfette, al contrario di Berdych che a Parigi-Bercy ha espresso un grande tennis ed è andato molto vicino alleliminare Djokovic, avendo set point nel primo e nel secondo set ma finendo per perderli entrambi al tie break (per il ben noto problema del braccino corto quando arrivano i punti decisivi). Staremo dunque a vedere come andranno a finire questi due incontri alle ATP Finals 2015, e come si modificherà la situazione nel girone in attesa dellultima giornata.
In campo oggi (alle ore 19 italiane) ci sono anche Simone Bolelli e Fabio Fognini: i due azzurri sfidano i fratelli Bryan nella seconda partita del torneo di doppio. Avendo già perso la prima (da Jamie Murray-Peers) il loro cammino rischia di chiudersi già oggi in caso di una sconfitta, ma l’eliminazione non sarebbe comunque automatica visto che nella prima giornata Bob e Mike Bryan hanno incredibilmente perso in due set da Rohan Bopanna e Florin Mergea, e sono anche sotto nel computo dei set rispetto alla nostra coppia (l’indiano e il rumeno giocano contro Murray e Peers alle ore 13 italiane, match inaugurale della giornata).
Tutti gli appassionati di tennis potranno seguire le Atp Finals 2015 in diretta tv su Sky Sport 2, il canale numero 202 della piattaforma satellitare che trasmetterà tutti gli incontri in tempo reale. Questo significa che sarà anche disponibile per gli abbonati la diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go. Per quanto riguarda web e social network, www.atpworldtour.com è il sito ufficiale del circuito del tennis mondiale (maschile), il portale del torneo lo trovate allindirizzo www.barclaysatpworldtourfinals.com. Su Facebook e Twitter il circuito ATP aggiornerà costantemente sullesito dei match con le pagine ufficiali.
(Claudio Franceschini)
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE