La Juventus si aggiudica l’anticipo serale della tredicesima giornata di Serie A, nella sfida contro il Milan. Risultato sbloccato dall’argentino Dybala al sessantacinquesimo minuto della partita, grazie ad un mancino che non ha lasciato scampo al portiere dei rossoneri Donnarumma. Con questi tre punti madama supera il daivolo e sale a quota 21 punti in classifica.
Minuti finali allo Juventus Stadium con i padroni di casa sempre avanti per una rete a zero sul Milan di Sinisa Mihajlovic. Dopo la rete dello svantaggio i rossoneri non sono riusciti a scuotersi. La vecchia signora continua a gestire il possesso palla, proteggendo l’uno a zero con sapienza. I ragazzi di Allegri non stanno rinunciando ad attaccare e hanno provato il tiro con una soluzione da fuori prima di Alex Sandro e poi di Barzagli: entrambe le esecuzioni da dimenticare.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Juventus e Milan è di uno a zero in favore della formazione bianconera. Vecchia signora in vantaggio poco fa grazie ad uno splendido gol di Dybala. L’azione: bella percussione di Alex Sandro , palla in mezzo per Dybala che sistema il pallone sul sinsitro e trafigge Donnarumma con una conclusione imprendibile. Esplode di gioia lo Stadium. Vantaggio tutto sommato meritato da parte dei bianconeri.
E’ cominciata da circa cinque minuti la ripresa di Juventus-Milan, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Subito un cambio tra le fila dei bianconeri con Bonucci che entra al posto di Hernanes. Al cinquantesimo Lichesteiner ferma irregolarmente una ripartenza di Niang e viene sanzionato dal direttore di gara con una cartellino di giallo. Stesso schema tattico del primo tempo, Juve sempre in possesso palla, Milan attendista.
Oltre trentacinque minuti di gioco sul cronometro e punteggio sempre fermo sullo zero a zero tra Juventus e Milan. I bianconeri continuano a farsi preferire dal punto di vista del possesso palla ma non riescono ad incidere. Il diavolo attende nella propria meta campo e chiude bene gli spazi. Al trentacinquesimo Hernanes serve da buona posizione Pogba, il francese si sistema il pallone sul destro e calcia di potenza: conclusione alta sopra la traversa.
Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto del primo tempo tra Juventus e Milan, il risultato è sempre fermo sullo zero a zero. La vecchia signora preme sull’acceleratore ma la difesa rossonera si chiude bene e non concede grandi spazi. Per i padroni di casa si sta mettendo in mostra Dybala, l’ex Palermo però non ha ancora trovato la giocata vincente. Il Milan si è reso pericoloso con una conclusione di Mbaye Niang al 18esimo: il tiro al volo dell’ex Genoa però si spegne a lato. Regge l’equilibrio allo Stadium.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco la sfida dello Stadium tra Juventus e Milan, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Prima iniziativa per i padroni di casa al primo minuto, con Dybala che tenta la conclusione ma il suo tiro viene ribattuto da Antonelli. Al terzo la vecchia signora conquista una punizione da buona posizione con Dybala che va al tiro ma trova la ribattutta. Sulla respinta ci prova Hernanes con il mancino ma la sua conclusione finisce fuori dallo specchio della porta.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Juventus-Milan, la partita diretta dall’arbitro Mazzoleni che sarà l’anticipo serale della tredicesima giornata di Serie A. Una grande classica del nostro calcio e per di più tra due squadre che devono rimontare e quindi non possono permettersi passi falsi: una sfida da non perdere. Dunque eccovi le formazioni ufficiali delle due squadre, scelte dagli allenatori Massimiliano Allegri e Sinisa Mihajlovic. JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Evra; Sturaro, Marchisio, Pogba; Hernanes; Dybala, Mandzukic. A disposizione: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Bonucci, Lemina, Cuadrado, Vitale, Morata, Zaza. Allenatore: Massimiliano Allegri. MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Cerci, Bacca, Niang. A disposizione: Abbiati, Livieri, De Sciglio, Mexes, Zapata, Calabria, Mauri, Nocerino, Poli, Suso, Honda, Luiz Adriano. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Ecco la possibile chiave tattica per Juventus-Milan. Entrambe le squadre scenderanno in campo con il 4-3-3 anche se hanno due modi di intendere il calcio molto diverso. Massimiliano Allegri predilige il gioco del singolo, puntando sulla rapidità e l’imprevedibilità di Cuadrado, tanto che la Juventus spesso si trasforma in un 4-4-2 con l’avanzamento di Morata e Pogba largo dalla corsia opposta del colombiano. Sinisa Mihajlovic invece sta provando, con risultati alterni, a muovere la palla velocemente nello spazio. La chiave tattica della partita si vedrà soprattutto in mezzo al campo dove la Juventus con Marchisio e Khedira presenti parte sicuramente favorita.
Juventus-Milan non è mai una partita qualsiasi e a maggior ragione per Massimiliano Allegri, che ha allenato i rossoneri dal 2010 al 2014, vincendo uno scudetto e una Supercoppa Italiana. A chi sostiene che la sconfitta tra Juventus e Milan sarà perduta, il mister bianconero risponde così: “In questo momento -ha dichiarato nella conferenza stampa di venerdì- credo che la cosa a cui dobbiamo pensare, come Juventus, è quella che abbiamo la possibilità di raggiungere il Milan e superarlo in caso di vittoria. () L’altro obiettivo, tra quattro giorni, è quello di centrare il passaggio successivo alla Champions e poi dopo avremo la Coppa Italia. L’importante è dare seguito ai risultati. Abbiamo fatto due vittorie, quest’anno non le avevamo mai fatte. Non sarà una partita facile, anzi, tutt’altro: il Milan viene da tre vittorie e due pareggi, stanno facendo un buon percorso anche se noi e loro siamo ancora lontani dalla testa della classifica”. In precedenza Allegri aveva fatto il punto sulla situazione dell’infermeria: “Lichtsteiner e Mandzukic hanno fatto allenamento con la squadra, Caceres è arrivato stamattina e dovranno valutare l’entità del danno, se ci sarà danno. Asamoah non è a disposizione perchè ha avuto di nuovo un’infiammazione sul ginocchio con una visita ieri a Barcellona dal professor Cugat che ha dato sette-dieci giorni di recupero, di rallentamento nella preparazione. Padoin fine settimana prossima dovrebbe essere a disposizione. Pereyra va valutato tra 7 giorni, anche se sta procedendo molto bene”.
La Juventus di Massimiliano Allegri ospita il Milan di Sinisa Mihajlovic per la 13ma giornata di Serie A allo Juventu Stadium. I bianconeri sono settimi con 18 punti (5 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte) con 16 gol fatti e 11 subiti, mentre i rossoneri sono sesti con 20 (6 vittorie, 2 pareggi, 4 sconfitte) con 15 gol fatti e 16 subiti. I padroni di casa hanno tirato per 162 volte di cui 76 in porta, mentre gli ospiti hanno calciato 119 volte centrando però lo specchio solo 46 volte. Il possesso palla di media a gara è 28’56” a 23’5”. Il calciatore che ha completato più assist è Roberto Pereyra con 8, ma non ci sarà questa sera per via di un problema muscolare. Seguono a 6 Paulo Dybala e a 5 Andrea Bertolacci. Il miglior marcatore è Carlos Bacca con 6 reti, segue a 5 centri Paulo Dybala. Paul Pogba è il calciatore che ha collezionato più minuti fino a ora 1098.
il grande big match della tredicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Lanticipo del sabato sera riporta alla mente grandi ricordi: lo sa bene la Lega Serie A, che attraverso il proprio Twitter ufficiale ha omaggiato due grandi bandiere come Paolo Maldini e Alessandro Del Piero, due fantastici capitani che hanno onorato tante sfide e che oggi forse mancano un po ai loro tifosi (clicca qui per le immagini di Del Piero e Maldini). Ma oggi, ricordando i 20 anni dallesordio di Gigi Buffon (lanniversario era giovedì) proprio contro il Milan, sempre laccount della Lega ha dedicato un tweet al portiere della Juventus, con le parole di Nevio Scala che ricorda il momento in cui gli comunicò che lo avrebbe mandato in campo in quel giorno di novembre 1995 (clicca qui) e a Gianluigi Donnarumma, che a sua volta richiama lattimo in cui Mihajlovic lo elesse a titolare contro il Sassuolo (clicca qui). Sarà Donnarumma lerede di Buffon? Chissà
diretta dall’arbitro Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo, è il big match della tredicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016: si gioca stasera alle ore 20:45, Una partita classica che, al di là della situazione di classifica, racchiude in sè un grande fascino. Al momento entrambe le squadre devono recuperare le posizioni che qualificano in Champions League: il Milan è sesto con 20 punti, la Juventus settima con 18. I bianconeri possono pertanto operare il sorpasso, ma i rossoneri possono mettere ancora più distanza tra sè e una pericolosa rivale diretta. Juventus e Milan questanno hanno in comune una partenza di stagione davvero pessima: si sono fatte trovare impreparate in agosto e settembre e hanno perso tanto terreno rispetto alla vetta del campionato, che dista 9 punti.
Se però la Juventus aveva una parziale scusante da ricercarsi nella pancia piena per i quattro scudetti consecutivi e la finale di Champions League, e inoltre ha rivoluzionato la rosa dando laddio a tre giocatori chiave, il Milan arrivava da due stagioni chiuse senza qualificazione alle coppe; in estate ha speso molto e ha fatto sedere in panchina un allenatore in rampa di lancio come Sinisa Mihajlovic. Eppure la magra di risultati e prestazioni è arrivata comunque, così come la contestazione dei tifosi; poi è arrivata la reazione con le tre vittorie consecutive, ma il pareggio interno contro lAtalanta ha portato nuovi dubbi e timori in casa rossonera.
La Juventus invece è stata protagonista della partenza peggiore da 40 anni a questa parte, toccando anche record negativi come la prima sconfitta interna alla prima di campionato e la prima volta in cui ha perso le prime due partite. Massimiliano Allegri è stato messo in discussione, e non soltanto dai suoi tifosi; salvato anche dal buon rendimento in Europa, prima della sosta è riuscito per la prima volta in stagione a vincere due partite consecutive in Serie A, e adesso la Juventus sembra in ripresa.
Dunque un test importante per entrambe le squadre, forse addirittura fondamentale; va ricordato che lultima volta in cui Juventus e Milan hanno lottato per lo scudetto era il 2011-2012, e sulla panchina rossonera cera Massimiliano Allegri che forse per aver perso un tricolore che aveva già in tasca iniziò a vedere il suo rapporto con la squadra (e i tifosi) deteriorato. Anche alla Juventus il suo secondo anno si sta rivelando difficile; altra curiosità è legata al fatto che lo scorso anno Sinisa Mihajlovic fu lallenatore che spezzò la serie di vittorie consecutive in casa della Juventus (in campionato): con la Sampdoria impose il pareggio per 1-1 il 14 dicembre 2014, fermando a 25 la striscia bianconera.
Allegri si rifece comunque al ritorno: vincendo 1-0 a Marassi festeggiò la conquista aritmetica dello scudetto. Come finirà invece stasera? Non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo per scoprirlo: la diretta di Juventus-Milan, valida per la tredicesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare
La diretta tv di Juventus-Milan sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1; e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD. In questo secondo caso la telecronaca sarà di Sandro Piccinini, con il commento tecnico di Antonio Di Gennaro e gli interventi da bordo campo di Claudio Raimondi, Alessio Conti e Gianni Balzarini. I tifosi potranno seguire il match anche con la telecronaca amica sul secondo flusso audio: per gli juventini Claudio Zuliani, per i milanisti Carlo Pellegatti. Gli abbonati ad entrambe le piattaforme avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.legaseriea.it.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE